Capitolo 82

525 50 5
                                    

-Tre settimane dopo-

Ormai sono al sesto mese, ed oggi inizia il tour australiano dei ragazzi.
Ovviamente, non potrò ballare, per via delle piccole.

Adesso siamo nel backstage, e Stash é in ansia.

"Amore, tranquillo!"

"Tranquillo un corno, se non apprezzano le canzoni?!"

"Se non le apprezzassero non sarebbero venuti a vedervi!", dico io. "Dai che spaccherete tutto! Ahi."

"Cosa hai fatto?", si preoccupa Stash.

"Hanno scalciato.", dico mettendo una mano sulla pancia.

Lui avvicina il viso alla pancia, e inizia a parlarci.

"Piccoline mie, non fate male alla mamma."

Si rialza e ci baciamo, poi il concerto ha inizio.

Ovviamente, é stato un successo, hanno richiesto il bis.
E quindi la tappa zero di Sydney è andata.

Ora avranno altre due date sempre qui, e poi si va a Melbourne.

Io, però, dovrò tornare in Italia domattina, perchè le piccole devono nascere in Italia, ed è sconsigliato volare in gravidanza, quindi prima torno in Italia, meglio è.

Torniamo in hotel, e io e Stash ci baciamo.

"Piccola, ti prego.", mi sussurra lui.

Mi sono informata, e si può fare, ma con molta cautela.

"Fai piano.", gli dico io.

E così, dopo tanto, entra dolcemente in me e facciamo l'amore.

"Mi eri mancata.", mi dice dopo essere venuto.

"Anche tu.", gli dico prima di baciarlo, e poi, stretti l'uno nelle braccia dell'altra, dormiamo.

-La mattina seguente-

Mi sveglio di soprassalto, di nuovo quel sogno.
Non mi ha più abbandonata, continuo a fare quell'incubo.

Suona la sveglia, la spengo e vado a farmi una doccia fredda.

Quando esco, Stash è già sveglio.

"Buongiorno.", gli dico avvicinandomi.

"Buongiorno.", dice lui baciandomi. "Ancora quel sogno?"

"Sì.", dico abbassando lo sguardo.

Lui mi alza il mento con un dito, e mi bacia.

"Tranquilla."

Poi, andiamo in aeroporto, e dopo aver salutato i ragazzi, prendo l'imbarco per l'Italia.

Una volta in aereo, prendo Testa o Cuore, e, per la millesima volta, lo leggo.

Una volta arrivata in Italia, praticamente il giorno dopo, prendo il bus diretta a casa, ma quando scendo, noto che qualcuno mi segue.






Buongiorno!
Questo capitolo è corto, ma ho già il prossimo, che, salvo imprevisti, posterò nel pomeriggio.
Spero vi piaccia.
Un bacione
~Sara

'Portami dove si vola.'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora