𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Progetti futuri e turbamenti notturni

#Charlotte POV

Salgo in auto e fisso Mattia che guida con estrema sicurezza e calma verso casa nostra, c'è da dire che ultimamente lascio sempre guidare lui.

- Stai bene? - mi domanda, effettivamente sono troppo tranquilla.

- Si, sto bene, stavo pensando che ormai ti lascio sempre guidare. -

- Meno male! - scherza lui che ovviamente ha sempre da ridire sul mio modo di guidare.

- Ti stai lamentando di nuovo sul mio modo di guidare? - gli domando io incrociando le braccia sotto al seno nel tentativo di risultare minacciosa.

- Sembra di stare tipo in Fast e Furios. - scherza Mattia anche se non è poi così lontano dalla realtà. Quando mi metto al volante mi trasformo in una sorta di Vin Disel al femminile e questa cosa mi fa sorridere.

- E' necessario a volte. - gli faccio notare io.

- Comunque realmente pensavi solamente al fatto che mi lasci sempre guidare? - mi domanda Mattia.

- In realtà no, stavo ripensando a questa serata. - gli dico io. - Come pensi che sia andata? - provo a domandargli.

- Mi sembra andata decisamente bene. Ho visto Fabrizio perfettamente a suo agio, so che temevi che la sua fosse solo facciata ma lui vuole realmente che Ginevra sia felice e la supporta in qualsiasi decisione soprattutto se riguarda te. Sa quanto sia importante e profondo il vostro rapporto. -

- E' vero temevo che fosse facciata invece la serata mi sembra essere andata bene, anche con Ginevra si sta sistemando tutto, sembra che stiamo tornando come se questo lungo periodo di silenzio tra di noi non ci fosse mai stato. -

- Sinceramente non avevo alcun dubbio al riguardo. - ribatte Mattia.

- Perchè non avevi alcun dubbio? - gli domando io.

- Perchè non esiste un rapporto come quello che avete costruito tu e Ginevra, era ovvio che avreste sistemato ogni cosa. Rapporti come il vostro sono una rarità da proteggere. - afferma deciso il mio fidanzato.

- Anche tu sembri andare d'accordo con Fabrizio. - gli faccio notare io.

- Si, c'è da dire che è una persona veramente molto alla mano e straordinario. Mi sto trovando bene con lui e non lo nego. - e mi sorride. - Sappiamo anche quanto per te e Ginevra sia qualcosa di fondamentale. -

- Certo, come l'hai vista? - provo ad indagare.

- C'è da dire che è a dir poco raggiante, la gravidanza le dona in particolar modo. La vedo molto molto innamorata e felice. - dice Mattia. - Sbaglio? -

- Assolutamente no, e sono consapevole che fino a poco tempo fa sarebbe assolutamente scappata se avesse sentito parlare di gravidanza e figli. -

- Questo ti fa capire che dipende tutto dalla persona che hai vicino. - mi dice Mattia saggiamente. - I figli non li puoi fare con chiunque. - aggiunge ancora.

- Mi trovi d'accordo, infatti se devo pensare ad un padre per i miei figli quel padre sei sicuramente tu. - dico io estremamente piena d'orgoglio per la persona che ho vicino.

- Davvero? - noto perfettamente i suoi occhi lucidi dopo questa mia confessione.

- Si, davvero, ma perchè avevi dubbi? - gli domando quando siamo ormai a casa. - Io ammiro l'uomo che sei. - dico decisa mentre inizio a cercare le chiavi di casa nella borsa.

- Che uomo sono? - mi domanda.

- Sei sicuramente un duro lavoratore, hai dovuto lottare contro tanti pregiudizi per un sacco di tempo ma ne sei uscito vincitore. Sei un uomo vero, sincero e sai dare un sacco di amore. Sai prenderti cura di me in modo assolutamente straordinario e da quando sto con te ho iniziato seriamente a pensare che tu saresti il padre perfetto. - gli confesso anche se immagino che lui tutti ciò già l'avesse percepito alla perfezione visto quanto sa leggermi persino se non parlo.