Da lì a poco avrebbero avuto una lezione di ballo tutti insieme, come l'altra volta. E quale occasione migliore per mettere in atto il piano di Rosa e Deddy?Lei si preparó e sorridente andò verso gli altri, non aveva la sicurezza che lui avrebbe fatto quel maledetto passo. Ma voleva provarci.
Mentre gli altri erano pronti, lui usci dalla sua camera con una felpa di Giulia e il suo cappotto e prima che gli sguardi si potessero incontrare, lei si volta e vanno verso la sala.
Sebastian entra e la coppia di fidanzati insieme a Giulia si guardano furbamente. "Non sono mai stato così felice di vederlo" ride Deddy.
"Allora? Iniziamo?" Urla il ragazzo iniziando a fare dei passi.
"Balliamo a coppie?" Proprone Rosa fiondandosi tra le braccia di Deddy, Sebastian annuisce e invita ai ragazzi che vogliono ballare a formare le coppie. Qualcuno era rimasto fuori, qualcuno guardava Giulia, ma lei cercò di far finta di sedersi a terra. "Balli con me? Chi miglior ballerina?" Dice Sebastian porgendo la mano e lei l'afferra accettando la proposta.
Guarda i suoi amici che ridono e alzano i pollici.
Giovanni non volle creare coppie, era li che guardava da lontano. A lei dispiaceva questo, ma lo ha voluto lui.Iniziano a ballare un tango, un ballo molto vicino e sensuale.
Lei rideva con lui, tra le sue braccia che scorrevano lungo il suo corpo durante la coreografia. Anche se era un ballo professionale per Sangio era troppo.
Seduto lì a terra, si stava torturando.
Aveva voglia di urlare o di prendere a pugni qualcosa, ma il suo sedere restava incollato a terra.Dopo la lezione, Samuele e Enula si avvicinano a lui facendogli compagnia mentre i balli continuano.
Giulia sembra divertirsi, ma quanto avrebbe voluto ballare con lui e stringersi tra le sue braccia? Sorridere insieme unendo i loro mondi e far sparire il mondo reale?
Beh, tanto.
Si vede dal modo in cui lo guarda, dal modo in cui si muove imbarazzata con la testa altrove.Voleva solo che quella lezione finisse e fortubamente così successe.
Tornarono a casa e Deddy e Rosa saltavano su Giulia. "Hai visto che sguardo aveva?" Dice Rosa"Non l'ho mai visto cosi" fa Deddy quasi preoccupato
"Giulia" Giovanni irrompe in stanza "Posso parlare con te?"
Rosa ride sotto i baffi e corre via, Deddy passa al fianco del suo amico dandogli una pacca sulla spalla come se non sapesse nulla. Lui resta immobile con uno sguardo color ghiaccio rivolto verso Giulia, lei si siede sul letto.
L'imbarazzo del silenzio di chi non inizia a parlare. "Devo dirti una cosa" fa lui. "Mi dispiace okay?" Sbuffa "Hai ragione tu, sono stato stupido a sminuire il tuo essere o la tua persona dicendoti quelle cose senza alcun senso. Ti ho messo un peso che non meriti" si siede anche lui, un po più lontano. "Mi devi davvero scusare"
"Solo questo?" Fa lei
"Volevo parlarti anche prima, ma tu mi hai detto di no. Mi hai evitato"
"Dovevo far finta di nulla?" Urla lei, per la prima volta "Ho avuto fiducia in te e tu hai creduto a cosa?" Si alza camminando su e giù "Me devo pure senti dire che ti ho evitato, come minimo"
"Giulia"
"No, Giulia nulla!" Esclama "Mi devi dire cosa è successo"
Lui sospira passando una mano tra i capelli disordinati. "Non mi sono controllato, ho provato tante sensazioni e..e" Non finisce la frase "Lui ti piaceva, io non sono granché. Poteva scattare qualcosa, lui ti è sempre cosi vicino" Sbraita alzandosi anche lui "Siete sempre cosi vicini e quindi ho creduto a chi mi ha detto che vi siete baciati" Respira profondamente, ha problemi di asma quindi parlare velocemente senza prendere respiro gli ha fatto prendere qualche colpo. "Sono stato stupido"
"Hai preferito credere agli altri piuttosto che a me" Gli si avvicina, sono ad un passo.
Sguardo dentro sguardo. "Come hai potuto farmi diventare così piccola? Tu?" Ride "Hai messo anche in dubbio il tuo essere comportandoti cosi" si ferma sull'uscio della porta "Ah, fammi sentire. Chi ti ha detto questa cosa?""Martina" mormora lui. "Me l'ha detto lei" Fa spallucce "Mi ha detto che ha iniziato a provare delle cose per me e che non capiva come mai aveva dei comportamenti strani, boh"
In effetti, Giulia adesso ragiona.
Lei era strana ultimamente, sopratutto con lei. "Quindi, ha inventato questa storia?" Ride "Sembra di essere a Beautiful o addirittura Jersey Shore" Ride ancora "Adesso sono io a dire che siamo qui per cantare e ballare, ma sembra che bisogna sempre creare storie o drammi per andare avanti" Fa lei "Allora è giusto che ognuno si vive le proprie cose e la propria passione"Lei era diversa.
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La bellezza dell'essere.
FanficHo sempre pensato di non essere mai abbastanza per nessuno, neanche per me stessa. •Giulia e Giovanni•