Amore In Affitto

CAPITOLO 65

Quando arrivo in azienda da Ben sono circa le quattro del pomeriggio. Entro nell'enorme edificio e la ragazza del desk mi riconosce subito.
《Salve Mrs Harder, suo marito è in ufficio ed è in videoconferenza》dice.
《Oh... okay, dove posso aspettarlo allora?》chiedo guardandomi intorno.
《Mr Harder ha dato direttive precise su questo. Ogni volta che lei viene in azienda può entrare nel suo ufficio in qualsiasi momento... quindi può salire all'ultimo piano》dice in modo gentile.
Ah... Ben ha detto così? Mi sento lusingata, ma dopotutto sono sua moglie.
Prendo l'ascensore che mi porta direttamente all'ultimo piano.
《Salve Amber》saluto cordialmente l'assistente di Ben che è al suo desk.
《Salve Mrs Harder》dice professionale.
Odio quando sono così formali!
《Sono venuta a trovare Ben》dico sorridendo e lei ricambia.
《D'accordo Mrs Harder. Io sarò al piano di sotto》dice, poi si dirige agli ascensori.
Mi avvicino alla porta e abbasso la maniglia; apro e vedo Ben alla sua scrivania con un paio di cuffiette e un macbook davanti. Sta parlando con qualcuno, è chiaro che è impegnato con il lavoro.
Alza la testa per guardare e vedendomi la sua espressione seria si trasforma in sorpresa.
Entro e vado a sedermi sul divanetto proprio difronte la sua scrivania, mentre lui torna a concentrarsi sul portatile.
Dieci minuti dopo si toglie le cuffie e capisco che ha finito.
《La videoconferenza si è già conclusa?》domando curiosa.
《Si. Sono sorpreso di vederti qui》dice cambiando totalmente discorso.
《Mi stavo annoiando a casa》ammetto e mi alzo per avvicinarmi a lui.
《Stavo pensando a te quando sei spuntata all'improvviso... mi è sembrato un sogno vederti entrare》dice alzandosi a sua volta.
《Che romantico Mr Harder...》dico mettendogli le mani sul petto.
Lui mi circonda con le braccia e mi bacia sulle labbra.
《Mi mancavi》dice piano.
《Anche tu》dico sporgendomi verso di lui in attesa che mi baci ancora.
《Ho una riunione tra cinque minuti, se ti bacio adesso non sarò in grado di presentarmi》dice guardandomi negli occhi e capisco che si sta trattenendo.
Sorrido e mi mordo il labbro provocandolo deliberatamente, adoro questa sua reazione a me.
《Ella》dice in tono di avvertimento, stringendo leggermente la presa su di me.
Uffa!
《Va bene, ho capito... Sei tu il capo qui, mi comporterò bene》dico alzando gli occhi al cielo.
《Brava la mia bambina》dice Ben, baciandomi la punta del naso.
Assisto a ben due riunioni, poi decido di fare un giro per l'azienda quando Ben inizia l'ultima riunione della giornata.
Sono tutti molto seri e formali in azienda, ho visto pochi sorrisi ma molta professionalità.
Ben deve essere molto esigente e autoritario a lavoro, come d'altronde lo è anche fuori dall'ambito lavorativo.
Sto ammirando l'area ristoro dell'azienda, molto ben arredata, quando mi sento chiamare da una voce familiare.
《Ehi Ella!》Carter mi coglie di sorpresa abbracciandomi.
《Carter! Che piacere vederti!》dico sorridendogli.
《Cosa ci fai qui?》mi chiede cominciando a preparare due caffè.
Spero di non vomitare...
《Siamo arrivati stamattina, ma Ben aveva del lavoro arretrato così è venuto in azienda e io l'ho raggiunto poco fa》spiego accomodandomi sulla sedia del bancone.
《Capisco. Come stai? Anzi scusa, come state》dice riferendosi a me e alla piccola creatura che porto in grembo.
《Stiamo bene, grazie》dico sorridendo.
《È stata una sorpresona Ella. Sono molto felice per voi》dice porgendomi la mia tazza.
Sorrido un pò imbarazzata.
《E la luna di miele? Vi siete rilassati?》continua
《Oh si, è stato meraviglioso Carter! Sembrava di essere in un sogno....》dico sospirando e chiacchieriamo per un pò.
《Ecco che invece di lavorare lo trovo a flirtare con mia moglie》dice Ben alle mie spalle.
《Ehi amico》dice Carter salutandolo.
《Finito?》chiedo
《Mhmh... possiamo andare》risponde guardandomi con uno sguardo da pantera.
Mi mordo il labbro sapendo già che cosa mi aspetta...
Salutiamo Carter e ci dirigiamo verso l'uscita.