Non posso pensare di perderti

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#Ginevra POV

Fabrizio è partito per la Puglia, parteciperà ad una serata e come già ero d'accordo sono rimasta a casa, in questo istante sto raggiungendo casa di Charlotte e Mattia, trascorrerò la serata con loro.

- Eccola! - afferma Charlotte accogliendomi.

- Ehi! - e le sorrido entrando in casa. - Tutto bene? - domando poi ai due.

- Si, tutto bene e tu? -

- Sto bene, sono parecchio stanca con questo caldo, per questo Fabrizio non ha voluto che lo seguissi visto che settimana prossima inizia il tour. -

- Ti senti pronta? - mi chiede Charlotte mentre ci sediamo sul divano in attesa della cena.

- Per il tour dici? - le domando io e lei annuisce semplicemente. - Comunque direi di no, nel senso che mi fa terribilmente strano vivere questo tour in modo diverso. Cercherò comunque di comportarmi da fan ma la realtà è ben diversa, potrò condividere il post concerto con lui. -

- E temi che sia qualcosa che non ti piacerà? - mi chiede Mattia che è fin troppo attento al discorso ma c'è da dire che è un buon amico e non mi aspettavo niente di diverso.

- E temo che io non sia all'altezza di questo ruolo. - confesso ai due. - Non voglio che Fabrizio si penta di avermi chiesto di seguirlo in tour. -

- Ma come diavolo ti saltano per la mente questi pensieri? - domanda Charlotte abbastanza alterata. - Ginevra lui ti ama, ha deciso di condividere con te il suo lavoro, cosa mai fatta prima d'ora e se lo fa è perchè lo vuole. E non esiste un manuale per questo ruolo, anzi c'è solo una cosa che puoi fare. -

- Cioè? -

- Essere te stessa, ascoltarlo e trasmettergli tutto il tuo amore. E' solo questo che gli serve. -

- Ci proverò. - e sorrido.

- Fabrizio a parte come sta la mia nipotina? - domanda Charlotte posando la mano sulla mia pancia.

- Sta bene, come vedi cresce. La pancia inizia a pesarmi ma manca ancora decisamente troppo tempo. -

- Non avere fretta dai. - mi ammonisce lei.

- E' che sono curiosa. - ribatto io mentre il timer ci avvisa che la cena è pronta e così ci sistemiamo a tavola. - Vi dispiace se provo a vedere la diretta? - domando poi ai due che ovviamente si dicono d'accordo.

- A che ora deve iniziare? -

- Penso verso le 21 ma sapete che è sempre in ritardo. - scherzo io.

- Effettivamente tra i due sei tu quella super puntuale. - mi dice Mattia.

- E' un mio difetto visto che io spesso sono in anticipo. -

- E nonostante tutti i miei ritardi non hai mai perso il tuo vizio di arrivare tre ore prima. - mi prende in giro Charlotte che del gruppo è sicuramente la più ritardataria.

- Il lupo perde il pelo ma non il vizio. - scherzo io.

- A proposito di lupo, racconta un po' com'è andata con Ermal. - mi dice Charlotte, in effetti non avevo ancora avuto modo di aggiornarla al riguardo.

- E' andata bene, direi che è stata una serata divertente. Abbiamo avuto modo di conoscerci meglio, ho parlato un sacco con Chiara e trovo che sia proprio una brava ragazza. - le dico io. - Penso che ti starebbe molto simpatica, magari la prossima volta che sono a Roma possiamo fare una serata tutti insieme. - propongo io ai due, non voglio assolutamente che si sentano esclusi dal fatto che io possa frequentare amici e colleghi di Fabrizio.

𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora