CAPITOLO 30

10.3K 197 0
                                    

Alla fine abbiamo deciso di andare a mangiare un panino fuori tutti insieme prima di andare al concerto.
Mentre Ben e Will stanno parlando animatamente di cose da uomini mi volto verso Rachel
《Nessuna novità?》le domando
《Quali novità dovrebbero esserci?》fa una faccia innocente.
《Non credere che io sia ceca Rachel, tra te e Will c'è qualcosa》
Diventa rossa... è la prima volta che vedo la mia amica imbarazzarsi, è cotta.
《Bhe si... sai com'è... siamo usciti tutti insieme all'inizio e poi lui mi ha chiesto di vederci da soli. Insomma Ella, da cosa nasce cosa》
《Siii sono così felice per voi!》l'abbraccio forte.

《Ho detto a Carter di unirsi a noi per il concerto, ci siamo visti oggi in azienda. L'ho detto a Will poco fa e mi ha assicurato che non ci sono problemi per lui》
Mi dice Ben mentre andiamo verso il Madison Squadre Garden. Will e Rachel sono dietro di noi, mano nella mano. Che carini!
《Fantastico! È un ragazzo simpatico, passeremo una bella serata》dico sorridendo.
Davanti l'entrata si è già creata una piccola folla, dentro sarà stracolmo. Aspettiamo Carter che arriva accompagnato da una bellissima bionda. Facciamo le presentazioni e scopro che si chiama Courtney, ma guardandoli bene non mi sembra stiano insieme, sembra più un' accompagnatrice occasionale.
Forse Carter non è il tipo da fidanzate penso tra me e me.
Entriamo e raggiungiamo i nostri posti che ovviamente sono in prima fila esattamente sotto il palco. Da qui potremmo anche toccare i cantanti se non ci fossero le transenne.
Le luci si spengono e lo spettacolo comincia. Iniziamo a cantare a squarciagola e io mi sto scatenando, divertendomi come una matta. Ad un certo punto però l'ovetto dentro di me comincia a vibrare facendomi sussultare, lo avevo completamente dimenticato.
Ben si avvicina abbracciandomi da dietro e nel casino che c'è nessuno si accorge che mi slaccia il bottone dei pantaloncini e infila una mano.
《Se avessi messo una gonna sarebbe stato tutto più semplice》mi dice Ben all'orecchio.
Io nel frattempo mi sto contorcendo dal piacere, sono stimolata dentro e fuori e non riesco a fermarmi. Urlo forte ma la mia voce si perde in mezzo alle urla della gente che canta.
Spegne l'ovetto poi tira fuori la mano e si lecca le dita 《hai un sapore buonissimo Miss Shael》dice in modo perverso. Oddio quest'uomo mi sconvolge sempre di più. Mi gira verso di sé e mi bacia appassionatamente davanti i nostri amici e in mezzo a centinaia di persone mentre la band suona. Ma a noi non importa... esistiamo solo noi in questo momento.
《Ragazzi ci fanno entrare nel backstage per incontrare la band》dice Carter più tardi invitandoci ad entrare. Mentre ci incamminiamo nel corridoio però sono smaniaosa, Ben di tanto in tanto accende l'ovetto e io sto perdendo il mio autocontrollo.
Ho bisogno di essere scopata.
Prendo Ben per un braccio e aspetto che gli altri siano abbastanza lontani poi gli sussurro all'orecchio 《ho bisogno che mi scopi》
Lui si ferma e mi guarda stringendo gli occhi 《da quando ti piace farlo in luoghi pubblici? Ricordo che un po di tempo fa hai rifiutato di farlo in un parcheggio》dice per provocare.
《Non c'entra nulla. Non l'avevo mai fatto Ben... adesso invece ne ho davvero bisogno》
《Ho creato un mostro》dice ridendo poi mi prende per mano e torniamo indietro.
《Poco fa ho visto uno sgabuzzino qui da qualche parte》dice più che altro a se stesso e a me viene da ridere.
Apre la porta e ci infiliamo senza farci vedere da nessuno.
《Sei abbastanza bagnata? Abbiamo poco tempo》
Oh sarà la prima sveltina della mia vita.
《Si, da morire》
《Bene, io sono già duro per te》
Gli metto una mano sul pacco e stringo.
《Confermo Mr Harder》poi gli apro velocemente la zip dei jeans e lui si abbassa i jeans e i boxer quel tanto che basta a tirarlo fuori.
Nel frattempo io mi sono tolta i pantaloncini e le mutandine.
Dietro di me c'è una lavatrice rotta  e lui mi dice 《girati e afferra la lavatrice》eseguo e mi mette una mano tra le gambe, divaricandole e mi mordo un labbro quando mi toglie l'ovetto. Poi mi spinge il suo cazzo dentro, dannatamente in fondo, con movimenti decisi e io gemo.
《Stai ferma》mi dice e aumenta il ritmo, sempre più veloce...
Mi cinge la vita con un braccio per tenermi ferma e mi solleva una gamba, costringendomi a posare il ginocchio sul bordo della lavatrice e spalancandomi ancora di più per sé. Non riesco a trattenermi e urlo ma Ben prontamente mi mette una mano sulla bocca.
《Cerca di stare zitta, potrebbe sentirci qualcuno》
La lavatrice inizia a muoversi, sbattendo contro il muro a ogni spinta. Ben impreca per
il rumore, ma non rallenta.
Mi prende una natica mentre mi
scopa e la solleva, aprendomi ancora di più.
Poi mi copre di nuovo la bocca con la mano soffocando le mie urla mentre l’orgasmo mi
travolge.
《Così. Dio, così mi piace》 mormora con voce roca poi tira fuori il suo pene e mi dice con urgenza
《prendi un fazzoletto Ella》
Abbasso il ginocchio dalla lavatrice e mi volto a cercare quello che mi ha chiesto.
Lui è lì, con i pantaloni e i boxer calati sulle cosce, che mena la spaventosa erezione con la mano.
Trovo un grande rotolo di carta industriale, ne strappo un pezzo e glielo porgo immediatamente e lui viene sulla carta. Un secondo in più e sarebbe successo un casino...
Si ripulisce poi mi guarda teneramente e dice
《Dobbiamo tornare dagli altri e non volevo metterti a disagio》indica con lo sguardo la carta sporca di sperma.
Ha ragione, se mi fosse venuto dentro sarebbe stato scomodo, per non dire imbarazzante. Il mio fidanzato mi conosce bene.
《Grazie》mormoro.
Ci rivestiamo alla velocità della luce e torniamo dagli altri.

Amore In AffittoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora