Amore In Affitto

CAPITOLO 29

《Come facevi ad avere quel coso nel cassetto?》chiedo mentre ci mettiamo a letto. Gli ho dato carta bianca durante la cena, possibile mai che sia sempre pronto ad ogni evenienza?
《L'ho comprato qualche settimana fa, avevo già in mente di usarlo e questa sera si è presentata l'occasione》dice facendomi l'occhiolino.
《È stata solo fortuna》ribatto.
《Oh Ella, prima o poi avrei scopato il tuo culo a prescindere dalla tua decisione di darmi carta bianca stasera. Ti voglio tutta, ogni parte di te》dice intensamente.
Non so se sentirmi lusingata o offesa.
《Com'è stato?》mi domanda dolcemente.
《Strano... intenso...》dico arrossendo.
《Ho comprato anche un'altra cosa... la proviamo domani sera》dice guardandomi e valutando la mia reazione.
《Nessun altro aggeggio entrerà nel mio culo》rispondo ferma.
Ben scoppia a ridere e io lo guardo male.
《Lasceremo stare il tuo magnifico culo per un pò, promesso》mi rassicura.
Oh bene. Meno male.

L'indomani Ben esce presto al mattino per andare a lavoro e mi avverte che è una giornata particolarmente piena di lavoro per lui quindi ci vedremo direttamente per cena.
Dopo aver pranzato da sola decido di chiamare Rachel
《Cosa ti metti stasera amica mia?》le chiedo appena risponde al cellulare
Scoppia a ridere 《credo un pantalone di pelle nero e un top. Tu?!》
Mmmh non male l'idea, potrei mettere un bel jeans attillato o quel pantaloncino cortissimo con le borchie che amo tanto.
《Sono davanti l'armadio da mezz'ora ma non ho ancora deciso》
《Mandami una foto quando hai deciso. Ah.. e non vestirti da suora anzi, fai impazzire il tuo uomo stasera!》dice ridendo
Vestirmi da suora ad un concerto rock? Ma cosa le passa per la testa?
Chiudiamo la chiamata poco dopo e io fisso l'armadio ancora un pò.
Vada per i pantaloncini di jeans striminziti che mi lasciano un pò di chiappa di fuori e una maglietta oversize nera da mettere dentro. Nel tardo pomeriggio vado a farmi una doccia e indosso reggiseno e mutandine, poi passo al trucco. Mi contorno gli occhi con la matita nera, mettendone un pò anche dentro poi coloro le labbra di un bordeaux scuro.
Indosso bracciali e orecchini e sono pronta per vestirmi.
Sto per indossare i miei pantaloncini, quando Ben entra in camera.
《Che visione》dice squadrandomi.
《Ben tornato Mr Harder》gli sorrido con finta innocenza.
Tiro su i pantaloncini e sto per chiudere il bottone ma Ben mi dice
《No, no, no. Non ancora. Tirali giù insieme alle mutandine》
Ah.
Rimango un attimo ferma e lui si dirige verso il suo comodino esattamente come ieri... ecco che forse scoprirò cosa ha in mente stavolta.
《Spogliati Ella, non farmelo ripetere》dice minaccioso e io eseguo immediatamente.
Torna verso di me con un aggeggio che non riconosco, un telecomando piccolino e il lubrificante.
《Avevamo detto niente culo...》dico seccata, guardando il lubrificante male.
《E manterrò la mia promessa. Quello non serve al tuo culo, tranquilla》
Oh, sono sorpresa.
《Poggia le mani sul letto piegandoti a novanta》
Bhe se quel coso non entrerà nel mio culo entrerà sicuramente da qualche altra parte. Faccio comunque come mi dice.
《Questo è un ovetto vibrante e come dice il nome stesso vibra, ma solo nel momento in cui lo attivo col telecomando》
Ah, però! L'idea non mi dispiace.
Mi separa le labbra della vagina e mi massaggia con il lubrificante. In un attimo il mio corpo si accende.
Mi mette un dito dentro e lo muove dentro e fuori un paio di volte poi quando sono abbastanza scivolosa mi inserisce quel piccolo ovetto. Fatto questo mi bacia una natica e mi aiuta a tirarmi su.
Oddio lo sento dentro di me... è così strano.
《Adesso puoi rivestirti》
Mi metto velocemente le mutandine, i pantaloncini e la maglietta.
Ben mi osserva 《tutto ok?》
《Si, tutto ok》
《Hai deciso di complicarmi le cose stasera》mi dice, ma non capisco a cosa si riferisce.
《I pantaloncini. Avrei preferito una gonna...》 spiega e io scoppio a ridere.
Lui indossa una maglietta e un jeans nero ed è davvero sexy vestito così. Quando siamo pronti usciamo di casa.