CAPITOLO 50

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Jeremiah è fermo sulla soglia e si guarda intorno imbarazzato.
《Ben stai calmo, ci penso io》 dico allarmandomi... non vorrei mai e poi mai che succedesse una scenata davanti a tutti.
《L'ho inviato io Ella》dice e io mi blocco. Ah.
《Spero non ti dispiaccia Ella》dice Jeremiah entrando.
《No, certo che no...Accomodati》dico sorridendo confusa.
《Tanti auguri》mi dice poi Betty gli viene subito incontro salutandolo e offrendogli qualcosa da bere.
Mi volto verso Ben e lo osservo.
《Pensavo che si fosse presentato qui all'improvviso... ho avuto paura per un attimo》
《Ho ascoltato il tuo consiglio Ella. Ci sto provando》dice guardando suo padre in lontananza.
Ha un tono tranquillo ma il suo sguardo è sprezzante.
《Tutto bene?》chiedo.
Si volta verso di me e i suoi lineamenti si distendono.
《Con te al mio fianco andrà tutto bene》 sussurra, poi mi prende per mano e ci accomodiamo a tavola per cenare.
La serata scorre tranquilla tra chiacchiere, risate e buon cibo.
La tensione iniziale per l'arrivo di Jeremiah sembra essere scomparsa e io mi sento sollevata.
《Ragazzi noi andiamo》dice Will ad un certo punto prendendo Rachel per mano.
《Anche noi》dice Carter.
Alla fine la ragazza con cui è venuto alla festa è una sua amica di vecchia data...
Blake e Loren sono già andati via da un pò.
《Vi accompagno...》dico facendogli segno con la mano di andare avanti.
In questo modo Ben e suo padre rimangono soli e vedo che escono fuori in terrazzo.
《Ancora tanti auguri Ella》dice Will e mi abbraccia.
《Dobbiamo vederci presto ragazzi. Buonanotte》
Chiudo la porta e il mio pensiero fisso è Ben.
Vorrei lasciarli parlare da soli ma la mia curiosità mi spinge a raggiungerli fuori.
Sono appoggiati alla ringhiera del balcone e Ben sta ascoltando suo padre.
Mi avvicino piano e Ben mi mette un braccio intorno alla vita.
《Ella. Sono felice di aver partecipato stasera, stavo dicendo questo a Ben》dice Jeremiah sorridendo.
《Sono felice anch'io》 dico sinceramente.
《Devo ringraziare te per questo. Sapevo che hai una buona influenza su mio figlio》
A queste parole Ben si irrigidisce e io non dico nulla.
《È tardi. Domani dobbiamo lavorare》dice Ben in tono duro facendogli capire che deve andare.
《Si certo. Vado. Buonanotte ragazzi》dice Jeremiah ma continua a  mantenere una certa distanza fisica.
E io penso sia meglio non tirare troppo la corda, Ben è ancora molto diffidente. E fa bene.
Quando rimaniamo soli saliamo in camera e io mi butto sul letto mentre Ben comincia a spogliarsi.
《Domani sarò fuori città per lavoro》dice improvvisamente mentre si toglie la camicia.
《Vai di nuovo a Chicago?》dico mettendomi seduta e mi godo il panorama.
《No, andrò a Long Island. Torno giovedì》
《Ah... quindi niente cena di gala?》domando.
Mi guarda sorridendo e scuote la testa.
《So che odi questi eventi ma purtroppo non posso mancare. Tornerò in tempo per la cena di gala》
Uffa... d'accordo.
Si butta sul letto accanto a me facendomi sussultare.
《Non pensarci Ella. Dovresti concentrarti su altro》dice malizioso e io capisco che si riferisce a lui ma la mia testa non può fare a meno di pensare anche al discorso "matrimonio".
Dovrei pensarci sul serio.
Ben mi fa stendere e si mette su di me e io dimentico tutto il resto per adesso.

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