Capitolo 11 - parte 2 KB

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"Sicuro di stare bene?" domanda Aika all'amico che se ne sta immobile seduto sulla panchina sotto il grande albero del cortile scolastico.

"Mh"

Baiboon apre gli occhi sentendo lo sguardo della studentessa fisso su di lui.

"Ho detto che ... Aih"

Aika fa una smorfia mentre solleva l'indice con cui ha punzecchiato la coscia di Baiboon causando quel lamento.

"Va bene, mi fanno male le gambe ... e i polpacci ... "

"... ed il sedere" aggiunge sotto voce.

La risata fragorosa della ragazza si diffonde nel tiepido pomeriggio.

"E cosa ti è successo?"

"È stato Phi Kit".

Aika torna seria per qualche istante pensando a qualcosa di sconveniente, il ragazzo la guarda stranito.

"Cosa ti ha fatto?" domanda maliziosa mentre singhiozza cercando di trattenere una risata.

"Mi ha fatto correre".

"E perché?"

"Beh hanno detto che devo allenarmi" risponde imbarazzato.

L'amica smette di ridere sentendosi in colpa e si siede di fianco a Baiboon.

"Che farai ora?"

"Ti aspetterò qui".

Con le braccia conserte e uno sguardo stranamente serio Aika si lambicca il cervello per trovare il modo di non lasciare solo il suo amico mentre partecipa al gruppo di lavoro.

I ragazzi della squadra di basket passano a qualche metro di distanza rumorosi e allegri come sempre, Aika scatta in piedi e corre verso di loro.

"Dove vai?" le urla dietro Baiboon tirando su la testa che presto lascia ricadere all'indietro.

"Hum hum"

Questa non è Aika pensa Baiboon sentendo un ragazzo che si schiarisce la voce, apre gli occhi e il viso di Phi San è proprio sopra il suo.

Il capitano della squadra di basket gli sta alle spalle con il borsone a tracolla e le mani nelle tasche si è piegato leggermente in avanti sovrastando Baiboon che ora ha gli occhi fissi sulle sue labbra.

Dimenticandosi completamente del dolore alle gambe Baiboon scatta cercando di mettersi in piedi ed è solo grazie ai suoi riflessi che Phi San evita di prendersi una testata dritta sul mento.

"Oih oih" si lamenta il piccolo corridore mentre ricade sulle sue natiche.

"Allora, cosa ti è successo oggi?" domanda Phi San scavalcando la panchina con le sue gambe lunghe e sedendosi sul bordo dello schienale.

"Niente, ho solo male alle gambe; non sono mica un combina guai".

Baiboon si sente stranamente a suo agio quando è da solo con Phi San, quella mattina si sono incontrati davanti l'aula ma durante le lezioni non si sono scambiati che qualche frase.

Il giocatore di basket estrae una bevanda energetica dal borsone e la porge a Baiboon.

"Bevi questa, ti aiuterà con il dolore".

Il ragazzo prende la bottiglia e ingurgita il liquido dolciastro quasi tutto d'un fiato.

"Dovresti fare stretching e non allenarti troppo se non sei abituato".

"Mh, forse non ho fatto bene gli esercizi che mi hanno fatto vedere".

"Ti stai allenando?"

"Si, mi aiuta Phi Kit. Cosa c'è Phi San?".

Unforgotten night (a modo mio)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora