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vic's pov
Torniamo nella nostra amata casetta, comprata su due piedi per non dover star in hotel, cuciniamo qualcosa e guardiamo insieme un film.
Come sempre del resto, si addormentano tutti, io rimango sola a dover commentare le scene con me stessa.
Quando iniziano a russare mi rifiuto di sopportarli, vado su e mi metto a letto.
Continuo la visione dal cellulare e chiudo gli occhi sprofondando fra i miei sogni.

- amore, n'do sta marlena?- chiede Damiano
- gioca con nica-
Giro l'angolo del nostro grande salone e lo vedo andarle in contro e sollevarla a braccia tese verso il soffitto.
Lei ride, ride tantissimo.
Oltre ad avere in comune gli occhi azzurri, c'è anche che amiamo entrambe il suo papà.
Mi unisco a loro dandole un bacetto sulla guancia.
Mia sorella ci scatta una foto, che subito pubblica su instagram.

- vic? non hai caldo?- dice qualcuno alle mie spalle.
Apro le palpebre, strofino gli occhi per capire dove sono e vedo il frontman che mi toglie le coperte.
- cos... che- non so cosa voglio dire
- guarda, sei tutta sudata stai grondando- mi fa notare
- che ci fai qui? mi controlli?-
- no, mi sono svegliato sul divano e mi sono chiesto dove fossi, ti ho trovata qui in una pozza-
Mi alzo e vado verso il bagno.
- faccio una doccia- lo avverto.
Accendo l'acqua, mi ci butto sotto, sciacquo il corpo, la faccia, faccio per uscire ma a un tratto gira tutto.
Mi lascio andare, sento il mio corpo cadere e sbatto la testa.

dams pov
Un forte rumore proviene dal bagno.
Chiamo vic ma non risponde, entro di corsa e la vedo sul pavimento della doccia.
- victoria-
- dai apri gli occhi, sono qui, va tutto bene- cerco di rassicurarla.
Apre gli occhi, fa una smorfia dolorante e mi chiede che è successo.
- non lo so, ho sentito qualcosa cadere, sono arrivato e ho visto che quella caduta eri tu- ride leggermente e l'aiuto a tirarsi su.
- andiamo a dormire- esclama con voce rauca.
Barcolla ancora un po' e nel frattempo non si è ancora vestita.
Inciampa e per poco non cade di nuovo.
- vi' lascia che ti porti io-
Cerco un modo per prenderla in braccio, solo che non so dove mettere le mani.
- come ti prendo? sei nuda, non vorrei...-
- damiano smettila di dire scemenze, puoi toccarmi dove ti pare-
Poggio le mani sul suo corpo candido e la porto nel mio letto.
Incontriamo Thomas per il corridoio, mi guarda male e prima di proseguire chiede:
- ma che avete fatto?-
- storia lunga-
Dormiamo insieme abbracciati, l'indomani ci sveglia Ethan verso mezzogiorno.
- su regà, dobbiamo andare in studio dopo pranzo-
Ha un tono avido, quasi con una punta di rabbia, alquanto strano.
Io e vic ci guardiamo e facciamo una faccia stranita.
- che ha?- domando per primo
- non lo so-
Si alza, prende una mia felpa e va a mettersi dei vestiti.
Ci troviamo tutti in salone, mangiamo e andiamo.

Ethan's pov
Abbiamo quasi finito di provare, io, Thomas e Damiano usciamo a fumare una sigaretta prima di suonare l'ultima canzone.
Victoria rimane dentro a giocare con il telefono.
- regà annamo a bomba con sto album- esclama il biondo.
- eh si!- gli da corda il frontman
Rimaniamo in silenzio finché qualcuno da dentro chiama Thom, rimaniamo da soli io e l'altro e colgo la palla al balzo per fargli un discorso importante.
- senti, ma come va con vic?- comincio
La guarda seduta in lontananza sul divanetto nello studio, tutta concentrata per non perdere.
- non so, potrei dire che ci stiamo riavvicinando, ma senz'altro non è come prima-
- non è come prima cosa?-
- il nostro rapporto, la nostra amicizia, ciò che eravamo, la capacità che avevamo di intenderci, non è come prima...-
- menomale oserei dire-
mi rivolge uno sguardo minatorio e decido di chiarire la mia affermazione.
- be, prima le cose non erano ok, litigavate, lei era sempre giù di morale, direi che forse è meglio così-
- ma che stai a di'?- ribatte
- è inutile che alzi il tono o fai il grosso, l'hai fatta stare male, se ne è resa conto e ha deciso di non tornare con te.
A questo punto tu hai scelto di allontanarla e di rifugiarti fra le calorose braccia delle tua ex-
Butta la sigaretta e continua.
- ti sbagli-
- no...tu ti sbagli, se pensi che si farà prendere in giro da te di nuovo ti sbagli di grosso-
Torno dentro, mi metto in postazione, suoniamo questa ultima e maledetta canzone, torniamo a casa e lì non vola una mosca fino al giorno dopo.
continua...

Dopo di te. ||DAMORIA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora