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Spero sia rimasto qualcuno interessato alla storia, purtroppo sono stata maledettamente incasinata 😓.Vdiamo dove eravamo rimasti.
La sera prima Kim e Kamol hanno subito un finto agguato, Kamol si è rinchiuso con le sue guardie in ufficio e mantiene le distanze da sua moglie per paura che diventi "un danno collaterale" e decide di spedirla da Day che si trova fuori con Brick e suo nipote in ferie (un ex fra le scatole è proprio quello che ci vuole, che culo Brick!!!)
La sera dell'agguato Baiboon aiuta Phi Kom a lavarsi, la cosa crea un po' di imbarazzo fra i due.
La mattina dopo Baiboon va a scuola mentre Kim resta a casa in attesa di notizie.
==================================="Dai a me, oggi ti accompagno io", Riuj afferra il borsone da palestra che Baiboon ha in mano e lo mette nel bagaglio.
Benché sia sollevato che quella mattina non sia Phi Kom ad accompagnarlo a scuola il ragazzo è molto turbato dalla sua assenza; il trambusto fatto dalle guardie che si agitavano in cortile e da alcune auto sopraggiunte e poco dopo ripartite lo aveva svegliato e quella mattina la nonna gli aveva riferito che tutto il personale era stato chiamato in ufficio da Khun Kamol in piena notte.
Deve essere successo qualcosa. Ma cosa? E Phi Kom starà bene?
Sale in auto e si allaccia maldestramente la cintura e un ricordo gli provoca una piccola fitta al centro del petto, rannicchiato nel sedile si stropiccia le mani cercando di farsi coraggio.
L'enorme edificio a mattoni rossi in stile inglese che è la sua scuola fa capolino in lontananza, l'idea di stare tutto il giorno senza sapere nulla gli sembra più terrificante dell'essere rimproverato così prima di scendere dall'auto fa la sua domanda tutta di un fiato:
"Phi, c'è qualche problema a casa?"
Riuj guarda sorpreso il ragazzo non tanto per la richiesta inopportuna ma per il fatto che abbia chiamato "casa" la residenza Paurat; nessuno lo fa, di certo non lui e forse neanche il capo.
"Perché?"
Baiboon arrossisce per l'imbarazzo iniziando a balbettare.
"No, è solo che ... ho sentito ..."
"Non preoccupati, va a scuola" cerca di tagliar corto Riuj ma lo studente non demorde.
"... È solo che ..."
"Cosa c'è?" sbuffa la guardia.
"... Phi Kom sta bene?"
Questa volta Riuj lo osserva incuriosito, il moccioso sembra tenere particolarmente al capo delle guardie anche se Kom sia tutto fuorché amorevole.
"Il tuo Phi Kom sta bene, è solo impegnato con il lavoro. Ora va a scuola o gli dirò che ti sei comportato male", lo minaccia.
Baiboon chiude la portiera e si affretta ad allontanarsi dall'auto per paura di cacciarsi in qualche pasticcio.
Aika guarda il suo amico venirle incontro trascinando con sé un enorme borsone da palestra: <sembra un bimbo il primo giorno di scuola di quelli che si agitano non riuscendo a tenere sú lo zaino più grande della loro schiena> pensa fra se e se trattenendo un sorriso.
L'essere una "figlia" dello Cherry Pink ha segnato gli anni della sua infanzia e adolescenza, la vergogna iniziale con il tempo era diventata delusione ed in fine rabbia.
Un paio di settimane fa si era imbattuta in questo nuovo studente timido e impacciato che gli aveva inspirato tenerezza così aveva deciso di tenerlo d'occhio per vedere se valesse la pena farci amicizia.
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Unforgotten night (a modo mio)
RandomSalve a tutti, ho trovato il soggetto di questa novel molto interessante ma più la leggo e più mi pongo domande sul comportamento dei personaggi così ho deciso di farne una mia versione; pertanto questa non è una traduzione esatta della novel ma qua...