"Si ma non vale!", mi dice Alex facendo ridere tutti.
È la terza schedina della tombola che riempo, sto stracciando tutti.
"Mica è colpa mia se siete delle schiappe!", replico ridendo.
E così, tra scherzi e risate, mancano cinque minuti alla mezzanotte.
Andiamo tutti e quattro sul balcone, tra poco ci saranno i fuochi d'artificio.
Sentiamo dalla piazza che è l'ultimo minuto, e poi inizia il countdown, che facciamo tutti insieme.
"Dieci, nove, otto, sette, sei, cinque, quattro, tre, due, uno! Auguri", urliamo tutti abbracciandoci, sotto i fuochi d'artificio.
Io e Stash ci mettiamo in disparte, e iniziamo a baciarci sotto il vischio.
"A un anno di noi.", mi sussurra.
"A un anno di noi.", ripeto. "Ti amo."
"Anche io."
"A piccioncini, quando avete finito fateci un fischio!", dice Alex che viene fulminato da Stash, mentre io e Dani ridiamo.
Torniamo da loro e festeggiamo, scendendo in piazza e si fanno velocemente le 3, così io e Stash torniamo all'hotel, Dani e Alex a casa loro.
"Ti voglio.", mi dice Stash baciandomi il collo.
"Non sai io.", e dolcemente prende possesso del mio corpo.
-1 gennaio-
Mi sveglio e vedo Stash affianco a me che dorme tranquillo.
Rimango a fissarlo nella sua perfezione.
Il suo ciuffo sempre perfetto, il suo viso da angelo.Sento stringermi una mano, e vedo i suoi bellissimi occhi che mi fissano.
"'Giorno."
"Buongiorno amore.", gli dico.
"Cosa hai detto?", mi chiede sorridendo.
"Buongiorno."
"Nono, dopo.", risponde.
"Ah sì. Scusa, ma ti chiamo amore!", dico baciandolo e riferendomi all'omonimo film.
"Fantasia portami via.", dice ridendo.
"Ho sonno.", dico sbagliando, provocandolo in una risata.
"Che ridi?"
"Sei bellissima.", svia il discorso, facendomi arrossire.
"Tu.", gli dico, mentre mi prende per i fianchi, iniziando a farmi il solletico.
"No, basta!", dico ridendo contorcendomi.
Finiamo in un bacio, ma prima che la cosa si evolva, mi stacco e vado in bagno, a farmi una doccia, mentre lui sbuffa ed io rido.
-7 gennaio-
Il ritorno a scuola è drammatico: iniziano gli esami.
"Sara, la Celentano ti aspetta.", mi dice Simone che ha appena finito la lezione con lei.
"Grazie.", gli dico andando verso l'insegnante che più temo.
"Buongiorno!", dico sorridendo entrando.
"Sei pronta?", mi dice senza ricambiare nè il saluto, nè il sorriso.
"Prontissima.", le rispondo.
"Ho parlato con gli altri insegnanti, e sono tutti soddisfatti di te, tranne Kledi, che sostiene che devi impegnarti ancora di più.", esordisce.
"Ci sto provando.", le dico arrossendo.
"Perchè arrossisci? Se vuoi ballare non puoi essere timida, devi aprirti a tutti!", mi ammonisce lei.
"Ma quando ballo mi apro, è solo nella vita che sono chiusa."
"E come mai?", il suo tono cambia, diventa comprensivo e amichevole.
"Non lo so, riesco ad aprirmi solo con poche persone."
"Ah.", risponde lei.
"Ti va di ballare?", mi chiede poco dopo.
"Ovvio!", le dico sorridente.
Parte la musica, e mi lascio trasportare da quei passi, da quelle coreogafie che con tanto amore quanto impegno ho realizzato.
"Bravissima.", mi dice la Celentano lasciandomi andare.
Ma ciaoooo!!!
Grazie, grazie e ancora grazie!
Manca pochissimo alle 4K visualizzazioni, sono contentissima!
Scusate la poca fantasia, ma ultimamente la sto perdendo :c
Scusate pure gli enormi salti temporali, ma voglio arrivare al serale! u.u
Un bacione
~Sara
![](https://img.wattpad.com/cover/38412358-288-k827439.jpg)
STAI LEGGENDO
'Portami dove si vola.'
Romance' "Sai, penso che tu sia come il mare.", mi dice guardandomi. "Cioè?" "Sei calma come il mare d'estate, ma può bastare un attimo per farlo diventare tempestoso. E poi, nonostante il mare continui a sbattere sugli scogli, trova sempre la forza di rip...