'Portami dove si vola.'

Capitolo 64

-La sera-

Ormai sono le 18, io e Cinzia siamo tornate all'hotel.

"Che ti metti?", mi chiede la mia amica sedendosi sul letto.

"Non so. Pensavo ad un paio di jeans ed una maglietta.", rispondo rovistando nell'armadio le poche cose che ho lasciato fuori. "Ecco, questo!", dico poco dopo tirando fuori un paio di leggins color jeans ed una maglietta della Coca Cola verde acqua, abbastanza scollata per far si che la manica scivoli lungo il braccio.

"E le scarpe?"

"Queste.", dico mostrandole un paio di sandali neri.

"Chissà Stash."

"Tanto non c'è.", dico rabbuiandomi, mentre vedo che accenna ad un sorriso.

"Dai, vado a prepararmi anche io, ci vediamo dopo."

"Va bene."

Ci salutiamo, ed io vado a farmi una doccia fredda.

Mi vesto, metto le scarpe, finisco la valigia, e mi trucco: un pò di fondotinta, matita e mascara, fatto.

Vado in camera di Cinzia, ed anche lei è pronta.

Insieme ci avviamo al ristorante che ci aveva detto Veronica.
Una volta arrivate, la troviamo davanti l'ingresso ad attenderci.

"Cinzia, vai pure.", le dice Veronica facendole l'occhiolino. "Tu rimani qui."

"Ok...", dico insicura.

"Ho saputo che in America ballerai con i ragazzi.", mi dice.

"Sì.", sorrido. "Non vedo l'ora.", continuo.

"Ci credo. Ve lo meritate tutto questo successo."

"Grazie. Ma c'è un motivo per stasera?"

"Sì. Volevamo salutarti, visto che parti e per minimo un anno, a meno che tu non voglia tornare per Natale, non ti vedremo più. Comunque sappi che io per qualsiasi cosa ci sono."

"Grazie mille, sul serio.", la abbraccio, e poi entriamo.

Oltre ad una tavolata enorme, con tutti i ragazzi del musical, vedo Emma ed Elisa, che mi corrono incontro e mi abbracciano.

"Saretta!", mi dicono in coro.

"Coach!", dico felicissima di rivederle.

"Come stai?", mi chiede Emma.

"Bene.", dico, come ormai sono abituata a dire. "Voi?", chiedo poi sorridendo.

"Bene.", mi rispondono.

"Sono felice di avervi rivisto!"

"Non potevamo mancare!", dice Elisa.

Ci andiamo a sedere al tavolo, ed iniziamo una cena favolosa e squisita.
È il momento del dolce, mi hanno fatto una torta.

All'improvviso due mani grandi mi coprono gli occhi, le riconosco subito: sono di Stash.

Mi giro, e ci baciamo, tra gli applausi dei ragazzi, capitanati da Cinzia e Alex.

Una volta finita la serata, e dopo aver ringraziato infinitamente Veronica, Emma ed Elisa, io ed i ragazzi torniamo in hotel.

Avevano già la stanza prenotata, e domani si parte per Roma.

-Una settimana dopo-

La settimana a Roma è passata velocissima.

I ragazzi hanno lasciato me e Stash praticamente sempre insieme, ci hanno divisi solo per i loro due concerti, ma neanche tanto, perchè ero sempre nel backstage.

Ora siamo in aeroporto, ma c'è solo Stash con me.

"Ci vediamo tra due settimane, piccola.", mi dice spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

"Si.", gli rispondo e ci baciamo appassionatamente.

Prendo l'imbarco per il mio aereo, e con le lacrime agli occhi, l'aereo parte.

Superate pure le 24milaaaaaa!!!!
Finalmente sono al mare anche io, Heidi è scesa dai monti! :')
Tranquilli, posterò comunque u.u
Al prossimo capitolo.
Un bacione
~Sara