Amore In Affitto

CAPITOLO 28

È un dilatatore anale di gomma, nero, non molto grande ma la cosa mi rende ugualmente nervosa.
《Ben... che vuoi farci con quello?》chiedo con voce tremante.
《Esattamente quello a cui stai pensando. Ma non preoccuparti Ella, non ti farò male. Non ti farò mai del male, non intenzionalmente almeno》mi accarezza una guancia teneramente ma è un gesto che non rispecchia le sue vere intenzioni. Stasera mi sta confondendo.
《Ti fidi di me vero?》
E io non posso fare a meno di annuire, perché è così... nonostante tutto mi fido ciecamente di lui.
《Bene.. allora girati dandomi le spalle, sali sul letto e piegati a novanta》Ben mi aiuta a togliermi le scarpe perché ho le mani legate e quando sono in posizione giro la testa per guardare cosa fa. Si spoglia nudo, prende il tubetto di lubrificante e comincia a massaggiarmi piano l'ano. È una sensazione strana, non mi ha mai toccato lì... poi mi mette la punta del dito dentro e io mi irrigidisco, è una reazione involontaria.
《Tutto bene?》
《Si... si.》
Spinge poco alla volta fino a quando non entra tutto e comincia a scivolare dentro e fuori facilmente.
Respiro piano cercando di controllare le sensazioni
《Va tutto bene Ella, stai andando benissimo》dice Ben rassicurandomi.
Quando mi sono abituata alla sensazione toglie il dito e prende il dilatatore.
《Pronta?》chiede prima di metterlo.
In realtà vorrei scappare ma mi limito a dire 《credo di sì..》
《Farò pianissimo, non preoccuparti》
Ed effettivamente comincia a spingerlo dentro molto delicatamente. È una sensazione diversa da quella di prima, mi sento piena.
《Com'è?》chiede Ben quando è tutto inserito.
《Strano... ma non fastidioso》ammetto.
《Ottimo》mi fa girare e adesso sono stesa sul letto a pancia in su.
Si mette tra le mie gambe e prende le mie mani legate insieme e me le alza sopra la testa.
《Adesso rilassati e pensa a godere》dice poi mi bacia sulla bocca, il mento, il collo e scende giù fino ai seni.
Poi continua fino alla mia pancia, mi bacia il basso ventre e ci passa sopra la lingua.
《Ben...》ansimo.
Sono già fradicia.
《Sshh.. non hai ancora visto niente》sussurra sulla mia pelle.
Arriva alla mia vagina e comincia a leccarmi e succhiarmi il clitoride.
Io urlo e lui inserisce due dita dentro di me. Tutte queste stimolazioni unite al dilatatore mi fanno avere un orgasmo intenso.
《Vederti venire è sempre meraviglioso...》dice Ben senza fiato.
《Adesso però tocca a me》
Si lubrifica il pene e io capisco solo ora cosa vuole fare... per tutta la sera mi ha solo preparata, adesso arriva il peggio.
AIUTO.
Mi toglie il dilatatore e mi lubrifica di nuovo, poi si mette su di me pronto a penetrarmi.
Maledizione, me la sono cercata io stasera dandogli carta bianca.
Spinge piano e mi mette dentro la punta.
《Piano, ti prego..》non fa male ma lo avverto ugualmente.
《Non sarà tutto dolore, avrai la tua parte di piacere, non preoccuparti》dice ma non capisco cosa vuole dire, sono troppo concentrata sul fatto che me lo sta mettendo nel culo.
In tutti i sensi.
Spinge più in fondo e io urlo di dolore.
《Piano cazzo!》dico stringendo le lenzuola tra le mani legate.
《Devi rilassare i muscoli Ella, altrimenti ti farai solo male》
Ok. Ce la posso fare.
Ben mette una mano fra noi, sul mio clitoride e inizia a massaggiarlo, cerco di concentrarmi su questo mentre ricomincia a spingere dentro di me. Mi sto abituando e lui ha trovato il ritmo così infila un dito nella mia vagina. Ansimo e gemo forte, lo sento ovunque. 《Avanti Ella, ci sei quasi... e anch'io》dice ansimando. Aumenta leggermente la velocità e io esplodo in un orgasmo, seguita subito dopo da lui.
Quando i nostri respiri tornano regolari Ben si alza e pulisce entrambi con un fazzoletto, poi andiamo a farci una doccia.