CAPITOLO 14

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Ben chiude la porta a chiave, poi si volta a guardarmi e mi fa cenno di alzarmi.
Quando siamo faccia a faccia mi dice 《spogliati》
Cosa? Perché non lo fa lui?
《Avanti Ella, sto aspettando》
Ha un tono autoritario che mi fa accendere il sangue.
Un po timidamente comincio a spogliarmi e Ben osserva ogni mia mossa estasiato.
Mi sfilo il top, poi il reggiseno e infine mi abbasso i pantaloncini. Faccio per levarmi le mutandine quando dice 《Ferma. Continuo io》e si piega davanti a me.
Mi mette le mani sul culo e mi bacia il basso ventre, poi con le dita mi fa scivolare giù le mutandine. È a pochi centimetri dal mio pube e io non aspetto altro che faccia il prossimo passo. Le sue intenzioni sono chiare. Gli metto le mani tra i capelli e tiro leggermente, lui alza lo sguardo su di me e i suoi occhi sono di un verde intenso. Mi mordo un labbro e chiudo gli occhi, lui mi fa aprire un po più le gambe e poi comincia a leccarmela. È veloce e mi fa venire subito, ma non si ferma anzi continua e aggiunge persino due dita. Vengo di nuovo e ho le gambe indolenzite, il respiro affannoso.
Ben si alza, mi fa voltare verso il letto e mi piega a novanta. Succede tutto cosi velocemente che non ho neanche il tempo di pensare.
Non si spoglia nemmeno, abbassa solo la cerniera dei jeans e me lo spinge dentro. Urlo per la prepotenza con cui mi penetra, senza pietà.
《Oddio Ben...》mugolo
Stringo forte il letto con le mani mentre lui continua a spingere forte. Non è delicato per niente e io ringrazio che non mi brucia più li sotto altrimenti non potrei più camminare.
In questa posizione lo sento andare dannatamente in fondo e non riesco a trattenermi... urlo e gemo forte pregandolo di non fermarsi.
《Si! Ah! Aaahhh...! Più veloce》
Ben che andava già ad un ritmo veloce comincia a sbattermi come un pazzo.
Mi sta letteralmente aprendo in due. Lo sento ansimare forte e capisco che sta per venire
《Vienimi incontro Ella!》urla e mi schiaffeggia il culo.
Gli vado incontro col bacino spingendomi verso lui.
Oddio mi sento prendere fuoco.
Non ce la faccio più e vengo, l'orgasmo più potente che io abbia mai avuto. Mi contraggo violentemente e Ben geme forte
《Me lo stai stritolando...》mi da l'ultima botta e poi viene anche lui riversandosi tutto dentro di me con getti potenti.
Cadiamo sul letto sfiniti, Ben è sulla mia schiena e mi abbraccia da dietro respirando ancora affannosamente.
《Non credo che riuscirò a camminare》mormoro
Ben scoppia a ridere 《l'hai voluto tu...》dice baciandomi la testa.
Si alza e si sistema i vestiti ed ha un aspetto più rilassato... è bello in modo indecente.
Ieri è stato paziente e delicato ed è stato bellissimo ma oggi questo suo lato rude mi ha piacevolmente sorpreso. Mi sembra di aver fatto sesso con due persone completamente diverse.
Mi alzo anch'io e mi rivesto velocemente
《Se vuoi puoi usare il bagno per rinfrescarti... giù c'è Betty, le ho chiesto di venire a prepararci il pranzo mentre tu eri fuori in balcone poco fa》
COSAAA? E se se ci ha sentiti?! Come farò a scendere giù adesso? Che vergogna!
Credo di essere diventata viola dell'imbarazzo perché Ben dice 《Tranquilla, è una donna discreta》mi fa l'occhiolino ed esce.
Spero stia scherzando e che quando sia arrivata non abbia sentito troppo...
Vado di corsa in bagno e mi guardo allo specchio. Oh merda, ho proprio la faccia di una che ha appena scopato. Mi sistemo i capelli e mi sciacquo il viso. Quando sono decentemente presentabile scendo giù.
Betty sta cucinando mentre Ben è seduto su uno sgabello dell'isola della cucina e stanno parlando.
Si voltano entrambi quando mi avvicino e Ben mi guarda con un luccichio negli occhi.
《Salve Betty》dico ignorando la vergogna che mi assale
《Tesoro come stai? È una bellissima sorpresa avervi entrambi qui》
Ben mi fissa con un sorriso malizioso, il gomito poggiato sul bancone dell'isola e la mano sotto il meno a sorregere la testa.
Oddio fino a 10 minuti fa era dentro di me... cerco di scacciare questo pensiero e mi concentro su Betty.
《Molto bene grazie, cosa sta preparando di buono?》
Qualsiasi cosa sia ha un odore invitante
《Il piatto preferito di Mr Harder!Costoline di maiale affumicate accompagnate da una salsa agrodolce》dice fiera.
Mi giro verso Ben con un sopracciglio alzato
"Ah però! Una cosina leggera"
Mi siedo accanto a lui e Betty ci porge i piatti, poi sparisce lasciandoci pranzare soli.
Quando finiamo Ben mi dice 《dovremmo andare, oggi devo sbrigare delle cose in azienda 》
《Ma oggi è sabato》 dico
《Proprio per questo devo andarci oggi. Mio padre non è in azienda》

Salutiamo Betty e saliamo in auto. Arrivati a casa saliamo fino al mio appartamento
《Ci vediamo stasera Ella》mi bacia dolcemente sulle labbra e poi va via. Io entro in casa e mi butto sul letto. Sono esausta e mi addormento immediatamente.

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