26 Ragion per cui lottare

10 2 0
                                    


"Se sono gli umani stessi ad auto infliggersi il veleno allora perché tu lo stai continuando? Su Reid poi? Se è come dici tu, allora perché non ti sei fermato e hai cercato una soluzione? Non è perché anche tu ambisci alle stesse idee contorte e illogiche? Sapere che anche tu sei come loro, mi fa ribrezzo, è come se fossi sporco..."

Il volto di Declan si rabbuiò, la sua voce divenne più glaciale "Park Cian, il dolore che stai provando adesso ti sta mascherando come un'ombra la verità e la lucidità. Stai dicendo che sto continuando esperimenti di cui mi dovevo sbarazzare? Hai ascoltato quando ti ho detto che gli zombie sono creazioni di esseri umani?"

Cian alzò il volto e lo guardò "E allora?"

Declan restò impassibile e rispose "Allora dovresti aver capito che pure io sono uno zombie, non sono più un essere umano da molto, forse non lo sono mai stato. Ti ricordi quando abbiamo fatto quel gioco sulle domande? Lì mi chiedesti quante persone ci fossero all'interno del Palazzo della Brina Gelida, e ti ricordi cosa ti risposi?"

Cian senza rifletterci disse "Solo io..."

Declan annuì e fece un piccolo sorriso senza calore, "Quindi, se sei l'unico umano qua cosa vuol dire ciò? Ti ricordi anche quando mi chiedesti dove fosse Reid? Cosa ti dissi lì io?"

Cian lo guardò e i suoi occhi si offuscarono "....nel palazzo..." Rispose in un sussurro.

Declan lo guardò, la voce arrogante "Ora ci sei arrivato? La risposta era sempre stata sotto i tuoi occhi, ma non l'hai mai vista. Non sei riuscito a impedire ai tuoi sentimenti di prendere il sopravvento e inebriarti, e così loro ti hanno offuscato."

Cian scosse la testa incredulo "C-cosa significa questo...?"

Declan rispose come se provasse una certa pietà nell'ammetterlo, "Reid non è un umano, non lo è mai stato. Era un esperimento che è riuscito a crescere solo grazie a delle macchine e delle pillole speciali." Lo guardò "Sai del suo marchio rosso? È lo stesso che hanno gli zombie di livello 9 come me, ma lui non lo è, sai perché? Perché Reid era morto all'età di quattro anni in un incidente stradale, il suo corpo era ancora caldo quando lo avevano dato per deceduto, ma anziché seppellirlo o bruciarlo, hanno avuto l'idea di cercare di rivivere quel corpo inchiodandone l'anima. Il suo corpo ha subito tantissime metamorfosi e tantissimi esperimenti, su tantissime persone che morivano ogni giorno, gli scienziati prendevano quelli che non avevano genitori ed erano orfani, così che la società non si sarebbe insospettita. Li chiudevano in capsule e ci facevano chissà cosa. Reid è stato uno degli esperimenti su un cadavere che sia stato completato."

Il volto di Cian si era spento e tutto il suo corpo stava tremando dallo sgomento.
Declan dopo una piccola occhiata continuò dicendo,

"Reid è riuscito a camminare e ritornare in vita, ma il problema era che era morto e non era perfetto, un marchio rosso acceso si era formato sul suo polso e quello emetteva un potente veleno che era pericoloso per la sua vita se non le si dava un'estrema attenzione."

Cian dopo un po' domandò "Se Reid è morto, allora come ha fatto a crescere?"

Declan lo guardò "Grazie alla scienza e alle giuste pillole tutto è possibile. Ma...è stato solo grazie a tre speciali scienziati se Reid è in grado di essere in vita."

Cian guardò la capsula che conteneva Reid e con lo sguardo assente chiese "Tre?"

Declan annuì e disse con voce solenne "Esatto. Sono loro tre i principali creatori e portatori di tale idea come rivivere umani morti."

Lo sguardo di Cian si accese all'improvviso "Chi sarebbero?"

Declan lo guardò e una strana luce passò tra i suoi occhi neri " Il terzo non lo so con esattezza, ma due di loro li conosco molto bene e anche tu Park Cian."

Cian fissò Declan per un po' e dopo qualche secondo emise un lieve gemito sprezzante, con gli occhi rossi e le vene del braccio rigide scosse la testa.
Era impossible.

"Stai solamente negando l'evidenza Cian. La verità è proprio davanti a te." Disse Declan andandogli vicino.

All'inizio Declan lo voleva schernire, ma dopo che aveva incominciato a dire tutta la verità a Cian e dopo averlo visto con quelle espressioni, era come se il suo cuore si fosse indebolito, ed era una cosa strana e divertente perché lui un cuore non lo aveva.

Cian sospirò e delle lacrime leggere cominciarono a bagnargli le ciglia, la sua faccia divenne ancora più pallida e la sua mente si offuscò. Declan gli si avvicinò e in silenzio alzò le maniche per pulirgli il volto.

Cian sentì il suo corpo tremare leggermente e la sensazione di un tessuto morbido e profumato a contatto con i suoi occhi. Quando li riaprì, trovò il volto inespressivo e bianco di Declan a pochi centimetri da lui. Gli occhi neri come l'ossidiana stavano brillando e riflettevano la figura di Cian pallida. Cian lo guardò e i loro occhi si incontrarono.

Declan con la mano sul suo volto sollevò gli angoli della bocca in un piccolo sorriso scaturito dal profondo della sua anima. Cian si irrigidì subito e lo guardò sorpreso.

"C-cosa..stai facendo?" Domandò Cian.

Declan rispose "Io? Ti sto pulendo le lacrime ovviamente, cos'altro?"

La faccia di Cian perse colore e Declan resosi conto di una cosa continuò, questa volta la sua voce era divertita "Oh, forse vedere il mio volto da vicino ti sta facendo battere il cuore? Fa vedere..."

Declan mentre lo disse allungò una mano per tastargli il battito ma Cian lo schiaffeggiò inorridito. Si alzò subito e si allontanò da lui di qualche passo, solo quando sentì che era al sicuro prese a parlare, "Per chi mi hai preso? Per una ragazza?"

Cian sapeva che il volto di Declan era bello. Se sarebbero stati in una situazione normale, e il mondo non fosse stato in una pandemia, allora di sicuro avrebbe pensato che Declan sarebbe stato in grado di rubare molti cuori a moltissime ragazze, sia giovani che vecchie, e i maschi lo avrebbero adorato e invidiato al tempo stesso, ma ora come ora, sentiva che non poteva pensare a un argomento del genere.
In primo luogo non era adatto alla situazione, e secondo, lui era un maschio!

Come se Declan stesse leggendo i suoi pensieri lo guardò con una nota divertita e rispose, "Questo lo so e quindi? Mi stai dicendo che visto che sei un maschio non ti potresti innamorare di me?"

Si alzò e si avvicinò di un passo mentre Cian indietreggiò di due, lo guardò male.
"Che stai facendo? Ti sembra l'ora di scherzare?"

Come siamo arrivati da una conversazione seria a questo?

Declan alzò un sopracciglio "Scherzare? Quando mai ho scherzato? Sono sempre serio! Mi stai dicendo che due maschi non si possono mettere insieme?"

Cian lo guardò esterrefatto e con sgomento, dopo un po' rispose "Co..cosa c'entra? Non ho mai detto che non possono! E poi, questa cosa non mi riguarda affatto perché non è il mio caso, e non lo sarà!"

Declan lo fissò e sorrise, alzò le mani in aria e con voce delusa disse "Va bene, va bene. Non ti riguarda, giusto..."

Cian annuì e ritornò serio subito. "Declan, cosa vuoi farne di Reid?"

Illusory dream "BL"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora