FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giuls

XLII

Cassandra's POV:

"Jack la situazione riguardante i mostri è terribile, oggi dobbiamo parlarne con Dominic. Non è sicuro per lui, la ragazza e tutti i loro amici. Pensa a un modo gentile per dirgli di tornarsene a casa senza sembrare troppo stronzo."

Soon molto preoccupata per tutto ciò.

"lei sembra fantastica e Dom non lo so mi sembra cambiato ma non troppo."

"capisco benissimo cosa intendi. Andiamo?"

Lui mi bacia intensamente e annuisce.

"eccovi, che carini piccoli turisti in viaggio."esclamo ridendo.

"io non sono turista."il figlio di Ade dice con una faccia che brucerebbe anche il carbone.

"tieni, te ne ho lasciato un po'."mormora la figlia di Atena passandogli lo zucchero filato rosa che lui accetta.

Sono proprio dolci insieme.

"dove sono tutti gli altri?"chiede Jack.

bravo.

"allora gli Hadid e Dua sono dovuti partire per Tokyo, ci hanno salutati prima, ah anche Zayn. Brad e Charlotte li abbiamo persi, stanno facendo shopping. Mentre Louis e Rose sono dietro di voi, stanno prendendo dei frullati."spiega la mora.

Bene, almeno ho meno persone da convincere.

"oh viaggetto di coppiette carine. Capisco. Dobbiamo parlare di una cosa: non mi ricordo molto ma per quanto pensavate di stare ancora qui?"

"alla fine visti gli imprevisti torneremo a casa tra due giorni."mi risponde il corvino.

"non è che avete voglia di anticipare ancora un po', ci sono un po' tanti mostri qui."

"per qualche giorno non cambierà niente e poi so difendermi."

Effettivamente ha ragione.

"ok, solo state attenti. Noi dobbiamo andare a lavoro."sospira Jack.

"non potrò mai venirti a trovare Audrey ma prometto di scriverti e chiamarti."la rassicuro abbracciandola.

"certo non preoccuparti."annuisce lei sorridente.

Audrey's POV:

"è proprio bella Londra."

"devo portarti a St.James Park!"esclama lui stringendomi la mano.

"sì lo so, stiamo attenti però e poi devo avvisare Char."dico prendendo in mano.

"oh vi avevamo persi."esclama la ragazza dai capelli rosa.

Le spieghiamo dove vogliamo andare e tutto il resto così loro annuiscono dicendo che andranno a cercare Brad e Charlotte.

"ok, avete già i loro i numeri?"

"certo, non preoccuparti. Tu vai e divertiti."

 Appena ci lasciano soli inizio a ridere.

"cos'hai adesso?"mi chiede Dom sorridendo.

"mi è venuto in mente quando ha detto massi dai prendiamo un volo e andiamo a Londra. Pensare che adesso siamo veramente qui è proprio fantastico."

"lo credo anch'io, è proprio volato il tempo da quando ci siamo conosciuti."dice lui

"che traumatico è stato."

Stavolta è lui a ridere.

"piacere mi chiamo Audrey, nella mia vita leggo e mi stai sulle palle ma cerco comunque di non sembrare una stronza."mi imita lui.

"ciao sono Dominic, l'unica cosa che so fare è essere maleducato e scoparmi tipe a caso ma comunque cerco di far innamorare Audrey di me perché sono uno stronzo."

Lui di colpo mi prende in braccio e mi bacia.

"io sono stata più brava, ammettilo."dico annuendo.

"ovvio, come sempre."

Arriviamo finalmente a St. James park e io sorrido.

"adesso che ci penso, mi sono completamente dimenticata di fare foto da quando sono in Inghilterra, vieni qui."esclamo prendendo Dominic per un braccio.

Cammino per un bel po' finché non decidiamo di tornare in hotel per cena.

Il tempo passa davvero velocemente.

Dopo mangiato mi chiama Rose.

spazio autrice:

eccomi tornata, scusate ma la scorsa settimana mi ero dimenticata di aggiornare.

grazie per le 10K letture, sono felicissima di aver raggiunto questo traguardo.

grazie, grazie, grazie mille.💙😌

-giuls