Capitolo 1 - parte 2

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* Un mese dopo *

Kim non ha più incontrato o sentito Day dalla sera della festa e per quanto gli possa mancare, il pensiero di Brick al suo fianco stronca ogni sua iniziativa di contattarlo.

"Hai intenzione di bere questa sera?"

May più elegante del solito fa capolino nel suo ufficio.

Kim ultimamente passa molte delle sue serate seduto ad un bar prima di rincasare ma di solito è da solo visto che il suo migliore amico e compagno di bevute era proprio Day.

"Kim per favore vieni con me, questo posto è fantastico!"

May gli fa gli occhi languidi mentre gira su stessa per mostrare quanta cura abbia messo nel prepararsi.

Kim non osa immaginare in quale locale alla moda voglia andare la sua socia.

L'espressione di May lo fa sorridere cosa che non succedeva da tempo così Kim accetta per ripagare l'amica per quel piccolo istante di gioia.

Il sorriso di May illumina tutto il suo viso e sta per andare via quando aggiunge: "uh Kim invita anche Jin e il suo ragazzo".

Kim annuisce e fa segno alla giovane donna di uscire.

May non si è fatta vedere tutto il giorno e Kim ha già iniziato a riordinare la sua scrivania quando la porta si spalanca: "È ora Kim lascia tutto e andiamo".

L'entusiasmo di May è palpabile, nel parcheggio i due sono raggiunti da Jin amico di vecchia data di Kim e il suo ragazzo Koko che lavora come receptionist in ufficio lì vicino.

I quattro amici si dirigono così verso il "King Palace" un hotel molto lussuoso che ha un ristorante e un bar aperti al pubblico.

Appena arrivati Koko sgrana gli occhi e inizia a protestare con May perché non era stato informato sul fatto che si trattasse di un locale di così alto livello.

May lo squadra e gli dice: "Completo scuro, cravatta... Sei perfetto, di che ti lamenti?"

May è un abile venditrice ma questa volta il suo prodotto non viene acquistato infatti Koko la guarda in malo modo tenendo il broncio.

Jin e Kim scoppiarono in una vigorosa risata.

Jin si avvicina a Koko e volta delicatamente il viso del suo ragazzo ed inizia ad armeggiare con la sua cravatta mentre gli parla dolcemente: "mhmh sei così bello che nessuno noterà il tuo abbigliamento, sei o non sei il receptionist più desiderato del complesso Internetional?!?"

Le lusinghe addolciscono Koko permettendo a Jin di sfilargli la cravatta, aprire i primi due bottoni della camicia bianca e sistemargli giacca e capelli.

"Certo che sono io!!!" risponde Koko ringalluzzito: "Andiamo".

Jin fa un occhiolino a Kim mentre la comitiva iniziava a muoversi: un normalissimo completo nero da lavoro e una camicia bianca eppure Koko è splendido.

Oltrepassata la porta di ingresso lo scroscio dell'acqua che proviene da una enorme fontana ovale che divide la hall dell'albergo dal bar e ristorante sembra dare il benvenuto ai nuovi avventori promettendo di fargli trascorre solo ore felici.

Kim riporta i dati della prenotazione allo stuart che gli si è avvicinato il quale li accompagna al loro posto.

Ogni piatto e ogni drink che arrivano sul tavolo sono attentamente fotografati da May che passerà la notte a ritoccare le foto ed aggiungere didascalie per alimentare i suoi account social.

La serata procede spensierata e alla seconda bottiglia, quando l'entusiasmo per il nuovo locale è finalmente scemato, i discorsi dei quattro ragazzi si fanno più seri.

Unforgotten night (a modo mio)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora