𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Prove e serate tra amici

#Ginevra POV

Il tempo sta a dir poco volando, l'estate si fa sentire sempre di più. Siamo ormai alla metà di giugno e Fabrizio è ovviamente immerso nelle prove.

- Amore mio! - affermo sorridente quando entra in cucina per fare colazione.

- Piccolina! - e mi accarezza dolcemente la pancia che ormai si nota decisamente. - Pronta per il lavoro? - mi domanda curioso.

- Si, direi che mi tocca, con questo caldo sta diventando veramente pesante stare in ufficio. -

- Mi stai dicendo che la nostra piscina è una tentazione? - domanda divertito.

- Abbastanza. - scherzo io. - Tu invece quanto ti stai distruggendo con le prove? - gli domando notando le occhiaie sempre più marcate.

- Abbastanza, è che voglio che sia tutto perfetto. -

- E lo sarà credimi. - replico io decisa. - Ricordati che per qualsiasi cosa puoi contare su di me. - aggiungo poi.

- Ne sono perfettamente consapevole. - ribatte. - Mi ha scritto Ermal! - mi dice poi dopo aver guardato il telefono.

- E? -

- E sarà a Roma, l'hanno invitato per partecipare a Casa Azzurri quelli di Radio Italia e mi ha chiesto se riusciamo a vederci almeno per una cena. -

- Trovo che sia stupendo, invitalo qui no? - domando io.

- Giusto. -

- Così almeno ti staccherai un po' dalle prove. - affermo mentre mi avvicino per baciarlo.

- Qui qualcuna sembra essere gelosa! - ha chiaramente deciso di prendermi in giro.

- Ah ah ah molto spiritoso. - ribatto io. - E comunque non è gelosia semplicemente mi manchi. - gli dico io. - Vedo che sei preoccupato e ti stai stressando un sacco e vorrei che tu potessi semplicemente goderti il momento. - affermo decisa.

- Prometto che ci proverò, comunque l'ho invitato a cena e ci sarà anche Chiara. - mi comunica Fabrizio.

- Splendido! - dico io. - Non vedo l'ora di conoscerla. - aggiungo prendendo la borsa. - Ora vado oppure farò tardi al lavoro. -

- E se decidessi di tenerti qui come sorta di antistress personale? - mi domanda bloccandomi prima che io possa uscire.

- Ti direi che sei alquanto un paraculo. - gli dico.

- Ti offro l'opportunità di lavorare da casa, bordo piscina e poter ascoltare le prove, stai forse rifiutando? -

- E se volessi l'effetto sorpresa? - gli chiedo.

- Non ci avevo pensato. - scherza lui. - Stai veramente rifiutando? -

- Si, e smettila di tentarmi. - dico schizzando fuori di casa e salendo in auto. Mi piacerebbe assistere alle prove, sono ovviamente curiosa però a tratti mi piace vivermi certe cose come se fossi ancora una fan qualsiasi e sono perfettamente consapevole del fatto che molti mi darebbero della pazza; effettivamente sono pienamente consapevole di quante vorrebbero stare al mio posto.

Mentre sono immersa nel traffico di Roma ovviamente non perdo l'occasione per ascoltare un po' di musica e cantare, per me è realmente una terapia, non riesco a stare un giorno intero senza musica e a volte penso che sia proprio per questo che io e Fabrizio ci siamo trovati. Dopo varie imprecazioni riesco finalmente ad arrivare in redazione ma ovviamente con un po' di ritardo.

- Stavamo per darti per dispersa. - mi prende in giro Federica.

- Ma ti pare? - le domando io. - Fino a che non inizia il tour dovrete ancora sopportarmi di persona. -