Andai in macchina con Jungkook. Taehyung, Yoongi e Jimin erano già dentro.
Si erano seduti tutti e tre dietro e avevano lasciato i posti davanti per me e Jk.
Eravamo partiti e c'era fin troppo silenzio così io decisi di parlare.
"Comunque non puoi dirmi come vestirmi" dissi guardando avanti e incrociando le braccia.
Jungkook si passò una lingua dentro la guancia e poi si morse il labbro inferiore.
"Scusa se mi sono preoccupato visto che avevi tutta la pancia fuori" affermò con un tono ironico e sbattendo una mano sul volante.
"Questo lo chiami preoccuparti, io mi vesto come voglio, anche se volessi andare fuori nuda, é il mio corpo decido io cosa farne" iniziai ad alzare la voce mentre passavo la mela che avevo in mano a Jimin.
"Ma perché dobbiamo sempre finire a litigare?Sai una cosa la prossima volta vai proprio nuda e io non mi preoccuperò più, prenditi pure la broncopolmonite" disse acido.
"Ma poi sei il mio ragazzo che devi fare queste scenate? Per quanto mi riguarda no quindi smettila di fare il permaloso, sono io quella che dovrebbe essere arrabbiata qua" affermai io.
"No, principessa ti sbagli, sei tu che hai iniziato la discussione e adesso sarò io a finirla , quindi stai zitta" disse prima di fermarsi per il semaforo rosso.
"Scusa? Io devo stare zitta?" feci una faccia sconvolta.
"Si, non ti sento, lalalalala" disse prima di alzare il volume della musica.
Abbassai di nuovo il volume della musica.
"Invece si che mi senti, smettila di fare il bambino" continuai la discussione.
A quel punto inziammo a urlare tutti e due contemporaneamente e a non ascoltarci.
"ORA BASTA SEMBRATE UNA VECCHIA COPPIA SPOSATA" Urlò Yoongi per farsi sentire e facendoci così zittire.
Calò un silenzio imbarazzante.
"Continueremo questa conversazione quando saremo soli" mi disse Jk guardandomi male.
Gli feci il dito medio e presi il mio libro in mano.
Sentì i ragazzi dietro ridacchiare.
Il resto del viaggio proseguì in silenzio.
Jungkook continuava ad avere un'espressione arrabbiata e prima quando ha iniziato ad urlare mi ha messo ansia ma non lo volevo far vedere.
Avere paura nella mia vita non ha portato a nulla.
Finisci a murare la tua sofferenza per poi finire soffocata da questa.
Arrivammo alla bighit,scesi dalla macchina ed entrai lasciando i ragazzi dietro.
I ragazzi iniziarono a fare le loro cose e io dovevo stare lì a guardare visto che non potevo partecipare molto nella registrazione delle canzoni o nella stesura di queste ultime.
Namjoon si avvicinò e si sedette vicino a me.
"Cos'hai?" mi chiese guardandomi come se fossi sua sorella più piccola che aveva appena litigato con la mamma.
"Ho litigato con Jungkook" risposi guardando Jk che scherzava e giocherellava con Jin.
"È per questo che porti la sua giacca?" continuò poi lui.
"È per questa giacca che abbiamo litigato, mi ha obbligata a metterla visto che avevo la pancia troppo esposta" dissi le ultime due parole sottolineate da due virgolette.
"Allora perché la porti ancora? Voglio dire se il suo gesto ti avesse dato tanto dispiacere, avresti tolto la giacca e gliel'avresti ridata indietro, invece ce l'hai ancora addosso e stai facendo esattamente quello che lui ti ha detto.
Quindi due sono le cose: o sei spaventata da Jungkook e fai quello che lui ti dice, oppure ti é piaciuto questo gesto e a te piace lui e porti la sua giacca perché lo vuoi sentire più vicino"mi fece tutto questo discorso facendomi ragionare.
E cavolo aveva ragione.
Ero rimasta in silenzio per paura di confermare quello che lui aveva detto.
Maledetto il mio orgoglio.
"Io comunque penso sia più la seconda" concluse poi alzandosi.
In quel momento venne Bang Pd dentro la sala registrazioni.
"Alessia e Jungkook con me" ci ordinò di alzarci.
Io e lui ci guardammo negli occhi e ci dirigemmo verso l'uscita.
Appena fuori Bang Pd iniziò il suo discorso.
"Allora per gli show live e anche quando andrai all'aeroporto dovrai coprire i tuoi tatuaggi" disse guardando Jk che stranamente non parlava ma annuiva e basta come se non fosse la prima volta in cui gli impedivano di fare o avere qualcosa che lui amava.
Io vedendo Jungkook indifeso mi arrabbiai.
"Lo so che non é colpa sua e con tutto il rispetto del mondo ma quello che lei ha appena detto é una grande cazzata" iniziai io guardando l'uomo con uno sguardo di disapprovazione.
Jungkook mi guardava con un espressione che diceva "Oh cazzo, ora moriremo".
Invece la mia espressione era più"Prego sedetevi comodi sta cominciando lo show".
Hitman Bang mi stava guardando malissimo.
"Scusa?" disse poi "Puoi ripetere?".
"È nei suoi diritti di persona potersi fare un tatuaggio e poterlo far vedere senza paura di essere attaccato"affermai io.
"Prima di essere un idol è una persona"conclusi poi.
Mi avvicinai alla porta per uscire ma prima di farlo dissi:" Non voglio partecipare all'impedire ad una persona di essere libera".
Stavo camminando per il corridoio quando sentì che Jungkook mi stava correndo dietro così mi fermai.
Mi abbracciò forte, sentivo il battito del suo cuore che si stava mischiando al mio finché iniziarono a battere sincronizzati.
Ci staccammo lentamente.
"Grazie per aver preso le mie difese" mi disse con un piccolo sorriso.
Continuavo a guardarlo negli occhi.
"Ma farò quello che mi ha detto, non voglio far finire nei guai i miei hyung o la bighit" continuò poi.
Iniziai ad accarezzargli il viso dolcemente.
"Sei così buono" dissi mentre continuavo a vagare con la mano su tutto il suo viso.
Mi prese la mano con cui gli stavo accarezzando il viso e la baciò dolcemente facendomi venire tante farfalle nello stomaco.
Anche io non volevo far finire nei guai lui, sapevo quando rigidi fossero per le relazioni tra stuff e idol.
"Forse é meglio che io vada via" mi girai per andarmene ma lui mi abbracciò da dietro.
"Scusa per stamattina, sono stato un idiota" mi sussurrò all'orecchio.
"Ti perdono, ma tu mi fai impazzire prima sei un totale coglione e poi sei tutto dolce" dissi ridendo.
Lui a quel punto nascose il suo viso nell'incavo del mio collo e lo sentivo sorridere.
"Amo il tuo profumo" disse mentre iniziava a darmi dei bacini sul collo.
Il mio cuore in quel momento stava battendo all'impazzata.
Si staccò poco dopo e interruppe l'abbraccio per poi posizionarsi davanti a me.
Stavamo sorridendo mentre ci guardavamo negli occhi.
"Ti prego promettimi che qualsiasi cosa succeda non smetterai mai di sorridere, anche quando sarai triste, perché non sai mai chi si potrebbe innamorare del tuo sorriso"disse poi lasciandomi sorpresa.
"Nessuno si innamorerebbe mai del mio sorriso "affermai ironica.
"Non é vero, io non posso farne a meno" disse prima di farmi l'occhiolino ed andare via, lasciandomi lì impalata.
Volevo baciarlo e non lasciarlo più.
Credo di starmi innamorando.
Spazio autrice:
Spero vi sia piaciuto❤️
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Non lasciare la mia mano
Romance[𝙸𝙽 𝚁𝙴𝚅𝙸𝚂𝙸𝙾𝙽𝙴]Lei una ragazza piena di determinazione quanto di problemi,prova un irrefrenabile curiosità verso il mondo che la circonda. Lui tremendamente bello e talentuoso,fa parte di uno dei gruppi più famosi in tutto il mondo. Si in...