𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Benvenuto Edo

#Ginevra POV

Il mattino è sempre un trauma ultimamente, Fabrizio mi raggiunge in bagno tenendomi i capelli mentre sto rimettendo anche l'anima. - Calma! - e mi massaggia la schiena essendo perfettamente consapevole quanto io odio vomitare. - Ti aiuto ad alzarti! - aggiunge poi sorreggendomi e subito decido di lavarmi i denti e sciacquarmi il viso, quando mi guardo allo specchio mi rendo conto che il mio aspetto non è dei migliori in questo momento. Le nausee mi stanno distruggendo e con Aurora non è stato così. - Come ti senti? - mi chiede mio marito che ultimamente non mi perde di vista nemmeno un secondo, questa volta quando ho avuto il dubbio di avere un ritardo ho aspettato lui per fare il test e insieme siamo andati alla prima visita ed ecografia, è stato una grande emozione anche se entrambi avevamo molta paura visto l'aborto che ho subito. Devo dire che ancora adesso io ho paura che qualcosa possa andare storto pur se la dottoressa mi ha rassicurato innumerevoli volte riguardo il fatto che ormai il periodo più critico è superato e devo solamente rilassarmi e togliermi i brutti pensieri dalla testa ma non è per niente facile. Ormai sono incinta di dodici settimane, sono entrata all'inizio del quarto mese eppure sembra che la nausea abbia deciso di continuare a perseguitarmi.

- A pezzi, perché questa maledetta nausea non passa? - gli domando io a dir poco frustrata da questa cosa. - Ormai dovrebbe essere più semplice ed invece non lo è. - mi lamento.

- Magari possiamo sentire la dottoressa, sicuramente ci sarà una spiegazione logica. - mi dice mio marito. - Vuoi riposare ancora un po'? - mi domanda poi e so che è pronto ad accompagnarmi nuovamente a letto.

- Si! - accetto dal momento che la stanchezza si fa veramente sentire e mancano ancora un paio di ore al suono della sveglia per andare al lavoro. Chiaramente i miei malesseri non sono sfuggiti in ufficio e così ho dovuto dire subito la verità a Valentina e Federica in modo da avere qualcuno su cui poter contare. Questa volta abbiamo informato subito anche i nostri genitori, in questo modo abbiamo ricevuto il loro aiuto nella gestione di Aurora perchè lei è sempre più attiva mentre io fatico a starle dietro in questo periodo e Fabrizio ha voluto dedicarsi a me. Ovviamente abbiamo dato la bella notizia anche a Libero ed Anita, i due sono entusiasti ma al tempo stesso si è scatenata una guerra vera e propria; Libero vuole un fratellino mentre Anita preferirebbe un'altra femminuccia e non vedono l'ora di scoprire chi avrà vinto la battaglia anche se poi si aprirà la diatriba per trovare il nome giusto.

Quando mi sistemo a letto noto però che il mio telefono segnala varie notifiche così mi appresto a controllarlo, è strano che qualcuno mi cerchi in piena notte e trovo alcuni messaggi da parte di Mattia in cui mi comunica che ha portato Charlotte in ospedale in quanto è arrivato il momento. - Fab! - lo richiamo mentre si sta per sistemare sotto le coperte.

- Di nuovo? - mi chiede allarmato.

- No! - decido di rassicurarlo. - Mi ha scritto Mattia, Charlotte sta per partorire! - gli annuncio e vedo mio marito sorridermi.

- Vuoi andare là? - mi chiede con estrema pazienza comprendendo che per me Charlotte è come una sorella.

- Penso che non sia il caso che sia presente troppa gente, questo è un momento loro, magari andiamo più tardi quando mi confermano che è nato Edo. - gli spiego io e mando il messaggio anche a Mattia, ovviamente io e Charlotte avevamo già parlato di questa cosa per non lasciare niente al caso ma soprattutto perchè non volevo fare nulla che potesse farla arrabbiare od innervosire in quello che sarà un giorno che non dimenticherà mai, oggi vivrà l'incontro al buio più importante di tutta la sua vita.

- Va bene, allora che ne dici se oggi niente ufficio? - mi propone mio marito ma penso che sia qualcosa di assolutamente sensato e così mando un messaggio anche a Valentina per avvertirla che oggi non sarò al lavoro per problemi familiari, spero di non farla preoccupare ma eventualmente tra un paio di ore le spiegherò tutto. Mi sistemo meglio a letto anche se sono consapevole che non riuscirò più a dormire, continuo a pensare alla mia migliore amica che sta per diventare madre. - A che pensi? -