Capitolo 10 - parte 1

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Kamol non ha ancora ripreso del tutto consapevolezza di sé e percepisce il mondo esterno in modo ovattato come se fosse completamente immerso in un liquido.

Per un breve istante la sua mente si svuota ed il suo pensiero si concentra sulla sensazione di calore e serenità che prova in quel momento.

Quando riapre gli occhi ha il viso appoggiato sulla spalla di Kim che seduto di fianco a lui legge alcuni documenti che ha in mano.

"Ti sei svegliato!"

"Ti sei preso cura di me?" domanda alzando un lembo della coperta che è scivolata sulle sue ginocchia mentre si rimetteva seduto.

"Sono state le tue guardie".

Kamol sorride sapendo che nessuno dei suoi uomini avrebbe osato entrare in quella stanza mentre era con sua moglie o almeno non per mettergli una coperta.

Kim finge di non vedere l'espressione soddisfatta sul volto dell'uomo che ora gli sta prendendo le mani nelle sue costringendolo a voltarsi.

"Ti danno ancora fastidio?" domanda Kamol mentre accarezza i bracciali in cuoio che cingono i polsi del ragazzo.

"Mhm"

Kamol sorride alla smorfia di Kim, il suo broncio è più una richiesta di attenzioni che l'espressione di un vero malessere.

"Ti va di uscire? Ti porto a cena fuori?"

"In realtà ho bisogno di alcune cose vorrei andare al centro commerciale".

"Va bene, allora avviso i ragazzi di prepararsi".

Fuori dalla porta Phi Kom è fermo al suo posto.

"Kom per favore fai preparare le auto, accompagno mia moglie al centro commerciale".

Kim da uno schiaffo a Kamol e rosso in volto cerca subito di distogliere l'attenzione da se.

"Oh Kom dove è Baiboon voglio che venga con noi".

"Mi spiace Khun ma non è ancora rientrato da scuola, ha molto da studiare e credo che lei e Khun Kamol sarete più comodi da soli".

"Studia così tanto?"

"Beh è a metà anno e anche se molto intelligente deve mettersi in pari".

Kamol evita di intromettersi nel discorso visto che desidera passare del tempo solo con Kim e non vuole negargli di portare con sé il ragazzo.

"Se desideri tanto passare del tempo con Baiboon potremmo andare tutti fuori per qualche giorno va bene?"

Kim annuisce mentre si incammina per andare in camera.

"Kom per favore vai a riprendere Baiboon a scuola, voglio che rientri prima che noi usciamo".

"Si Khun"

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Kom sale in auto e mentre guida da solo nel traffico un immagine si fa spazio nella sua mente, un immagine che ha cercato di ricacciare per tutta la giornata: Baiboon che esce dall'auto e va incontro ad una ragazza in divisa che lo aspetta sorridendo".

L'orario delle lezioni è già terminato e i primi studenti iniziano ad uscire, la strada in cui Kom ha parcheggiato viene presto inondata da gruppi di studenti disordinati e rumorosi.

Bastano pochi minuti perché tutto ritorni silenzioso, qualche studente varca ancora i cancelli della scuola ma di Baiboon non c'è traccia.

Kom prende il telefono per guardare la chat in cui ha scritto al ragazzo che sarebbe andato a prenderlo, il messaggio non è stato letto.

Unforgotten night (a modo mio)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora