𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Tu stai facendo molto bene a mia figlia..

#Fabrizio POV

Dopo aver accompagnato Ginevra al lavoro decido di andare subito da Giada per informarla che questo fine settimana non potremo fare l'incontro.

- Ciao Fab! - mi accoglie sorridente.

- Ciao Già, ti disturbo? -

- No, entra pure! - e mi fa entrare in casa. - Oggi vado più tardi in ufficio perchè sto aspettando il tecnico della lavatrice. -

- Potevi chiedere a me! - ribatto io. - Sai che sono un tuttofare! - scherzo io e anche lei ridacchia.

- Sai che non voglio pesare e non vorrei mai che Ginevra potesse pensare male. - si giustifica la mia ex. - Com'è andata la sua festa? - domanda poi mentre mi offre un caffè che ovviamente rifiuto.

- E' andata veramente bene! - dico mentre mi accomodo in cucina. - Era decisamente sorpresa. - spiego ancora. - E' stata felice che io abbia voluto trascorrere del tempo con lei e le persone importanti per lei e conoscere i suoi amici. -

- Beh perchè sembra qualcosa di non ordinario per lei? - mi chiede lei mentre finisce il suo caffè in un unico sorso.

- Il suo ex non è mai andato d'accordo con i suoi amici, purtroppo. -

Vedo Giada annuire. - Questo suo ex sembra a dir poco insopportabile. - ribatte lei. - Comunque ho le bozze delle copertine del disco! - e si alza per andare nel suo studio tornando poco dopo con due proposte.

- Sono splendide! - affermo io. - Sarà una scelta a dir poco ardua! - e continuo a fissarle. - Posso chiedere un parere anche a Maurizio? -

- Si certo, sono tue non devi chiedermi permesso. - e mi sorride. - Siete riusciti a parlare del fatto che vorrei conoscerla? - mi chiede poi e mi rendo conto che si è trattenuta fino ad ora.

- Si, le ho parlato e credimi che non vede l'ora, solamente che i suoi genitori non sono riusciti ad essere presente ieri per il suo compleanno verranno a Roma nel weekend e vorrebbero conoscermi meglio. - ovviamente avevo detto a Giada che il mio primo incontro con loro non è stato per niente idilliaco.

- Beh certo, comprendo! - mi dice lei. - Possiamo rimandare di una settimana senza alcun problema! - sapevo che sarebbe stata comprensiva.

- Sei sicura? - le chiedo io.

- Si, credo che per te sia fondamentale cercare di andare d'accordo con loro. I bambini sai che sono curiosi ma possiamo vederci anche una sera di questa settimana. - aggiunge lei.

- Se dovessero partire domenica mattina possiamo organizzarci per la merenda della domenica pomeriggio. - tento di dire io.

- Tu fammi sapere, sai che io sono sempre qui a disposizione! - mi rassicura lei. - Tu come stai a tal proposito? - mi domanda.

- Io sono teso. - ammetto. - La prima volta è andata male, non mi hanno accolto bene ma si sono resi conto che la cosa non ha fatto che ferire la figlia. - dico io. - E spero vivamente che siano disposti a conoscermi. - le dico. - Se avessero letto informazioni su di me sui social sicuramente non avranno una buona opinione su di me. -

Giada scuote la testa. - Se dovessero fermarsi a quelle cose penso fortemente che sarebbero delle persone superficiali, Ginevra da come ne parli non lo è per niente. - prova a rassicurarmi lei. - E si è vero che siamo anche il nostro passato, sicuramente il tuo passato ti ha insegnato molto. Ora sei una splendida persona e uno splendido padre, dagli modo di conoscere il vero te! -

- Grazie! - e sorrido a Giada. - Sono contento che tu mi stia dando così tanti consigli. Sei sicura che non ti da fastidio il fatto che io abbia deciso di provare a stare con Ginevra? -