XLIX

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Loro se ne vanno guardandomi male.

"audrey quanto sei cambiata."

"Annie da quanto tempo."

La abbraccio, non siamo mai state amiche strette ma comunque è una ragazza simpatica, ci siamo semplicemente perse di vista.

"in realtà non sono la tua amichetta."

È quel cavolo di muta forma.

Provo a dimenarmi ma è inutile.

"lasciami in pace."

"sei tu che sei venuta ad abbracciarmi."

"mollami subito."

"oppure."

"oppure ti spacco pezzo di merda."

È josy ed ha un coltello abbastanza grosso da poterlo uccidere.

"figlia di Zeus, sei meglio di questa stupida."

Mi butta per terra come se fossi il mio libro di matematica.

Brutto stronzo.

"vieni più vicino a me se ne hai il coraggio."

Lui gli mette le mani e addosso e lei lo uccide un secondo dopo.

"stai bene?"mi domanda.

"mm, tu?"

"andiamo in camera tua."

Ci cambiamo entrambe visto che le ragazze prima hanno portato qui anche le loro valigie.

"grazie mille, non so cos'avrei fatto senza di te e il tuo aiuto."

"sei la prima persona che ho conosciuto da quando sono qui, tu e Angela siete le uniche migliori amiche che ho e io farei di tutto per proteggervi."

Le sorrido e le dico che è meglio andare ad aiutare gli altri.

"hai ragione."

Sono andati tutti via, ci impieghiamo un'ora a mettere tutto a posto.

Di certo non avrei lasciato questo disastro solo perché me ne vado di casa.

"meglio se partiamo, prima arriviamo meglio è."dice josy.

"sono così eletrizzata di-"

"stai zitta, per audrey è una sorpresa."sbotta la bionda.

Io scoppio a ridere, potrebbero anche portarmi in un bosco questi, io odio sporcarmi e tutte quelle cose.

Non sono schizzinosa semplicemente preferisco fare altro.

(quando ero in Francia per uno scambio sono andata a fare la scout nella foresta per un giorno, è stato traumatico.)

"mi sto seriamente iniziando a preoccupare."esclamo portando giù le valigie di tutte e tre.

"andiamo con la macchina di Angela."dice josy.

Dominic è sempre zitto quando ci sono loro.

Non capisco.

"possiamo partire."

Ovviamente loro si mettono davanti e io devo stare dietro con Dominic che mi fissa.

"quante ore devo passare in questa macchina?"

"in realtà poco, dopo dobbiamo prendere l'aereo."

"cosa?"

"già il volo sarà lungo poco più di otto ore."

"cosa?"

"perché non me l'avete prima."

"doveva essere una sorpresa, salteremo anche una settimana di scuola ma non preoccuparti diremo che abbiamo avuto tutti e quattro la febbre dopo il tuo compleanno e porteremo un certificato medico falso."

"siete impazziti?!"esclamo.

"quand'è che siamo stati normali?"domanda josy.

Ci mettiamo a ridere e io chiamo mia madre per avvisarla sperando in una reazione positiva.

Lei mi dice che lo sa e di non agitarmi, c'è non ho capito l'unica allo scuro di tutto sto io.

spazio autrice:

dovrei mette POV di altri personaggi?

-giuls

FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora