Tanto tempo

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Ciao a tutti
È passato un po' di tempo da quando ho aggiornato su questo libro e ora mi sono sentita in dovere di farlo di nuovo. Questo libro ha un importante spazio nel mio cuore, perché è stato il mio primo e per quanto sia cringe e pieno di errori, rimane comunque il mio preferito. Avevo 15 anni quando ho iniziato a scriverlo e tra poco ne compio 18. Sono cambiata da allora, sono diventata più matura su tanti aspetti e sono venuta a conoscenza di emozioni nuove. Il mio amore per i BTS non è cambiato minimamente però; è rimasto lo stesso se non più forte. Se state leggendo il mio nuovo libro "Farfalla" avrete notato che non aggiorno tanto spesso come facevo con "Non lasciare la mia mano." Purtroppo non sono in una condizione mentale molto buona. Alessia di questa storia in fondo non ha un passato diverso dal mio, con unica differenza che per me è ancora il mio presente. Tutti gli abusi che lei ha avuto, sono quelli che ho avuto io: fisici e mentali, non passa giorno in cui io non peggiori e non posso nemmeno chiedere aiuto. E forse forse l'aiuto neanche lo voglio, anche scrivere queste cose per me è molto pesante e difficile da digerire. Ho paura, ho paura di non superare mai tutto questo e per la prima volta in vita mia mi ritrovo in mare aperto senza sapere che cosa fare, come reagire e tutto quel dolore che ho addosso mi sta soffocando, mi uccide. Non provo più gioia a fare quello che una volta mi emozionava, non ho energie per alzarmi da letto, allontano chiunque cerchi di dimostrarmi affetto, non riesco a dormire, non faccio che piangere, non riesco più a scrivere e l'unica cosa che mi rimane in mente costantemente è il quanto io voglia sparire. Tutti questi mischiato al fatto che devo far finta di essere la persona più felice al mondo, mi sta confondendo su chi io sia. Non ho più obbiettivi e sogni e non faccio altro che trovare modi per farmi del male perché penso di meritarmelo, penso di non essere abbastanza per ricevere amore, perché sono una persona senza valore. Il fatto che una persona a cui io tengo tanto, mi dica sempre che non sono abbastanza mi ha fatto credere che io debba essere perfetta per essere accettata. Ho questi stupido disturbo ossessivo compulsivo da quando ho sei anni e nessuno ha fatto qualcosa per aiutarmi, nemmeno quando vedevano che stavo per impazzire. Ma non li biasimo, vivo in mezzo a persone che ne hanno di problemi, ne hanno di malattie mentali ma non se ne prendono cura perché la sanità mentale è un grosso taboo nella nostra famiglia. Preferiscono trasferire il loro dolore ai propri figli. Con questo volevo ringraziare per l'attenzione che state dando a questo libro, lo apprezzo tantissimo e se volete seguirmi qua su wattpad mi farebbe piacere, perché ho intenzione di scrivere nuove storie e continuare aggiornare. Lo farò per la mia salute mentale. Grazie di cuore

Non lasciare la mia manoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora