Dopo di te. ||DAMORIA||

41.

27 maggio 2022
vic's pov
Sono in camera che guardo una serie tv su netflix, mi si stanno chiudendo le palpebre dal sonno, ultimamente faccio fatica a dormire a causa degli incubi.

- vic, vic svegliati- sento la voce di mia sorella
Apro le palpebre e vedo che sta piangendo.
- nica che succede??-
- damiano...-
Giro la testa a sinistra e vedo che non c'è più il suo letto.
- dov'è?- domando presa dal panico
- il suo cuore ha ceduto mi dispiace vic te lo giuro-
- cosa??-

- NOOO DAMIANOOOO- urlo alzandomi di scatto dallo schienale del letto.

un altro incubo

Sono tutti così.
Sento una voce provenire in lontananza, è molto lieve, mi giro verso di lui e vedo che ha aperto gli occhi.

- oddio damià-

Vado velocemente verso di lui.

- vic? sto sognando?-
- ehi, nono è tutto vero- gli accarezzo i capelli e mi commuovo.
- perché piangi?-

Mi scappa una risatina nervosa che interrompo poggiando le mie labbra sulle sue.

finalmente.

L'ho baciato ogni giorno da quando mi sono svegliata ma ora che lo sento vivo è completamente diverso.

- siamo in paradiso?-
- ma che dici, siamo sulla terra, eri in coma-
- cosa? tutto ciò che ho vissuto dal coachella non era vero?-
- che hai vissuto?-
- vic ho sognato che che..-
- che cosa dam?-
- che eri morta- la sua voce è strozzata mi passa una mano sulla guancia e sorride.
- non era vero, cazzo no che non lo era, sono così felice amore-

"amore"

Non ci eravamo mai chiamati cosi, sempre con i nostri soprannomi o abbreviando con "amò".

- no non era vero- lo rassicuro
Si commuove anche lui, mi avvicino e ci abbracciamo, solo che stringe troppo forte sulla mia ferita perciò un "ahia" esce spontaneo dalla mia bocca.

- oh scusa che ho fatto?-
- magari ciò che hai vissuto fin ora non era vero, ma il proiettile che mi ha trapassato lo stomaco lo era eccome!-
- ti hanno sparato davvero?-
- eh si-
- comunque aspetta devo chiamare un dottore-

Schiaccio il pulsante di emergenza e subito tre o quattro infermieri arrivano.

- oh perfetto si è svegliato-

Lo portano via per fargli degli esami ed io approfitto per avvisare tutti.
Thomas ed Ethan mi avvisano che stanno per arrivare, Nica invece era già per strada, suppongo che fra poco sarà qui, infatti la vedo entrare in camera con il sorriso.

- l'hai visto?-
- eccome se l'ho visto amò, che bello-
- siii-

Le racconto come sono andate le cose, ed ri-dico la stessa cosa agli altri due quando arrivano.
Restiamo tutti a chiacchierare finché vediamo il nostro frontman arrivare camminando accompagnato da una dottoressa.

- te sei già rimesso eh- dice il chitarrista andandogli in contro per abbracciarlo.
Ethan lo segue e poi lasciano che io gli dia un altro bacio.

- quanti baci vi siete già dati da quando è sveglio?- esordisce nica sarcasticamente.
Ridiamo tutti insieme e gli spieghiamo che è successo.
A sua volta ci racconta ciò che ha vissuto lui mentre era in coma.
Posso dire che capisco i sentimenti che ha dovuto affrontare pensando che fossi morta.
Anche se lui non lo era del tutto, dover fare i conti col fatto che avrebbe potuto risvegliarsi fra degli anni e che di conseguenza non avrei più rivisto il suo sorriso per così tanto è stato... straziante.
Non ho mai perso la speranza però, ho sempre creduto in lui e sapevo che non sarebbe mai morto avendo ancora così tante cose da fare.
Gli altri vanno a casa e noi ci prendiamo del tempo per stare soli.

- ciò che stavo vivendo era così reale vic, non puoi capi'-
- ovviamente dovevo mori' io, ma pensa n'po' te-
Continuiamo a scherzare insieme finché si fa ora di cena, le infermiere ci portano da mangiare, scegliamo un film a caso su netflix e ce lo guardiamo prima di addormentarci abbracciati.

non voglio più passare un solo secondo senza di lui.