9 luglio 2022
Il fatico giorno per i quattro ragazzi romani dal sogno che si sta realizzando, era arrivato.
Ora più che mai, sono pronti ad andare in scena, spaccare come sempre e far vedere a chi li aveva sottovalutati, che stanno compiendo un gradino dopo l'altro verso la completa realizzazione.Damiano si esercita con i vocalizzi insieme alla sua coach.
Vic e Thomas accordano gli strumenti, la bionda ripete il piano che ha per la serata e i due ragazzi si lanciano dei sorrisetti qua e là pronti ad assistere ad una scena che avrebbe commosso tutti gli spettatori.
Settantamila persone stavano per venire a conoscenza di due cose che cambieranno per sempre la vita della band.
*20:59*
La folla faceva il conto alla rovescia per l'entrata dei Måneskin.
- 5, 4, 3, 2 , 1 -
- annamo regà- urlava con grinta il frontman salendo sul palco.
- Ciaoooo Romaaa, famose sentí in tutta Italiaaaa- diceva col microfono in mano mentre raggiungeva il centro del palco.
Thomas attacca con la chitarra, la batteria da il tempo di musica e qualche minuto dopo entra anche il basso.
Cominciava così, il concerto che mai avrebbero potuto dimenticare, sulle note di "Le Parole Lontane".
"I wanna be your slave"
" In Nome del Padre"
" For Your Love"
" La paura del Buio"
" Lividi sui Gomiti"Tutte le canzoni risuonavano in quegli ettari, Damiano faceva commuovere, trasmetteva sensazioni mai provate.
Non vedeva l'ora della fine per porre a Victoria quella domanda.
"Torna a casa"
L'ultimo brano.
Le torce dei fan puntavano sul palco.
Migliaia di voci si fondevano insieme a quella di "quell'animale da palcoscenico", così definito dai giornali, che da lì a poco avrebbe smontato tutti quegli ideali.La chitarra di Thomas concludeva con l'ultimo "Do" dello spartito.
Gli applausi e le urla ringraziavano i quattro giovani per la serata magnifica, il vero spettacolo però, avveniva ora.
Damiano riprese parola dopo essersi asciugato il viso dalle lacrime.
- aspettate, aspettate, non abbiamo ancora finito- annunciava al microfono
Victoria rivolse uno sguardo ai ragazzi, dicendogli che quello era il momento di rivelare a tutti che è incinta.
Le fecero segno di ascoltare ciò che il ragazzo castano aveva da dirle.- mi sto aprendo davanti a tutti voi come mai avrei pensato di fare, ho immaginato molte volte come avrei compiuto questo gesto, non sapevo se con una canzone, con un discorso fatto bene o con un semplice dono da portare al dito-
Si girò verso Victoria, che all'udire di quelle parole ebbe un tuffo al cuore, e la invitò ad avvicinarsi a lui.
Fece come diceva e si posizionò di fronte alla sua figura, a separarli c'era solo l'asta del microfono.- sai vic, ho trascorso molti anni della mia vita a non credere nel matrimonio, ero certo che fosse solo un atto che stava a celare un legame che già esisteva e che, per quanto importante, non avesse bisogno di essere scritto su un foglio con la firma di un prete-
Le urla componevano la colonna sonora che il chitarrista stava già intonando in una musica lenta.
Intanto la ragazza bionda, davanti a lui, che agli occhi altrui si era sempre mostrata forte, era in un mare di lacrime.- poi sei arrivata tu, tu che già facevi parte della mia vita, dei miei pensieri. Avevo sempre fantasticato sull'amore, credendo che per uno come me, non sarebbe mai arrivato. A causa di questo sentimento che
arde dentro di noi ininterrottamente abbiamo sofferto molto, ma voglio che tu sappia che sarei disposto a bruciare in eterno. Hai stravolto il mio modo di vivere ed il mio modo di prendere la vita, sono cresciuto al tuo fianco e mi sono sentito morire nel momento in cui ho pensato di averti persa.-Fece una piccola pausa, dovuta al magone che cresceva sempre più a quell'orrido pensiero.
- non ho bisogno di milioni di persone a sostenermi se ho te, la mia fan numero
uno, colei che, a suo rischio e pericolo, ha deciso di starmi per sempre accanto. Non so se la mia è incertezza, non si direbbe a vedermi, sempre stato dipinto come il ragazzo che avrebbe vinto la medaglia come primo posto per la strafottenza, ma ora ho bisogno che tu me lo prometta, ancora una volta davanti a tutta questa gente.
Non sarò un marito perfetto, ma, a mia volta, ti prometto e ti giuro che sarò eternamente tuo, solo tuo, anche quando non mi vorrai o quando dopo una sfuriata mi implicherai di andarmene.
Voglio essere, per te, la certezza che meriti e di cui hai bisogno.
Non dovrai temere di cadere, da qui fino alla fine dei miei giorni, ci sarò sempre io a sorreggerti.
A costo di dare la vita, non ti abbandonerò mai -Il silenzio era calato, la musica si era interrotta.
Damiano doveva solo pronunciare due paroline e Victoria gli avrebbe detto mille volte "Si".Prese coraggio e prendendo le sue mani disse:
- vuoi sposarmi?-
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Dopo di te. ||DAMORIA||
FanfictionCapisci l'importanza di una persona solo dopo averla persa. Lei lo sapeva, lo provava, sentiva che un una parte del suo cuore era svanita, poiché colui che la abitava non c'era più. Lo stesso lui che le aveva fatto toccare il cielo con un dito rie...