𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒆 ~ 𝑭𝒂𝒃𝒓𝒊𝒛𝒊𝒐 𝑴𝒐𝒓𝒐

Primo giorno sul set

#Fabrizio POV

Oggi è il grande giorno, finalmente è arrivato il diciotto gennaio, oggi iniziano ufficialmente le riprese del mio primo film. Mi sento molto emozionato, come un bambino che aspetta con ansia la mattina di Natale per poter scartare finalmente i regali, mi sento emozionato quasi come ogni volta che salgo sul palco anche se ormai non succede da troppo tempo. Mi manca tantissimo poter fare concerti e vedere i miei fan, forse proprio per questo motivo mi sono concentrato su questo progetto.

- Amore! - Ginevra mi abbraccia da dietro mentre siamo ancora a letto anche se io non ho praticamente chiuso occhio. - Hai dormito almeno un po'? - mi domanda lei.

- Zero. - replico io e lei mi fa girare nella sua direzione.

- Guarda queste occhiaie! - mi rimprovera mentre sorride. - Pensi di non dormire per tutta la durata delle riprese? - mi domanda poi. - Perchè tra cinque settimane ti raccolgo con il cucchiaino. -

- Cercherò di dormire quando possibile, promesso! - e mi porto la mano al cuore facendola ridere. - Tu sei riuscita a dormire? - domando poi curioso, non vorrei mai averla tenuta sveglia con i miei continui movimenti ma quando qualcosa mi agita non riesco proprio a stare fermo.

- Si tranquillo. - e mi sorride.

- Sicura? -

- Certo, e guarda che anche io sto poco ferma persino quando dormo. -

- Ne sono consapevole. - ribatto io mentre mi decido ad alzarmi dal letto e mi dirigo immediatamente in cucina per preparare la colazione sia per me che per Ginevra che nel frattempo si sta preparando, come mi ha promesso oggi mi accompagnerà sul set per assistere al primo giorno di riprese ed in questo modo scoprirà tutti gli attori e il resto dello staff che lavorerà con noi al film. - Ginevra è pronto! - alzo la voce per farmi sentire e poco dopo la sento scendere le scale già perfettamente truccata e pettinata.

- Devo solo vestirmi! - mi dice lei sedendosi a tavola pronta a gustare la sua colazione mentre io esco a fumare una sigaretta con la speranza che plachi i miei nervi. - Fab basta! - e quando sento le sue braccia che mi circondano i fianchi e la sua testa che si posta sulla mia schiena un po' di tensione sembra sparire. - So che sei teso ma vedrai che a fine giornata ti renderai conto di quanto sia stato inutile avere questa paura. Io credo in te e lo devi sempre fare anche tu, qualsiasi cosa succeda la cosa più importante è che tu sia fiero di te stesso e del tuo lavoro. -

- Grazie amore! - e mi volto afferrando il suo volto per poi baciarla. - Cercherò di darmi una calmata anche perchè non posso vivere con questa ansia fino a quando il film non uscirà. - dico io saggiamente.

- Esatto, forza va a prepararti! - e mi lascia una leggera pacca sul sedere che mi fa sorridere divertito mentre lei sistema la cucina per poi salire a vestirsi e così ci troviamo entrambi di fronte all'armadio. - Che ti metti? - mi domanda curiosa.

- Solito, jeans e maglione e mi raccomando copriti bene anche tu che fa veramente freddo. - le dico io, l'ultima cosa che voglio è che possa ammalarsi.

- Tranquillo mister ipocondria! - mi prende in giro Ginevra che ovviamente si guadagna un'occhiataccia da parte mia. - Oggi sei più permaloso del solito. - afferma lei mentre si infila gli stivali per poi indossare anche sciarpa, berretta e piumino pesante. - Che dici sono abbastanza coperta? Penso che potrei anche andare a vivere con gli eschimesi. - scherza lei mentre usciamo di casa per avviarci sul set.

- Se vuoi ti accompagno dagli eschimesi. -

- Nah! - ribatte lei guardando il telefono mentre io sono impegnato alla guida.

- Tutto bene? - oso domandare mentre la vedo un po' imbronciata.

- Si, stavo rispondendo a mia madre. -