I giorni passano, ed io non ci sono proprio con la testa.
Sono in sala danza a provare, ma una delle nuove coreografie non mi riesce, non riesco a memorizzare i passi.
È Rolling In The Deep, di Adele.
Sospiro, rassegnata, ed in quel momento entra Veronica.
"Sara, non puoi stare così. Ho assistito a praticamente tutte le tue prove, e non trasmetti nulla. So che può fare male, molto, ma non puoi giocarti il serale per Stash.", mi dice, mentre posa il suo sguardo sulle braccia rosse.
Rialza lo sguardo verso di me, e ha una faccia a dir poco incazzata.
"Spegnete le telecamere.", annuncia.
Le telecamere si spengono, e poi entra pure Emma.
"Che cavolo sta succedendo, Sara?", chiede.
"Niente."
"Quelle braccia rosse?", è anche lei incazzata.
Perfetto, direi.
"Non puoi farti del male per una cosa così piccola.", dice Emma.
"Si che posso! Voi non capite, non potete capire!", dico con le lacrime che pungono per uscire.
"Se te non ci aiuti, non potremo mai capire.", dice Veronica.
"Chi entra una volta in questo tunnel, non ne esce più.", rispondo amaramente.
"Eri riuscita ad uscirne.", dice Emma.
"Si, ma è facile ricaderci.", rispondo.
"Fatti aiutare.", dice Veronica.
"Sono tentativi falliti.", dico sconsolata.
"Ma il vero problema adesso non mi sembra solo Stash, vero?", chiede Emma.
"No, sono tante piccole cose, che messe insieme fanno un grande peso, di cui non ci si libera facilmente."
Sento che tra un pò si affronterà l'argomento peggiore di tutti: la mia famiglia.
"Posso riprovare la nuova canzone?", chiedo, cercando di sviare l'argomento, prima che finisca in qualcosa di sbagliato.
"Sì.", dicono entrambe.
Parte la musica, e finalmente riesco a ballare, anche se male.
"Sta tornando la Sara di prima, era ora!", dice Emma sorridendo.
"Grazie.", sussurro.
"Lo sai, se vuoi ci sono sempre. E penso che lo stesso valga pure per Emma, no?", dice Veronica guardandola, mentre annuisce.
"Certo. Vado dai cantanti, ci vediamo.", dice Emma abbracciandomi.
"E, piuttosto, piangi, urla, fai qualcosa, ma non tagliarti più! Ok?"
"Ci proverò."
Veronica rimane ancora con me a perfezionare Cercavo Amore, e alla sera torno in casetta, dove mi rinchiudo in bagno, e inizio il mio ormai abituale rito.
"Sara, la cena!", Valentina mi chiama.
"Arrivo.", dico.
Vale apre la porta. Perchè non la chiudo mai?!
"Cosa...?", è scioccata dal sangue sul lavandino.
"Vale, arrivo subito.", pulisco velocemente il lavandino e vado in soggiorno, ma prima mi metto la felpa.
Ceniamo, anche se io mangio pochissimo, ormai ho perso 2 kg in quattro giorni.
Sto malissimo, ma devo continuare a resistere per me stessa, per il mio unico obbiettivo: la finale, e magari anche la vittoria.
Evviva l'allegria!
Ok, lo so, è deprimente e fa pena, ma sto messa malissimo ultimamente, perdonatemi.
Spero che comunque vi piaccia, e grazie per le visualizzazioni, voti e commenti, come sempre!
Un bacione
~Sara
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'Portami dove si vola.'
Romance' "Sai, penso che tu sia come il mare.", mi dice guardandomi. "Cioè?" "Sei calma come il mare d'estate, ma può bastare un attimo per farlo diventare tempestoso. E poi, nonostante il mare continui a sbattere sugli scogli, trova sempre la forza di rip...