Capitolo 29 KB

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POV Baiboon

Non ho chiuso occhio, ho avuto il permesso di andare a studiare da Phi San, Riuj ci accompagnerà al termine delle lezioni.

La mano di San sfiora leggermente la mia coscia e io tremo imbarazzato.

"Allora su cosa sarà il vostro progetto?"

"È... è..." balbetto.

"Dobbiamo scrivere una presentazione di noi stessi e spiegare cosa ci ha spinto a scegliere un determinato indirizzo di studio all'università"

"Quindi cosa farai all'università, Ingegneria? So che è molto quotata fra i giovani".

"Giurisprudenza".

"Beh è sempre una buona cosa conoscere un bravo avvocato".

Ammiro come San risponda senza troppo imbarazzo a Riuj mentre io mi sento il cuore in gola al pensiero che presto sarò in una stanza da solo con lui.

"E tu Baiboon? Cosa farai all' università?"

"Io non credo che ci andrò".

"E perché mai non dovresti farlo?"

"Non vorrei essere un peso per mia nonna e il mio benefattore".

"Capisco ma credo che tu debba pensarci bene a cosa scrivere in questa presentazione perché si trova sempre una soluzione per il denaro".

Non so cosa rispondere così annuisco solamente.

"Voglio dire ci sono borse di studio e tanti studenti lavorano part time e poi ci sono molte persone che tengono a te, c'è la nonna, Khun Kim, Phi Kom e Nongh Aika, sono sicuro che andrà bene".

Non avevo mai pensato di poter andare all'università ma Riuj mi ha quasi convinto che potrei farlo.

"Siamo arrivati" annuncia il nostro autista che si è rivelato quasi un consigliere scolastico.

Scendiamo dall'auto, siamo all'ingresso di una villa, non grande come la residenza Paurat ma comunque maestosa ai miei occhi. Scappo indietro verso l'auto colto da un improvviso terrore.

"Cosa c'è Baiboon?"

Riuj mi scompiglia i capelli.

"Sta tranquillo, resto in zona per qualsiasi cosa chiamami e correrò da te".

Respiro profondamente e mi volto per tornare da Phi San.

"Baiboon, pensa a cosa vorrai fare, la famiglia Khun si occuperà dei tuoi studi, accetta il suo aiuto".

San mi guarda perplesso.

"Avevo dimenticato di chiedere a che ora devo rincasare".

"E quindi?"

"Quindi cosa?"

"A che ora ti vengono a prendere Baiboon?"

"A sì tra qualche ora"

"Sei proprio strano"

San sorride e io con lui. Il padrone di casa mi mostra la cucina, dove si trova il bagno e la sua camera; credo che abbia pensato che mostrarmi tutta la casa sarebbe stato da sfacciati.

"Questa è la mia camera, mettiti comodo. Prendo qualcosa da bere così iniziamo subito".

Mi guardo in giro, ci sono poster di giocatori del NBA, console per giocare ma anche libri e fumetti, non pensavo che potesse esistere un posto così.

"Cosa ci fai lì impalato?"

"Guardavo la tua camera".

"Quindi stai cercando di capire chi sono".

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 04 ⏰

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Unforgotten night (a modo mio)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora