Capitolo 60

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Pensavo di rimanere in Corea pochi giorni, invece passarono due settimane.
Luca mi aveva obbligata a stare lì e mi aveva pure presentato i suoi genitori.
Il tutto è stato molto imbarazzante, cioè lo conoscevo da tre settimane e già mi presentava la sua famiglia.
A volte era troppo appiccicoso e aveva provato ad avere un rapporto sessuale con me, ma io gli avevo detto che non ero pronta.
Lui si è incazzato e mi ha chiesto se avessi già fatto sesso con Jungkook.
Ma secondo lui?
Però io gli avevo mentito spudoratamente dicendogli di no, mentre nella mia testa apparivano una dopo l'altra le immagini di Jungkook che mi sbatteva al muro, metteva il ghiaccio sul corpo e i lavori di bocca sulla doccia.

Era mattina presto mi alzai ed andai in bagno.
Luca mi raggiunse e mi abbracciò da dietro.
"Ehi piccola, come ti sei svegliata?" chiese lui sussurandomi nell'orecchio.
"Bene, ora levati che devo lavarmi" risposi continuando a fare quello che avevo inziato.
"Se vuoi posso lavarmi con te" mi propose con voce provocatoria.
Io feci un singolo applauso, mi girai verso di lui e sorrisi ironicamente.
"Certo, vai in camera, addormentati e sognalo"
Otteni solo una linguaccia da parte sue, che poi uscì dal bagno.

Feci una doccia veloce mi vestì ed asciugai i capelli.
(Questo è l'outfit)

Mi sentivo figa quel giorno

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Mi sentivo figa quel giorno.
Attraversai i corridoi della casa canticchiando,finché non mi fermai davanti alla camera di Jungkook che stava ancora dormendo.
Mi guardai attorno ed entrai dentro.
Lo fissai per qualche secondo e poi iniziai a toccargli la faccia con un dito finché lui mi morse l'indice.
"Ahia" dissi per il dolore.
Lui mi prese per i fianchi e mi buttò letteralmente sopra di lui.
Mi guardò attentamente per poi soffermarsi sulle mie tette.
"Principessa, sei sexy vestita così" disse mordendosi il labbro inferiore e avvicinandosi per baciarmi.
Ma fummo interrotti.
"COSA MINCHIA CI FAI APPICCICATA AL MIO RAGAZZO PUTTANA" urlò Yeji prima di venire da me e letteralmente prendermi per i capelli per spostarmi da Jungkook.
"Oh cazzo" affermò Jungkook battendosi una mano in fronte.
"Non avevo pianificato di fare una rissa di prima mattina ma a volte bisogna sacrificarsi" dissi prima di buttarmi su Yeji e iniziare a tirargli i capelli mentre lei cercava di staccarmi da lei.
Mi diede un pugno in faccia e io a quel punto gli tirai un cazzotto sulle tette.
"Oh dio mio questo non lo dovevi fare Alessia" affermò Yeji pulendosi il rossetto sbavato.
Inziò a correre finendo sopra di me e continuò a tirarmi i capelli.
Tra le urla generali vennero Jimin e Tae.
"Ehi Kookie che- oh cazzo" affermò Jimin sconvolto.
Tae rideva.
"Brutta troia cazzo mi tiri i capelli" dissi salendo sopra di lei tiradogli schiaffi e un pugno sul naso.
"Cazzo il mio naso"
"PUTTANA"
"ORCA TROIA VUOI STARE ZITTAHHHH" mi tirò di nuovo i capelli.
Mi alzai presi una sedia dalla scrivania e lei prese l'altra sedia iniziammo a colpirci violentemente.
"Ragazze tutto app-ma separatele rincoglioniti" svegliò Jin la maknae line.
Jungkook tenne ferma Yeji mentre Jimin teneva ferma me,perché continuavo a dare calci.
Soffiai per spostare un capello che avevo in faccia.
Mentre Yeji aveva tutto il trucco sbavato e una sottospecie di cespuglio in testa.

"Okey dite al vostro Seokjin cos'è successo"
"Questa succhiacazzi era sopra al mio ragazzo e stavano quasi scopando" disse Yeji.
Io risi istericamente.
"Primo non so se sai che per scopare bisogna essere nudi, secondo se il tuo ragazzo non mi stava spostando c'era un motivo" affermai io con espressione di ovvietà.
"Guarda che sono pronta a prenderti per i capelli di nuovo per farti entrare in testa che lui è il mio ragazzo" continuò la mia "nemica".
"Tu dovresti farti entrare qualche neurone invece, perché sei proprio andata" affermai io scatenando una risata generale.
"Okey okey vedo che non c'è fine per questa discussione, quindi tutti a fare le cose che dovete fare" ordinò Jin prima di lasciare la stanza.
Anche io lo feci e prima di andarmene tornai indietro e puntai un bel dito medio alla ragazza.
Mi sistemai i capelli ed andai alla bighit con i ragazzi mentre Yeji andò a fare le prove con il suo gruppo.

Alla bighit :
Ero seduta a mangiare della frutta con Tae, Jimin.
"È stata la rissa più bella che io abbia mai visto" affermò Jimin addentando una mela.
"Concordo" disse Tae.
"Non me voglio parlare" continuai io mentre facevo partire della musica.
Io e Jimin iniziammo a ballare noncuranti della presenza di altre persone.
Jimin mi fece fare una giravolta e con la testa che andava da una parte all'altra vidi Bang Pd che mi guardava sorridente e dietro di lui una persona che non mi aspettavo di vedere.
Kim Yumi,l'ex di Jungkook.
Andai verso l'uomo che aprì le braccia per accogliermi in un abbraccio.
"Cara come stai?" chiese staccandosi da me.
"Io bene e lei?" chiesi a mia volta.
"Sono fiero della mia vita" rispose andando verso i suoi ragazzi.
Presi Kim Yumi per una mano e la portai dentro al bagno.
"Tu che cazzo ci fai qua?" chiesi con poca gentilezza.
"È sempre bello rivederti ragazzina, comunque sono la nuova assistente di Bang Pd" rispose con quella sua aria di principessa del sud.
Gli tirai una ciocca di capelli per avvicinare di più il suo viso al mio.
"Ascoltami bene stabilo boss, non sono rincoglionita e lo so che sei qua per Jungkook" dissi guardandola dritta negli occhi.
Fece una faccia di dolore finché io non smisi di tirargli i capelli.
"Hai ragione, solo che c'è di mezzo Yeji, é per questo che dobbiamo coalizzarci contro di lei" mi disse il suo piano di riconquista di Jungkook.
"Tu sei pazza ragazza evidenziatore, non voglio avere nulla a che fare con i tuoi affari loschi, e poi sono già fidanzata" affermai incrociando le braccia al petto.
"Pensaci noi due facciamo fuori lei, non nel senso di ucciderla ovviamente, e poi sarà una battaglia tra noi due per il cuore di Jk" mi puntò il suo dito in faccia e quasi mi accecò con le sue unghie lunghe.
"Senti ho già fatto rissa con lei e sono fidanzata"
"Tu hai fatto rissa con lei oh oh, tu si che hai le palle" disse con una faccia stupita.
"Ragazze tutto apposto li dentro?" chiese Jungkook da fuori.
"Si certo Yumi ha il ciclo e quindi gli ho prestato un assorbente" mentii io.
Mi beccai un'occhiata fulminante da parte di Yumi.
"Ah ok, non ci tenevo a saperlo però" disse Jk per poi andarsene via.
Feci per uscire ma prima Yumi mi bloccò e mi disse:"pensaci"
Io me ne andai facendo finta di nulla.

Non lasciare la mia manoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora