Capitolo 53

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Mi sveglio nel mio letto e nel girarmi la vedo, proprio lì accanto a me ancora addormentata. Alcune ciocche sono sul suo viso mentre le altre sono sparse sul cuscino. Si è addormentata a pancia in giù. È bella, proprio tanto bella, ed io non riesco a smettere di ammirarla. Ho la donna più incredibile del mondo proprio nel mio letto ed è innamorata di me. Credo davvero di aver vinto il jackpot di cui parlava quell'idiota di Hierro. Non si può aspirare a niente di meglio. Lei è il massimo. Mi avvicino a lei piano e lentamente "Sei bellissima" le sussurro prima di lasciarle qualche bacio lungo il viso, l'orecchio, il collo, le spalle. Le mie labbra si muovono sulla sua pelle liscia e calda.

Si lamenta un po' "Tu mi vuoi morta" biascica alludendo alla sessione di sesso estremo che abbiamo appena concluso. Siamo instancabili, io più di lei. Cosa di cui entrambe non eravamo affatto coscienti fino ad ora. Mi metto a ridere piano prima di continuare il mio percorso fatto di baci. Si gira a pancia in su e ne approfitto per scivolare sopra di lei. Le bacio il viso accarezzandole i capelli che le porto dietro l'orecchio "Ho bisogno di riposare.. di mangiare qualcosa.."

"Va bene" le sussurro continuando ad accarezzarla, le sue mani mi stringono a lei "E che cosa ti va?"

"Pizza.. birra.. e te" trova la forza di aprire gli occhi e si incontrano con i miei "Sei bellissima anche tu.. soprattutto nuda.. sopra di me.. non riesco ad immaginare visione migliore"

"Io sì..e sei tu.." la bacio sulle labbra e lei ricambia, le nostre lingue si uniscono approfondendolo mentre la mia mano le accarezza il corpo.

Inverte subito le posizioni e mi bacia con più trasporto "Ti voglio portare a cena fuori"

Le accarezzo il viso "Perché invece non restiamo a casa.. e mandiamo via le altre?" La mia mano percorre il suo corpo fino a sfiorarle il sedere "Così non dobbiamo toccare la macchina e posso subito dopo ringraziarti per la cena... In un modo che potresti solo che apprezzare"

Ride appena "Non ne dubito" mi lascia dei piccoli baci sulle labbra "Va bene...casa sia.. ma vestiti come se dovessi uscire"

"Vuoi che mi prepari per te?" Chiedo guardandola piuttosto divertita negli occhi.

"E io lo farò per te" annuisce e poi ride guardandomi nel suo modo stronzo "Tanto sono mesi che ti vesti provocante per me"

"Che?" Rido coprendomi il viso con le mani mentre sento le guance divampare dall'imbarazzo "Non scherzare"

"Vorresti forse negarlo Rubia?" Mi chiede guardandomi dritta negli occhi.

"Tu ne sei davvero convinta non è vero?" Continuo a ridere scuotendo la testa.

"Ammettilo" mi ordina, accarezzandomi in modo molto provocante il corpo, sfiorando i punti giusti.

"Non ammetto nulla" non ho mai eseguito un ordine e non inizierò ora "Resterai con il dubbio"

Mi prende il mento e mi sussurra sulle labbra "Tanto so la verità"

"Tu non sai nulla" rispondo con la stessa intensità nella voce.

Mi porta qualche ciocca dietro le orecchie mentre le sue labbra iniziano a baciarmi il collo "So.. che ti piaccio"

"No" rispondo seria, così seria da renderla confusa e bloccare il suo movimento sul mio viso. Osservo la sua reazione prima di aggiungere "Io brucio.. per te" il suo sguardo serio è nel mio. Mi prende il viso e mi bacia, intrecciando le nostre lingue. Sento la sua nella mia bocca. Mentre spinge il suo corpo sul mio. La mia pelle prende fuoco. Un fuoco che divampa nel momento in cui si muove sopra di me e i bacini si scontrano.

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