'Portami dove si vola.'

Capitolo 53

-1 luglio-

I giorni qua passano velocemente, il tour di Lady GaGa è iniziato, e sta andando benissimo.

Oggi è il mio compleanno, e lo passerò provando.

Non mi ha ancora scritto nessuno, e sono le 13, quindi in Italia sono le 22.

"Sara, vieni al Mc con noi?", mi chiede Giuseppe.

"Sì, dai."

Io, Ale e Giuseppe ormai siamo un gruppetto fisso, siamo sempre (o quasi) insieme.

Ordiniamo, e poi ci andiamo a sedere, fuori, visto che è una bella giornata.

"Ti hanno chiamata dall'Italia?", mi chiede Alessandra.

"No.", dico addentando tristemente il panino.

"Come mai?", chiede Giuseppe stupito.

"Vorrei saperlo anche io."

All'improvviso vedo Ale e Giuseppe, che sono di fronte a me, sorridere, e poi due mani mi coprono gli occhi.
Quelle mani inconfondibili, che si incastrano perfettamente tra le mie.
Sorrido e mi giro abbracciando Stash forte.

"Tanti auguri, meravigliosa creatura.", mi sussurra all'orecchio.

Lo bacio, e poi mi porge un mazzo di rose gialle e margherite, i miei fiori preferiti.

"Mi sei mancata. Non sai quanto avessi voluto scriverti oggi, ma volevo farti una sorpresa.", mi dice col suo sorriso stupendo.

"Hai... Attraversato l'oceano per me.", dico fra le lacrime.

"E lo rifarei altre mille volte.", mi dice asciugandomi le lacrime con il pollice.

"Auguri!", un coro di voci familiari spunta dall'interno del fast food.

Sono Cinzia, Alex e Daniele.

"Grazie.", dico correndo ad abbracciare prima Cinzia, poi Alex ed infine Dani.

"Vale non è potuta venire, non l'hanno lasciata, mentre Angela ha l'esame domani.", mi dice Cinzia.

"Ah, vabbè. Ma voi sapevate tutto?", accuso Giuseppe e Alessandra.

"Li abbiamo invitati noi.", ride Alessandra. "Comunque fino a domani sei libera.", continua lei.

"Davvero?", chiedo entusiasta.

"Solo perchè è il tuo compleanno!"

"Grazie!", la abbraccio.

Alessandra e Giuseppe se ne vanno, mentre noi andiamo a farci una passeggiata.

"Stasera vi lasciamo soli, tranquilli.", dice Alex.

"Pure voi potete rimanere soli.", dice Daniele ridendo.

"Cosa mi sono persa?", chiedo.

"A parte il mio trasferimento a casa di Alex, nulla.", dice Cinzia.

"Sì, e non sai che sdolcinatezza mi tocca sopportare!", sospira Daniele, facendoci scoppiare tutti a ridere.

Poi loro vanno all'hotel dove alloggiano, e Stash mi da appuntamento per stasera alle 20 nella hall del mio residence.

Il pomeriggio lo passo ricevendo gli auguri da tutti, si erano organizzati.
Alle 19 bussano alla porta, sono Alessandra e Giuseppe.

"Ancora così?", dice la mia amica irrompendo nella stanza.

"Non so che mettermi.", sospiro lasciandomi cadere sul letto.

Lei inizia a frugare nell'armadio, e trova il vestitino che avevo preso il giorno dopo la finale.

"Questo, e le scarpe queste.", dice prendendo un paio di scarpe nere tacco 12.

"Al trucco e parrucco ci penso io.", dice poi, mentre mi cambio.

Giuseppe intanto è uscito, stava diventando pazzo in mezzo a noi due.

Mi fa i capelli mossi, li fissa lateralmente, e poi mi trucca con del semplice ombretto rosa di varie sfumature, e mi mette un lucidalabbra trasparente, e alla fine non sembro neanche io.

Sono le 19.50, e dopo aver salutato e ringraziato Ale, scendo, e trovo Stash ad aspettarmi, e quando mi vede apre la bocca.