CAPITOLO 41

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Non ho il tempo di riprendermi perché lui mi prende in braccio e mi porta lungo il corridoio fino al bagno.
Mi mette giù, davanti lo specchio in modo che possa vedere il nostro riflesso.
《 Piegati a novanta e metti le mani sul bordo del lavandino》dice autoritario.
Faccio come mi ha detto e quando sono in posizione mi toglie il vestito facendolo scivolare giù poi mi apre le gambe e si posiziona dietro di me. Adesso ho praticamente il culo in aria mentre lui se ne sta inpiedi dietro di me a godersi il panorama.
Si toglie i pantaloni e i boxer, poi  sento la punta che si spinge dentro di me.
Ah che meraviglia. Lo volevo così tanto.
Mi mette le mani sui fianchi e comincia a scoparmi ad un ritmo costante, poi mi stringe il culo. Non è rude come al solito ma neanche delicato.
Stringo forte gli occhi e mi mordo il labbro. Voglio di più, ho bisogno di sentire che si sta lasciando andare.
Stringo forte il bordo del lavandino con entrambe le mani e dico 《Ben ti prego, più veloce》
《Ssshh... ho bisogno di questo. Ho bisogno del controllo stasera》
Ed è così... Si sta trattenendo, è controllato. Non ha il solito ritmo animalesco.
Sposta una mano davanti e trova il mio clitoride.
Io al contrario non riesco a trattenermi e ansimo forte.
《Sei la donna più testarda e curiosa che abbia mai conosciuto. Sei una tempesta Ella, mi fai impazzire... ma ti amo proprio per questo...》mi dice con passione e mi bacia all'altezza delle scapole.
Le sue parole unite al modo in cui mi sta scopando mi portano all'orgasmo e io vengo tremando.
Mi cedono le ginocchia ma Ben prontamente mi sostiene, spinge un'ultima volta e poi viene anche lui.
《Piaciuto il tuor della casa?》dice Ben sorridendo, quando i nostri respiri si sono calmati.
Scoppio a ridere, mi sento rilassata e felice; lo bacio castamente sulle labbra.
《Facciamo una doccia e poi andiamo a letto》mi dice Ben.
Apre la doccia e si mette sotto il getto d'acqua, io però rimango ad ammirarlo un attimo.
È bellissimo.
Ha un corpo perfetto, le spalle larghe, gli addominali scolpiti e le cosce possenti e bagnato dall'acqua è ancora più sexy.
Mi soffermo sul suo viso...
La mascella squadrata con un accenno di barbetta, gli occhi verdi che amo tanto, il naso dritto e le labbra sottili.
Ha i capelli più lunghi rispetto a quando ci siamo conosciuti, che adesso gli toccano il collo.
Mi guarda e fa un mezzo sorriso
《Cosa stai guardando?》dice malizioso.
Sorrido a mia volta ed entro nella doccia.
Mi avvicino a lui e gli metto le braccia intorno al collo guardandolo dritto negli occhi.
《Guardo te Mr Harder e penso a quanto sono fortunata》dico.
Poggia le mani sui miei fianchi e mi attira in un abbraccio.
《Sono io ad essere fortunato Ella》mi sussurra all'orecchio mentre l'acqua ci scorre addosso.
Quando siamo abbastanza puliti decidiamo di uscire dalla doccia, ci asciughiamo e poi Ben mi guida fino in camera da letto.
Questa casa è davvero carina anche se molto più piccola rispetto a quella di Manhattan, penso distrattamente mentre mi metto a letto.
Ben spegne la luce e si stende accanto a me.
Poggio una mano sul suo petto mentre lui mi abbraccia avvolgendomi tutto il corpo  e penso a quanto mi sento protetta. Quest'uomo mi da tutto quello di cui ho bisogno senza che io glielo chieda. Ogni tanto esagera ma so che è fatto così e sto imparando ad accettarlo. Non vorrei perderlo per niente al mondo nonostante i difetti.
《Buonanotte amore mio》dico baciandogli una spalla e lui ricambia baciandomi sulla fronte.
《Buonanotte Ella》

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