-Tre settimane dopo-
Ormai sono al sesto mese, ed oggi inizia il tour australiano dei ragazzi.
Ovviamente, non potrò ballare, per via delle piccole.Adesso siamo nel backstage, e Stash é in ansia.
"Amore, tranquillo!"
"Tranquillo un corno, se non apprezzano le canzoni?!"
"Se non le apprezzassero non sarebbero venuti a vedervi!", dico io. "Dai che spaccherete tutto! Ahi."
"Cosa hai fatto?", si preoccupa Stash.
"Hanno scalciato.", dico mettendo una mano sulla pancia.
Lui avvicina il viso alla pancia, e inizia a parlarci.
"Piccoline mie, non fate male alla mamma."
Si rialza e ci baciamo, poi il concerto ha inizio.
Ovviamente, é stato un successo, hanno richiesto il bis.
E quindi la tappa zero di Sydney è andata.Ora avranno altre due date sempre qui, e poi si va a Melbourne.
Io, però, dovrò tornare in Italia domattina, perchè le piccole devono nascere in Italia, ed è sconsigliato volare in gravidanza, quindi prima torno in Italia, meglio è.
Torniamo in hotel, e io e Stash ci baciamo.
"Piccola, ti prego.", mi sussurra lui.
Mi sono informata, e si può fare, ma con molta cautela.
"Fai piano.", gli dico io.
E così, dopo tanto, entra dolcemente in me e facciamo l'amore.
"Mi eri mancata.", mi dice dopo essere venuto.
"Anche tu.", gli dico prima di baciarlo, e poi, stretti l'uno nelle braccia dell'altra, dormiamo.
-La mattina seguente-
Mi sveglio di soprassalto, di nuovo quel sogno.
Non mi ha più abbandonata, continuo a fare quell'incubo.Suona la sveglia, la spengo e vado a farmi una doccia fredda.
Quando esco, Stash è già sveglio.
"Buongiorno.", gli dico avvicinandomi.
"Buongiorno.", dice lui baciandomi. "Ancora quel sogno?"
"Sì.", dico abbassando lo sguardo.
Lui mi alza il mento con un dito, e mi bacia.
"Tranquilla."
Poi, andiamo in aeroporto, e dopo aver salutato i ragazzi, prendo l'imbarco per l'Italia.
Una volta in aereo, prendo Testa o Cuore, e, per la millesima volta, lo leggo.
Una volta arrivata in Italia, praticamente il giorno dopo, prendo il bus diretta a casa, ma quando scendo, noto che qualcuno mi segue.
Buongiorno!
Questo capitolo è corto, ma ho già il prossimo, che, salvo imprevisti, posterò nel pomeriggio.
Spero vi piaccia.
Un bacione
~Sara
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'Portami dove si vola.'
Romance' "Sai, penso che tu sia come il mare.", mi dice guardandomi. "Cioè?" "Sei calma come il mare d'estate, ma può bastare un attimo per farlo diventare tempestoso. E poi, nonostante il mare continui a sbattere sugli scogli, trova sempre la forza di rip...