LXIII

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 Josy's POV:

Salutiamo Ariana, Charli, Harry e Alison che vanno in una classe diversa dalla nostra e insieme a Au, Sel e Dom entriamo.

Le ore di lezione passano lentamente, ho sonno da morire anche se devo dire che ho dormito un bel po' stanotte.

Chiacchiero un po' con Audrey e ascolto la lezione.

Adesso che ci penso Shawn non mi scrive da qualche giorno, lo chiamerò dopo.

Guardo la ragazza accanto a me, ero preoccupata per come sarebbero andate le cose con il figlio di Ade ma a quanto pare si è sistemato tutto.

Sono contenta e spero non succedano più cose del genere.

Facciamo merenda e stranamente Selena non mi sta parlando.

"c'è qualcosa di oscuro tra i tuoi pensieri oggi."dico guardandola.

"tra meno di un mese ritornerò ad essere una celebrità, pronta a brillare e probabilmente non vedrò mai più te ed Au."spiega moscia.

Oh dei.

"ti sbagli, abbiamo la possibilità dell'ottanta per cento di venire anche noi a LA, trovare posto dove stare con i nostri fidanzati, un lavoro e un'università."

Percentuale sparata a casa.

"no, non capisci anche se ci vedremo nelle vacanze non sarà lo stesso, mi mancherete molto."

Oh è Au quella brava a consolare non io.

"verremo a trovarti più spesso, poi sai che puoi chiamarci quando vuoi."

Lei mi abbraccia mettendosi a piangere e dopo lezione mi sta spiaccicata come un brufolo.

Una star di Hollywood non me la aspettavo di certo così sensibile.

"venite da me? Dobbiamo discutere con mia madre. Julia mi ha detto che lei e gli altri andranno ad un bruch."chiede la figlia di Atena.

Noi due accettiamo e prendiamo il bus dopo pochi minuti.

Dopo un po' arriviamo a casa della mia migliore amica.

Perché la mamma è qui?

"andiamo tutti fuori a mangiare, dobbiamo parlare."esclama Kate.

Cammino verso il centro e troviamo un ristorante dove ordiniamo pasta e lasagne.

"allora intanto Josy volevo ringraziare tua madre che mi ha regalato dei fiori magnifici e raccontato la vostra idea."

"cosa ne pensi?"chiede Au.

"sono d'accordo, tanto non sarò sola qui. Per un periodo lavorerò a casa perciò non succederà niente di troppo movimentato e poi ho fatto amicizia con il dottore. Ovviamente verrò a trovarti a Natale."

"non sei preoccupata per me?"

"no, poi non sei da sola perciò è tutto a posto."

Io rido e Selena inizia a raccontare di cosa farà quando saremo lì e di come ci mostrerà tutta la città.

"sarò la guida migliore del mondo, basterà dire al mio manager del mio arrivo anticipato e che sarò impegnata con voi. Verrà anche Julia, le ho promesso che la ospiterò a casa mia, oh non l'avete ancora vista, è bellissima."

"oh Harry mi ha chiesto di chiedervi se volete andare con gli altri a Venezia."

"io e Josy dobbiamo studiare ma Dominic verrà di sicuro."risponde la figlia di Atena.

"preferisco stare con te in realtà."parla il corvino.

"no, vai a socializzare. Devi farti degli amici."

"infatti siamo simpaticissime noi, poi ci sono anche Michael e Corinne."la appoggia la figlia di Afrodite finché io schiamazzo dalle risate.

"hanno ragione, non fare l'asociale. Mia figlia era come te."esclama Kate seriamente.

"andrò solo perché se no me lo rinfaccerete a vita."

Salutiamo le nostre madri che a quanto pare vogliono farsi un giro in centro e gli altri che devono andare in stazione.

"andiamo a casa mia?"chiedo.

"sì, poi dovremmo chiamare Angi."mi ricorda la mora.

"meglio ora."le rispondo.

-giuls

FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora