《Cosa vorresti fare stasera?》
《Potremmo organizzare una cena qui da noi con Will e Rachel》propongo a Ben mentre siamo seduti sui divanetti fuori in terrazzo.
Ben ha deciso di apportare qualche modifica al bar, così rimarrà chiuso un paio di settimane per i lavori.
Di conseguenza io e Will siamo liberi.
Complimenti Ben, un'ottima scusa per tenermi in casa.
《Mi piace quando dici noi》risponde Ben con un sorriso beffardo.
Lo guardo male.
《Dirò a Betty che avremo ospiti stasera》è tornato in modalità dittatore... povera Betty.
《In realtà vorrei cucinare io... andrò a fare un pò di spesa oggi pomeriggio》Ben mi guarda come se lo avessi insultato pesantemente
《Ben non puoi rinchiudermi in casa a non fare nulla mentre tu vai a lavorare!》dico alzandomi e mettendomi le mani sui fianchi.
《Puoi venire con me in azienda se vuoi》
Le sta sparando grosse ultimamente.
《Oh certo! A fare cosa? Ad aspettare che mi scopi sulla scrivania del tuo ufficio per alleggerirti la giornata tra una riunione e l'altra magari?!》
Ne avrebbe il coraggio.
《È un'ottima idea》dice con un luccichio pericoloso negli occhi.
《Ben...》lo guardo male
《Puoi cucinare insieme a Betty se proprio devi》
Oh grazie per la gentile concessione padrone!
Ha un'aria totalmente rilassata, abbandonato sul divanetto con le braccia dietro la testa e le gambe larghe. Mi guarda sorridendo sotto i baffi. Sa che questo atteggiamento mi fa incazzare.
《Sei un tiranno,cevernicolo, stronzo, dittatore.... 》
Si alza e mi bacia sulle labbra interrompendomi.
《Lo so》mi sorride fiero, poi sale nel suo studio al piano superiore.
Quest'uomo è pazzo.
Vado a cercare il mio telefono e chiamo Rachel e Will. Mi dicono entrambi di essere liberi e accettano volentieri l'invito.Quando Ben esce per andare in azienda decido che è arrivato il momento di andarmi a preparare per uscire. Non me ne starò di certo qui con le mani in mano. Avverto Betty che andrò io a fare la spesa per stasera. È tornata a vivere qui anche lei, ha un appartamento all'interno della residenza di Ben.
Quando sono pronta scendo giù e la trovo che sta sistemando
《Oh.. tesoro, Adam ti sta aspettando fuori. Quando torni cucineremo insieme》mi sorride gentile.
Ben ha già dato tutte le direttive allo staff penso tra me e me.
《Certo》dico soltanto e ricambio il sorriso.Ho fatto la spesa e ho comprato anche qualche candela e decorazione per la tavola ma invece di rientrare subito a casa decido di passare da Ben...
Adam mi aspetta in macchina e gli prometto che sarà una visita breve.
Già da fuori vedo la sfarzosità di questo posto...
Entro e mi dirigo verso la donna dietro il desk.
《Salve, come posso aiutarla?》dice in maniera professionale.
《Salve... Ben è nel suo ufficio?》
Sarà che ho usato un tono confidenziale o che ho chiamato per nome il suo capo, ma la bruna davanti a me mi guarda con un sopracciglio alzato e mi squadra dalla testa ai piedi. 《Chi lo cerca?》chiede con aria di superiorità.
Ehi stai calmina Miss Antipatia.
《La sua fidanzata.》
Vedo subito il cambiamento.
《Oh.. Miss Shael! Avverto subito Mr Harder che è qui》dice in modo servile
Conosce il mio nome?
《No, voglio fargli una sorpresa. Dove si trova il suo ufficio?》
《All'ultimo piano signora》
Wow che cambiamento.
Prendo l'ascensore e vado dritta all'ultimo piano.
Esco e mi trovo davanti ad un ampio spazio dove difronte a sinistra c'è la porta, presumo, dell'ufficio di Ben e a destra un altro desk dove dietro c'è la sua segretaria.
《Salve Miss Shael, sono Amber la segretaria di Mr Harder. Lo trova nel suo ufficio, non sa che lei è qui》mi dice complice. Sembra simpatica.
《Grazie》 le sorrido.
《Sarò al piano di sotto》mi informa, poi sparisce dentro l'ascensore.
Bene...
Mi avvio verso la porta e busso. Nessuna risposta. Che si siano sbagliate e non è in ufficio?
Busso di nuovo.
《Cosa diavolo c'è Amber?! Sono impegnato!》urla.
Sembra furioso...
abbasso la maniglia ed entro nell'enorme ufficio.
È seduto alla sua scrivania, la testa chinata intento a leggere dei documenti.
Alza di scatto la testa con occhi di fuoco ma appena mi vede la sua espressione infastidita si trasforma in sorpresa.
Mi chiudo la porta alle spalle e mi guardo intorno mentre lui mi guarda ancora sorpreso.
《Volevo passare a salutarti, vedere il tuo ufficio...》dico tranquillamente.
Si mette comodo sulla sedia girevole, poggiando le spalle sullo schienale e incrociando le braccia davanti a sé.
《Ma davvero?》sta trattenendo un sorriso.
《Ma adesso che sono qui credo che dovremmo mettere in pratica l'idea della scopata sulla tua scrivania Mr Harder, mi sembri un pò sotto pressione...》gli dico maliziosa.
Alza le sopracciglia sorpreso.
Mi avvicino e mi metto di fronte a lui sedendomi sulla scrivania con le gambe aperte.
Indosso una gonnellina leggera e sento il vetro freddo contro le natiche.
Si alza dalla sedia e si mette in mezzo alle mie gambe
《Pensavo fosse una battuta stamattina, invece mi sorprendi sempre Ella》
Ha uno sguardo intenso e mi sta già scopando col pensiero.
《Poche chiacchiere capo, datti da fare》lo stuzzico.
Sorride e con una mossa sola fa cadere tutti i fogli dalla scrivania, poi mi prende per le gambe, mi tira sul bordo e mi fa stendere.
Quindi adesso il mio culo sporge oltre il bordo della scrivania, le gambe aperte e Ben è all'impiedi in mezzo.
Si toglie la giacca, arrotola le maniche della camicia e si allenta la cravatta. Poi abbassa la zip dei pantaloni e lo tira fuori, mi mette le mani sotto il culo e mi piega le gambe all'indietro.
《Pronta?》assolutamente si, sono già tutta bagnata.
Annuisco e lui mi penetra piano. Lo tira fuori tutto e poi me lo mette di nuovo dentro lentamente.
È una tortura.
《Ben più veloce...》chiedo disperata. Voglio di più, voglio sentirlo forte.
《No... Voglio farti impazzire lentamente...》ansima piano.
Stringo forte gli occhi, ci sta riuscendo perfettamente.
Dieci minuti dopo guardo Ben uscire dal bagno che ha nel suo ufficio. Si è rinfrescato un pò e sta cercando di ricomporsi per la riunione che lo aspetta tra poco.
Mi alzo e gli aggiusto il nodo della cravatta, poi lo bacio sulle labbra.
《È meglio che vada. Devo ancora passare da casa per prendere qualcosa da indossare per stasera》
《Ci ho già pensato io. Adam è andato a prendere le tue cose oggi, sono già a casa nostra》
《Oddio Adam! È rimasto in macchina per più di mezz'ora ad aspettare!》
Faccio per andare ma Ben mi prende per un braccio e mi attira di nuovo a sé baciandomi appassionato.
《Ti amo Ella》
《Anch'io Ben》《Eccomi Adam! Mi scusi per l'attesa ma Ben era impegnato in una riunione》mento spudoratamente.
《Non si preoccupi Miss Shael》mi sorride e mi fa accomodare in auto. Mi guardo nello specchietto della macchina.
Sono sicura che non mi crede... non ci crederei neanch'io visto l'aspetto che ho.
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Amore In Affitto
RomanceElla ha 25 anni, occhi color miele e capelli lunghi biondo oro. Esteriormente un angelo ma con un carattere spigliato e tenace. La bellezza e la semplicità di Ella riusciranno a conquistare Ben Harder, un uomo chiuso e dispotico più grande di lei...