Quel giorno, ai ragazzi, gli toccava andare in palestra.Andarono prima Rosa e Giulia insieme a Luca. "Ma non sentite un po di freddo qui dentro"
"Lú, non iniziare eh" lo rimprovera Rosa mettendosi sul tapis roulant.
"Ma casomai vado a prendermi una felpa" si lamenta "Vabbè, dai" Si mette anche lui sull'attrezzo assegnato.
Entrano anche gli altri e Giovanni mette subito gli occhi sulla fidanzata che sta facendo gli squat. "Ma chi cazzo me lo ha detto a me?" Sbraita vedendo lei e Deddy ride.
"Sei perso, bró" Lo prende in giro andando poi dalla sua Rosa.
"Sono il nuovo personal trainer" fa lui andando verso di lei e dandole uno schiaffetto sul sedere. "Bello" ride lui.
"La smetti?" Dice lei con fare di vergogna.
"Guarda, io mi metto qui. Lei si alleni pure, signorina" si sdraia sulla panca mentre la guarda allenarsi.
"Devi allenarti anche tu" risponde lei tra un sospiro e un altro.
"Non si distragga, signorina"
"Sangiovanni, vuoi iniziare ad allenarti o vuoi un rimprovero?" Si sente la voce del suo maestro dalle casse rimbombare tra le pareti.
"Certo, capo!" Esclama prendendo la sua scheda.
"Mamma mia, Luca. Sembri mia madre, ha freddo anche in Egitto" Sbraita Deddy riferendosi ad Aka che continua a lamentarsi di aver freddo.
"In Egitto?" Domanda lui
"C'è il deserto"
"Deddy, ma guarda che tira vento in quelle zone" risponde lui lasciando l'amico perplesso.
"Riuscite a fare un po di silenzio?" Borbotta Alessandro, stamattina si era alzato un po nervoso. I ragazzi lo hanno accontentato, in fin dei conti lui era sempre buono con tutti. Poteva concedersi una giornata no.
Una volta tornati a casa, Giulia usci dalla doccia e si andò ad asciugare e vestire mentre Giovanni le diede il cambio. "Giulia" la richiama "Lo shampo vuoi farmelo tu dopo?"
"Va bene" risponde lei
Sentendo una voce molto vicina a lui, apre la tendina della doccia. "Ma sei qui" dice lui, mentre lei e intenta a pettinarsi i capelli e a mettere la crema sul viso. "Stai facendo un lago" si lamenta lei vedendo uscire il fidanzato dalla doccia con fare di un elefante.
"Dopo pulisco tutto, giuro" fa segno di giuramento. "Vuoi lavarmi i capelli" Lui abbassa la testa nel lavandino ancora prima che lei dicesse di si.
"Sei scocciante" si lamenta lei.
"Non mandarmi lo shampoo negli occhi" sbraita. "Cazzo, ho l'acqua in bocca"
"Se te stai zitto n'attimo vedi che l'acqua non entra, chiudila quella bocca" lo rimprovera lei "Ho quasi fatto"
"Devo mettermi questo coso in testa, cos'è? Lo usate voi donne?" Giovanni prende il turbante di cotone per asciugare i capelli e cerca di capire come metterselo. Giulia lo aiuta.
"Ma che cavolo é?" Si guarda allo specchio. "Sembro la cattiva di Cenerentola" ride
"Lo vedevi quel cartone?" Domanda lei
"Si, ma guardami. Faccio ridere" ride. "Quasi quasi lo metto in puntata"
"Dai, che sei bello"
"Oh, grazie. Un complimento" Fa lui imitando la sua voce. "Fatti asciugare i capelli, siediti qui"
"È pulito?" Indica il bidet dove si sta per sedere.
"Non lo so, questo è il vostro bagno"
"Vabbe" fa lei " Non mi scottare la capoccia"
"La cosa?"
"La testa" risponde lei "Tienilo più lontano"
"Come sei complicata"
"Ma tu me scotti" si lamenta e lui alza gli occhi al cielo.
Si preparano e vanno in studio, loro due per fare un esibizione insieme.
Salutano e lui fa esibire prima lei, che con un enorme sorriso inizia la coreografia hip hop sotto gli occhi di lui.
"Balla, balla per me" Ride lui.
Le fa qualche smorfia mentre balla e la guarda con due occhi lucidi e luminosi, chi non avrebbe voluto una persona così in quel momento?Diciamo che lui amava guardarla ballare e ballare per lui ancora di più, c'era un non so che di eccitazione in lui.
E a lei trasmetteva sicurezza che lui fosse li a sopportarla e ad applaudirla.Venne il turno di lui, che logicamente avendola difronte decise di cantare 'Lady' se non ora, quando?
Lei era li seduta difronte a lui a guardarlo e a sorridere. 'Cresciamo insieme?' Urla cantando e lei alza i pollici in segno di approvazione e lui ride 'Siamo la coppia perfetta' continua cantando mentre lei si sta sbellicando dalle risate. Le da un bacio e finita l'esibizione si abbiamo verso casa.
Lui cerca sempre disperatamente la mano di lei per camminare mano nella mano, lei sempre folle e confusa, distratta."Io guardo sempre le tue esibizioni sul computer, sempre le stesse" mormora lui nell'orecchio.
"Non te stanchi mai?"
"No" ride lui "Sei bella"
"Va be" fa lei nascondendo il viso per la vergogna e lui la prende in braccio toccandole il sedere ed entrando in casa.
"Smettila cretino"
"Tu smettila di essere così fantastica"
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La bellezza dell'essere.
FanfictionHo sempre pensato di non essere mai abbastanza per nessuno, neanche per me stessa. •Giulia e Giovanni•