-Giovedi-
"Stash, muoviti!", gli urlo dalla terrazza.
Si sta preparando da circa un'ora, mentre io mi sono svegliata alle 6.
"Eccomi." Esce con i suoi occhioni truccati e il suo sorriso magnifico.
"Possiamo andare. Alex e Dani ci aspettano sotto."
Scendiamo, salutiamo Marco, e poi salutiamo i ragazzi.
"Allora Sara, come va?", mi chiede Daniele.
"C'ho l'ansia a palla, ma tutto sommato sto bene. Voi?"
"Io sono un pò agitato.", mi risponde Daniele.
"Io invece non ho proprio dormito.", dice Alex.
"Io ho passato la notte a sistemare gli arrangiamenti e a ripassare i testi.", aggiunge Stash, accennando alle leggere occhiaie.
"Ragazzi, basta. Dobbiamo pensare positivo!", concludo io.
Parlando, siamo arrivati agli studi.
Scendiamo dalla macchina, e andiamo ognuno nei nostri settori per iscriverci e compilare i vari moduli."E qui cosa scrivo?", dico senza accorgermene ad alta voce, riferendomi alla domanda sul mio futuro.
"Io ho scritto il motivo per cui sono qui.", mi si avvicinano tre ragazzi, uno riccio, uno biondino e una ragazza mora. A parlare è stato il riccio.
"Dici che dovrei scriverlo?", rispondo.
"Sì, sennò perchè sei venuta?", mi dice la ragazza.
"Per far vedere a tutti che non sono una nullità."
"Ah, allora siamo in due.", mi dice il riccio.
"Tre", aggiunge il biondino.
"Quattro.", conclude la ragazza.
Ridiamo insieme, sono simpatici.
"Comunque io sono Michele, piacere.", mi dice il riccio.
"Vanessa."
"Simone."
"Sara, piacere mio.", stringo la mano a tutti e tre, e finiamo di compilare il modulo.
Alla fine alla domanda sul futuro ho risposto 'colorato, perchè a prescindere da come andrà a finire, sarò felice.'
Lo consegniamo insieme, e poi ci scambiamo i numeri per tenerci in contatto.
Intanto aspetto i ragazzi davanti la macchina.
"Chi erano quei tre?", mi chiede Stash abbracciandomi.
"Dei ballerini. E tu? Quella biondina che ti stava sempre attaccata?"
"Gelosa?", mi chiede lasciandomi un bacino sulla guancia, mentre Alex e Daniele ridono.
"Io? Mai! Di te, poi...", mi tolgo dal suo abbraccio facendogli la linguaccia ed entrando in macchina.
In questi giorni abbiamo legato molto, sarà perchè lavoriamo insieme, sarà perchè condividiamo la stanza da letto. So solo che con Stash sto davvero bene, e posso essere me stessa senza problemi.
Arriviamo all'hotel, e, salutati i ragazzi, decidiamo di farci una passeggiata per Roma.
"Allora, come pensi sia andato?"
"Non lo so, hanno detto che forse ci richiameranno in giornata. A te?"
"Spero bene. Aspetto anche io la chiamata."
Non finisco di dirlo che squilla il mio cellulare, numero sconosciuto, prefisso di Roma.
"Sì?"
"Parlo con Sara Cefola?"
"Sì, chi è?"
"La redazione di Amici. Potrebbe venire tra due ore?"
"Certo!", attaccano e rimango con un sorriso stampato in faccia.
Stash mi fissa incuriosito.
"Era la redazione di Amici. Mi vogliono tra due ore."
"Ma è fantastico!"
Mi abbraccia e mi solleva in aria.
"Basta, dai!", dico ridendo, con le guance che minacciano di andare a fuoco.
A Stash arriva un messaggio, che legge ad alta voce, è di Daniele.
"Mi hanno chiamato dalla redazione, ci vogliono tra due ore!"
"Ve lo meritate.", esclamo abbracciando il mio amico.
Sono contentissima per loro, sono davvero bravi.
Ritorniamo agli studi, dove scopro che pure la biondina sempre attaccata a Stash, Michele, Vanessa e Simone sono stati convocati.
Saaaalve!
Grazie mille per le visualizzazioni, i voti e i commenti!
Sono davvero felice, grazie.
A presto!
~Sara
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'Portami dove si vola.'
Romance' "Sai, penso che tu sia come il mare.", mi dice guardandomi. "Cioè?" "Sei calma come il mare d'estate, ma può bastare un attimo per farlo diventare tempestoso. E poi, nonostante il mare continui a sbattere sugli scogli, trova sempre la forza di rip...