CAPITOLO 4

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La giornata inizia nel migliore dei modi, c'è il sole e io ho un lavoro. Almeno per ora me lo farò bastare... la mia vera passione è la fotografia ma fare la barman per ora mi sta bene.
Dopo aver fatto colazione corro a prepararmi e quando sono pronta scendo al bar. Il direttore ieri mi ha detto che il mio lavoro sarà più che altro notturno, inizio alle 19 e finisco in tarda notte, massimo alle 3. Quindi oggi ho deciso di dedicare la mattinata a pulire e arredare il bancone come più mi aggrada.
Entro e mi viene incontro Will che pazientemente mi spiega dove trovo tutto il necessario e così inizio la mia impresa. Verso mezzogiorno il mio stomaco comincia ad avvertire un languorino e sto per andare via quando Will mi chiama improvvisamente.
《Ei bionda dove credi di andare? Vieni con me》
《Dove? Ho davvero fame, non farmi pulire ancora ti prego》 dico ridendo.
《Ti porto a mangiare nel posto migliore del quartiere, seguimi》risponde scuotendo la testa e sorridendo.
Entriamo in una piccola trattoria poco lontano dal bar e mentre ci sediamo per ordinare mi suona il cellulare. 《È Rachel》dico io.
Will mi guarda con un aria interrogativa e ricordo di non avergli ancora parlato di lei.
《Pronto Ella! Devo assolutamente proporti una cosa!》dice entusiasta.
《Stasera ci sarà una serata in uno dei locali più chic di tutta la città! Dobbiamo assolutamente andarci, ho bisogno di bere, ballare e andare a caccia di uomini 》sorrido e le dico che si può fare e che saremo in compagnia di un accompagnatore speciale.
《Chi?!》urla dall'altro capo del telefono.
Io e Will scoppiamo a ridere e le spiego di come ho conosciuto Will.
《Pronta alle 15, passo a prenderti e andiamo a fare trucco e parrucco》
《Oddio sarà una giornata infinita》sospiro.
Finito il pranzo con Will torno a casa e mentre sto per aprire la porta Mr Simpatia sta scendendo le scale.
《Dove sei stata?》
Rimango un attimo interdetta...
Che diavolo significa?
《Sono passato da te stamattina, volevo sapere se è tutto a posto a casa》spiega.
Ah bhe.... 《Si, nessun problema 》faccio per aprire la porta ma lui mi blocca la mano
《Non hai risposto alla domanda》
Oddio, ma è sempre così invadente?
《Ho lavorato. Sa per pagare l'affitto che verrà a riscuotere a fine mese》dico stizzita.
Ma cosa gliene importa?!
Sorride... oddio che sorriso.
Ella riprenditi dai!
《Molto bene, vedo che ti sei ambientata molto velocemente qui》continua a sorridere e mi rendo conto che lo sto facendo anch'io adesso.
《Programmi per stasera?》
《Andrò a ballare e spassarmela un pò 》dico con un sorriso beffardo. Prendi e porta a casa!
Si ritrae impercettibilmente e stringe la mascella.
《Bene》dice soltanto.
《Bene》ripeto sicura.
Si avvicina di nuovo e stavolta siamo molto più vicini di prima. Allunga una mano e mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Ha un tocco delicato e improvvisamente e inspiegabilmente vorrei di più. Vorrei che mi baciasse. Poso lo sguardo sulle sue labbra schiuse, che sembrano così morbide.
《Prima o poi succederà, eccome se succederà 》dice fissandomi intensamente. Divento rossa come mai, sembra leggermi nel pensiero.
Ride e si scosta leggermente, dandomi il tempo di riprendere fiato.
《Divertiti stasera signorina Ella》
Noto solo ora che si è preso la confidenza di darmi del tu fin dall'inizio mentre io ho sempre mantenuto una certa distanza.
《Oh lo farò sicuramente Ben!》
Sembra quasi sorpreso del mio coraggio di dargli del tu ma non dice nulla e se ne va sorridendo.
Gli do dello stronzo mentalmente ed entro in casa.

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