𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Ricominciamo?

#Charlotte POV

Ginevra mi sta accompagnando a casa, dopo una bella giornata di mare, e stiamo cantando come delle pazze in auto, sto riuscendo a vedere Ginevra un po' più spensierata e penso che non ci sia niente di meglio di questo. Sotto casa troviamo anche Mattia che sta rincasando dopo la giornata di lavoro.

- Donne! - e ci saluta sorridente. - Io lavoro e voi fate la bella vita! - ci prende in giro divertito.

- Qualcuno dovrà pur faticare! - afferma divertita Ginevra. - Grazie mille per l'aiuto con il tuo amico avvocato! - aggiunge poi, sapevo che si sarebbe subito prodigata per ringraziare Mattia come suo solito.

- Non mi devi ringraziare, è scontato che io e Charlotte ti aiuteremo sempre, com'è andata? - chiede poi curioso il mio fidanzato. Devo dire che sono felice che i due siano così in sintonia, non potrei proprio desiderare di meglio.

- Lo so, però ti ringrazio comunque. E' andata bene, Fabio dice che era tutto in ordine quindi abbiamo messo le firme! - dice Ginevra molto più rilassata, mi auguro che la giornata di oggi possa averle fatto del bene.

- E ora? -

- E ora torno a casa, Simone ha detto che prendeva lui la cena, voleva che oggi mi rilassassi e dobbiamo parlare quindi non ho la minima idea di cosa abbia per la testa! - spiega Ginevra prima di salutarci e salire nuovamente in auto per tornare a casa.

- Sei tranquilla? - mi chiede Mattia mentre saliamo le scale a piedi, l'ascensore è fuori uso nuovamente.

- Abbastanza, stamattina ero con Ginevra quando siamo arrivate a casa sua e Simone sembrava tipo un cagnolino! -

- Davvero? - Mattia recupera le chiavi di casa aprendo la porta e lasciandomi entrare per prima come al solito è un galantuomo.

- Si, davvero, ero stupita anche io! - affermo mentre mi dirigo in bagno e mi rendo conto di essermi leggermente ustionata in questa giornata di mare. - Potevi anche dirmi che sembro un'aragosta! - e fisso Mattia che si sta dirigendo in camera sicuramente per cambiarsi, non so come faccia a lavorare vestito elegante con questo caldo.

- Beh pensavo che tu te ne fossi accorta, hai messo la protezione vero? - mi domanda poi come se fosse la cosa più ovvia del mondo.

- Certo che no! - ribatto io. - Generalmente nemmeno si nota quando prendo il sole per il primo giorno! - affermo decisa.

- Beh direi che stavolta si nota! - scherza lui mentre io mi tuffo in doccia e poi metterò un po' di crema lenitiva per far idratare la mia pelle troppo arrossata. - Non replichi? - domanda lui divertito.

- Evito! - ribatto io ma una risatina mi tradisce.

- Comunque ti amo anche se sei un'aragosta non temere! - ribatte lui mentre esce dal bagno e scommetto che si sta concedendo una birra fresca e infatti mentre sono alle prese con il phon torna in bagno.

- Allora la giornata con Ginevra è andata bene? -

- Si, ho cercato di farla distrarre un po'. - dico io. - Nel senso che abbiamo parlato molto di ciò che prova ma è totalmente confusa quindi ho pensato che la cosa migliore fosse cambiare argomento e farla distrarre e forse un po' ci sono riuscita. - affermo io mentre intimo a Mattia di accendermi la piastra.

- Ma è necessario? - domanda lui. - Sembra de sta in una sauna! - si lamenta.

- Credimi mi sto per sciogliere e dovrei tornare in doccia, però è necessario visto che domani mattina lavoro. - ribatto io.

- Quindi che le hai chiesto? -

- Ma quanto sei curioso? - gli chiedo io sorridendo divertita.

- Troppo! - ribatte lui. - Guarda che anche noi uomini siamo dei curiosi gossippari. - e rido per ciò che ha appena detto.