'Portami dove si vola.'

Capitolo 15

-20 dicembre-

È appena finita la diretta, l'ultima per quest'anno.
Eh si, le vacanze natalizie sono finalmente arrivate!

"Che farete durante le vacanze?", chiedo.

"Io torno dai miei.", dice Michi, seguito da Vanessa e Simone.

"Io non so, penso di andare un po' a Milano.", dice Daniele.

"Io vorrei tornare a Caserta da mia madre.", dice Alex.

"Io non lo so.", conclude Stash.

"E tu, Sara?", mi chiede Vanessa, e nel frattempo siamo al residence.

"Non lo so. Anche perchè, onestamente, me ne sono andata litigando.", dico sedendomi sul prato ancora verde del giardino, seguita dagli altri. "E non ho voglia di passare due settimane solo litigando con mamma e nonna. Piuttosto vado all'hotel a servire i clienti. E poi Roma è bellissima, io non l'ho mai vista, e a Natale è tutto più magico, quindi penso di rimanere qui."

I ragazzi mi guardano.

"Che ho detto?"

"Sei l'unica che non torna dai suoi genitori, fa strano sentirlo.", dice Alex.

"Con tutto il tempo passato a litigare, e a cercare un briciolo di libertà, ora che l'ho ottenuta di certo non vado a farmela riprendere."

"In che senso?", chiede Simone abbastanza stupito.

"Nel senso che non sono mai stata libera di fare le mie scelte. Ora sono maggiorenne, e posso fare tutto quello che voglio, perchè la vita infondo è mia.", spiego, lasciando tutti senza parole, tranne Stash, che sapeva già.

"Stasera usciamo?", propone Dani.

"Si!", dicono tutti in coro felicissimi, mentre io rimango zitta.

"Sara? Tutto apposto?", chiede Stash.

"Sisi. Io penso di non venire.", Stash mi guarda malizioso, cogliendo il doppio senso. Lo fulmino con lo sguardo, e lui mi fa un sorriso innocente. Scuoto impercettibilmente la testa, sorridendo appena.

"Perchè?", chiede Michi.

"Non amo le discoteche."

"Eddai, per una volta!", dice Stash sorridendomi.

"Invitiamo pure gli altri?", aggiunge Vanessa.

"Sì.", conferma Alex.

"Dai vieni!", mi supplica Michi con i suoi occhioni.

"Uff... E va bene!", i ragazzi esultano, neanche avessero vinto il serale.

"Allora vado a prepararmi.", dico alzandomi dal prato, seguita dagli altri.

Ci diamo appuntamento per le 20.30 alla hall del residence, e sono già le 18.00!

I ragazzi provvedono ad avvisare gli altri allievi, mentre io e Van inizamo a prepararci.

"Non sono mai andata in discoteca.", confesso a Vanessa. "Cioè, ci sono andata, ma era un pub, non una vera disco.", aggiungo.

"C'è sempre la prima volta!", dice Vanessa.

"Già.", ci abbracciamo, e poi mi aiuta col trucco.

"Che dici? Questo vestito va bene?"

"Per andare sotto ai pali si.", dice Paola entrando in stanza.

Per fortuna che Vanessa mi tiene, sennò l'avrei fatta fuori.

"Calma, ignorala.", mi sussurra.

"Comunque, io opterei per questo.", dice mostrandomi un vestito corto verde acqua stupendo.

"Te lo presto.", me lo porge sorridendomi.

"Grazie.", lo prendo, e vado a finire di prepararmi, con Vane.

Entrambe abbiamo ignorato completamente Paola, che ha preparato la valigia per andare dai suoi.

"Scendiamo?", mi chiede Vanessa.

"Si.", le sorrido, e scendiamo, siamo le ultime.

Stash mi fissa. Gli vado vicino e lo bacio appassionatamente.
Andiamo tutti insieme verso la discoteca, mancano solo Briga e Paola.

Una volta dentro, una musica assordante mi invade, e Stash mi prende per mano portandomi in pista.

"Sono stanca, vado a bere qualcosa.", dico allontanandomi.

Nel frattempo, pure Paola e Briga sono arrivati.

Ovviamente, appena mi sono allontanata, Paola è andata ad attaccarsi a Stash, mentre Briga è venuto vicino a me.

"Vieni fuori?", mi chiede.

"Sì.", acconsento, ed usciamo dal locale.