Capitolo 41

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Jungkook's POV
Vedere entrare la mia principessa sotto terra per sempre mi aveva rovinato.
Se ne era andata via con la stessa velocità con cui era entrata nel mio cuore, e la cosa che mi faceva più arrabbiare era che non mi avesse parlato del fatto che avesse in piano di volerla fare finita.
Se solo lo avessi saputo, lei e il suo sorriso dolce,sarebbero ancora qui, e io non avrei tanto male al cuore.
Mi manca tutto, mi manca lei.
E vorrei tanto dirle che la amo, perché è così la amo ancora, anzi forse di più.
E non è giusto che quando ti capita qualcosa di bello, te la strappino via dalle mani così.
Come avrei fatto a vivere senza di lei, senza il suo sorriso, senza le sue lentiggini, senza i suoi occhioni che mi fissavano sempre con tale disapprovazione.
I suoi occhi, sinonimo di "casa mia".
Non so cosa darei per perdermi di nuovo dentro di lei e magari litigare per poi fare pace.
Vorrei tenerle la mano e non lasciarla più.
Dirle che ero e che sono pazzo di lei, anche se eravamo due mondi diversi, prometto che un giorno ci rincontreremo, perché lei ha lasciato qualcosa di indelebile dentro di me, il suo amore ha fatto le radici dentro al mio cuore, e nulla lo potrà mai cancellare.
Perché si Alessia, ora mi rivolgo a te.
Ti ho scelto, nonostante le difficoltà e con la paura di non poterti avere ogni volta che voglio.
E sono anche fiero di dire che sceglierò te nonostante tutto, perché tu ne vali la pena.

Dopo il funerale tornai a casa, ero distrutto.
Andai nella camera di Alessia e mi sdraiai nel suo letto, abbracciando il suo cuscino.
Non mi trattenì e scoppiai in lacrime.
"Amore mio perché lo hai fatto?" sussurai guardando la foto di noi due che aveva nel comodino.
In quel momento entrò Jin Hyung in camera e mi accarezzò la schiena dolcemente, sedendosi sul letto.
"Ho il cuore a pezzi" dissi mettendo il viso nel suo cuscino, che aveva ancora il suo profumo.
"Lo so Jungkookie, lo so" cercava di trattenere le lacrime, tutti noi ci eravamo affezionati molto a lei.
"Vorrei solo tirarla fuori dai miei ricordi e dirle che la amo" avevo un dolore al petto inspiegabile e disumano.
Mi addormentai e mi svegliai alle tre del mattino.
Ero ancora in camera di Alessia.
Andai verso la sua scrivania,dove c'erano ancora tutti i suoi libri e appunti aperti.
Non volevo toccarli.
C'erano diversi libri, lei amava leggere.
Iniziai a sfogliare uno di questi ma mentre lo facevo cadde una lettera dal suo interno.
L'aveva scritta lei.
Hei,
Ciao amore mio.
Non sono molto brava a mettere i miei sentimenti per iscritto.
Sono appena uscita dall'ospedale e tu mi hai resa la persona più felice del mondo.
Mi hai fatto sperare di potercela fare e tu sei l'unica ragione per cui vado avanti.
Tutti questo è ridicolo, non è da me essere così sdolcinata e dirti che ti amo.
Ma è così ti amo, tantissimo,piu di quanto io ami me stessa.
Non so se questa voglia di vivere durerà a lungo ma se non fosse così sappi che ti terrò la mano sempre e ti guarderò da lassù.
Scherzo, non potrei mai uccidermi, ci sei tu, ci sono i ragazzi, non vi posso lasciare.
Sei fantastico e anche se litighiamo tante volte, forse troppe volte, mi piace.
Ma è così che va a finire quando un tornado incontra un vulcano.
Fatto sta che litigi o meno, quando sto vicino a te, mi manca l'aria.
Mi piace quando litighiamo per poi fare pace, mi piace quando sei geloso, mi piace ogni cosa di noi due.
Ti amo tanto tanto.
E tu Jungkook mi starai vicino ovunque io sia?
Le lacrime che avevo negli occhi si moltiplicarono, erano talmente tante che non riuscivo a vedere.
"Si, ti starò sempre vicino amore mio" affermai stringendo la lettera al petto.
Quanto vorrei che fosse qua con me, quanto vorrei non aver sprecato tutto quel tempo a stare con Yumi, quando potevo stare con lei.
Ritornai a dormire e la sognai.
Sognai il suo sorriso dolce mentre era vestita da confetto gigante.
Sognai i suoi occhi.
É sembrava così reale.
Ti amo principessa.
E tu da lassù mi ami ancora?

Non lasciare la mia manoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora