POV Kamol
Raccolgo i vesti di Kim buttati in terra mentre sento le porte della doccia aprirsi e richiudersi velocemente.
Ho come la sensazione che ogni volta che entro in questa camera Kim sia dentro la mia doccia.
Mi spoglio velocemente e lo raggiungo, ho poco tempo e ancora non sono riuscito ad ottenere quello che volevo: un po' di tempo con mia moglie.
Kim cerca di ribellarsi quando lo spingo per farmi spazio sotto il getto d'acqua così mi porto l'indice sulle labbra per intimargli di non parlare.
Non ho intenzione di sentire nemmeno una parola di protesta uscire da quelle labbra dopo tutto lo scompiglio che ha causato oggi.
Mi lavo velocemente mentre un Kim perplesso mi osserva tenendo le braccia lungo i fianchi per evitare ogni contatto con il mio corpo prima di uscire e buttarmi sul letto sfinito.
Toc toc.
Chiudo meglio l'accappatoio e controllo che l'acqua stia ancora andando, non voglio ritrovarmi Kim mezzo nudo alle spalle mentre parlo con la mia guardia.
"Khun la cena è arrivata".
"Per favore fa salire qualcosa per Kim".
Kim entra nella stanza annusando rumorosamente l'aria, i suoi occhi sono ancora leggermente gonfi per le lacrime versate fuori dal ristorante.
Inizio ad avere seri dubbi sulla sua stabilità emotiva quando lo vedo sorridere mentre controlla cosa c'è sul porta vivande.
Nell'arco delle ultime ore è passato dall'essere premuroso, irragionevole, furibondo, protettivo, credo insicuro di certo geloso.
In un flashback rivedo il suo viso rigato quando gli ho promesso che è l'unico per me e mi accorgo di un sorriso che non avevo notato.
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POV Kim
Non mi rendo conto di essere così affamato finché non sento l'odore di cibo nella camera.
Un carrello con diversi piatti è posizionato vicino la scrivania, Kamol è seduto sul letto e sta sfogliando alcuni documenti.
"Quale preferisci?" gli domando indicando le pietanze a nostra disposizione.
E Baiboon avrà mangiato?
'Non preoccupati se ne sta occupando Kom".
"Cosa?"
"Non dirmi che non ti stavi preoccupando per Baiboon?"
Come diavolo fa?
"Mh a proposito, vorrei accompagnarlo a scuola domani e magari..."
Vedo il sopracciglio di Kamol alzarsi senza distogliere lo sguardo dai documenti.
" ... andare in ufficio".
Posso leggere il disappunto sul suo viso ma non sono un prigioniero quindi non può impedirmi di ...
Sto ancora fomentando me stesso per essere pronto alla battaglia quando ottengo la risposta che non mi aspettavo.
"Sai che dovrai portare con te Pol e Tee".
Colto alla sprovvista annuisco senza remore.
D'un tratto mi torna in mente Kom ed il suo strano comportamento cosí ne approfitto.
"Ah proposito perché Kom si è scusato per aver aiutato Baiboon?"
"Perché con il suo intervento ha trasformato una zuffa tra ragazzi in una questione da gestire per la famiglia Paurat".
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Unforgotten night (a modo mio)
RandomSalve a tutti, ho trovato il soggetto di questa novel molto interessante ma più la leggo e più mi pongo domande sul comportamento dei personaggi così ho deciso di farne una mia versione; pertanto questa non è una traduzione esatta della novel ma qua...