CAPITOLO 8

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Continua a fissarmi imperterrito aspettando una spiegazione e io in un impeto di rabbia gliela do.
《Vuoi davvero sapere qual è il problema?! È che pensavo mi portassi a casa, non che mi bloccassi in un parcheggio...》ma lui mi interrompe prima che io possa fine la frase 《Dannazione qual è il tuo problema con i parcheggi? Non penso sia questo posto a bloccarti!》è arrabbiato ma io più di lui, quindi continuo e vomito fuori la verità finalmente.
《Il problema è che speravo di farlo in maniera speciale e romantica la prima volta!!》e mi scende una lacrima.
Ben sembra non capire.
《Si, Ben. Sono vergine. Non voglio farlo in uno squallido parcheggio del cavolo...》dico e mi asciugo le lacrime. Ormai l'ho detto. Ad alta voce. Non ci credo nemmeno io.
Ben è completamente spiazzato, non se lo aspettava.
《Io... io non avrei mai pensato...》cerca di dire qualcosa ma senza successo.
Poi si avvicina e mi alza il viso verso il suo per guardarmi negli occhi.
《Scusa. Mi dispiace Ella. Ovvio che meriti una prima volta speciale e romantica》dice asciugandomi qualche lacrima. Mi abbraccia forte e mi sento svuotata. Ho tirato fuori tutto finalmente e mi sento meglio.
Saliamo finalmente in macchina e per tutto il tragitto Ben mi tiene la mano. Arrivati a casa saliamo le scale e Ben si ferma davanti la porta del mio appartamento.
《Posso dormire qui con te stanotte?》la domanda mi spiazza, pensavo che adesso...
《Possiamo fare tutto con calma Ella, non c'è motivo di correre》dice dolcemente.
《Ma questo non significa che ti lascerò a bocca asciutta stasera》dice nel modo più malizioso possibile. Divento viola e mi giro ad aprire la porta. Entrati in casa lo faccio accomodare sul divanetto in cucina e chiedo da buona padrona di casa se gradisce qualcosa da bere.
《No Ella, passerei direttamente alla parte più interessante della serata se non ti spiace. Tu.》
Mi mordo il labbro e lui mi prende per mano conducendomi in camera da letto. Scosta le lenzuola e mi fa stendere. Il cuore mi batte a mille mentre lui si mette su di me, mi alza il vestito e abbassa le mie mutandine. Sta succedendo davvero e sono ipersensibile a tutto ciò che accade. Con una delicatezza che non mi sarei mai aspettata da quest'uomo mi apre le gambe e comincia a lasciare una scia di baci nell'interno coscia, fino ad arrivare all' ombelico e poi di nuovo giù. Stavolta però scende lì proprio dove lo desidero di più.
Infilo le mie mani tra i suoi capelli e li tiro.
Mi lecca il clitoride, lo succhia, lo stimola mentre con un dito mi entra dentro. Sono bagnatissima quindi non è difficile, il suo dito scivola dentro e fuori in maniera costante e io ansimo e gemo forte.
Mi stimola dentro e fuori contemporaneamente e capisco che manca poco, pochissimo... i muscoli si tendono e lui va più veloce ed ecco che comincio a contrarmi ritmicamente. L'orgasmo dura qualche secondo e quando mi calmo mi sento rilassata come non mai.
Apro gli occhi e Ben mi sta guardando estasiato.
《Vederti godere è stato bellissimo. Sentire il tuo corpo tremare, la tua vagina contrarsi attorno al mio dito...》lo dice con una passione travolgente e i suoi occhi verdi sono incendiati.
Si tira su posizionandosi tutto su di me e mi bacia dolcemente.
Rimaniamo distesi così per un po, guardandoci negli occhi e penso a
quanto quest'uomo sia un mistero. A volte è così calmo e delicato che dubito sia la persona che ho conosciuto il primo giorno. Involontariamente sorrido al ricordo e Ben mi rivolge uno sguardo interrogativo. 《A cosa stai pensando?》sorride anche lui confuso. 《A quanto tu sia bipolare》dico ridendo e sorride anche lui, sa che è la verità.
Improvvisamente si gira portandomi con se e mi ritrovo sopra di lui. Sono ancora senza mutandine e il vestito alzato sopra le chiappe, dove lui appoggia le sue mani e comincia ad accarezzarmi. 《E cos'altro sarei signorina Ella, sentiamo》dice in finto tono di rimprovero, ma si vede che trattiene un sorriso.
《Sei anche molto irruente》
《Oh non ne hai idea...》dice riferendosi a tutt'altro e sento il suo pene duro contro di me.
《Ma sei anche molto dolce quando vuoi...》dico sfilandomi il vestito dalla testa.
《Intelligente, forte, bello...》continuo e mentre parlo comincio a sbottonargli la camicia fino ad arrivare alla patta dei pantaloni.
《Continua 》mormora guardandomi con uno sguardo penetrante. E non so se sia riferito ai complimenti che gli sto facendo o vuole che lo spogli completamente. Ma non importa perché continuo a fare entrambe le cose.
Ha le labbra schiuse e ansima piano. Gli apro la camicia e gliela tolgo.
《Sei speciale per me Mr Harder》dico mentre comincio a baciargli il petto, scendo sugli addominali e poi fino ad arrivare giù. Gli abbasso la zip e abbasso i pantaloni quanto basta per infilare la mano nei boxer e prenderlo in mano. È duro come marmo. Lo tiro fuori e comincio ad accarezzarlo, poi mi piego su di lui e lo prendo in bocca. Comincio a leccare e succhiare e Ben mi infila una mano tra i capelli stringendo forte mentre con l'altra stringe il lenzuolo. 《Dio Ella, mi fai impazzire》ansima.
In questo momento mi sento potente e in un impeto di coraggio comincio ad andare più veloce e più profondamente. Ben mi stringe forte i capelli 《rallenta, voglio godermelo》dice quasi disperato, è al limite e io gli do il colpo di grazia. Mi concentro sulla punta, succhio e lecco facendolo contorcere
《No Ella... cazzo!》
Ed ecco che comincia a venire con schizzi potenti che io sapientemente ingoio e continuo a leccare ripulendo tutto.
Ben ha gli occhi chiusi, una mano poggiata sulla fronte, mentre il respiro piano piano torna ad essere regolare. Io dal canto mio mi beo di questa visione, è a petto nudo con gli addominali e il pene in bella mostra. Apre gli occhi e mi guarda 《vieni qui》allarga le braccia e io mi ci fiondo. Sono nuda ma non mi vergogno, anzi. Vorrei che lo fosse anche lui, è rimasto vestito per metà... ha ancora i pantaloni abbassati.
Rimaniamo abbracciati qualche minuto poi Ben dice
《Andiamo a farci una doccia》
È una doccia piuttosto veloce, credo che Ben lo abbia fatto di proposito altrimenti mi sarebbe saltato addosso. Sta tenendo le mani a posto fin ora e io lo apprezzo anche se non lo capisco fino in fondo.
Mi sento pronta a fare l'amore...
Torniamo in camera da letto, siamo nudi e mi volto a guardare Ben. 《Ella... non guardarmi così》mi rimprovera.
《Voglio che la tua prima volta sia perfetta e questa non mi sembra la serata adatta. E poi sei stanca》
Effettivamente oggi non mi sono fermata un attimo e guardando l'orologio mi accorgo che è molto tardi. Annuisco, mi infilo una maglietta che uso come pigiama e mi metto a letto. Ben invece prende il telefono fa una chiamata di lavoro credo e quando finisce si dirige verso il letto. Improvvisamente mi sento timida... è nudo. Si stende accanto a me, tira su il lenzuolo e spegne la luce. 《 Dormirai nudo?》chiedo imbarazzata
《Credimi sei tu ad essere troppo vestita》dice abbracciandomi da dietro.  Divento rossa per l'ennesima volta.
《Buonanotte Ella》
《Buonanotte Ben》

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