Capitolo 75

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"Davvero non vuoi dirmi addio?"

Appoggio la fronte contro la sua "Ti prego, ti prego.. non dire così" le sussurro piano, tenendo il suo viso tra le mani.

"Ricordi che tu mi dicesti che non mi appartenevi.. che eravamo in due.. e che sceglievi di stare con me.." mi parla accarezzandomi la schiena, non vuole ferirmi ma tempo stesso non vuole stare con me.

"Zulema.. no" le dico piano, con la voce spezzata dalle lacrime che sto trattenendo con la forza dentro di me.

"..Non ha più senso per me" mi risponde. Lacerandomi il cuore sempre di più, lo sento sanguinare dentro di me "Devi lasciarmi andare"

"No" l'abbraccio stringendola a me.

"Permettimi di lasciarti andare" continua sul suo pensiero e so che è impossibile che cambi idea.

Ma io continuo a negare l'evidenza perché non posso vivere senza il suo sorriso "No"

"Forza Macarena facciamolo.." mi accarezza il corpo con prepotenza, sapendo perfettamente che non sono in grado di dirle di no "..facciamolo finché non risorgerà il sole.. finché abbiamo la notte per noi.." appoggia la fronte contro la mia e sfiora le nostre labbra "Voglio andare via odorando di te, sapendo di te, saziandomi di te" mi guarda negli occhi e leggo il desiderio cieco che la sta tenagliando "E voglio portarmelo con me"

"E se io non volessi?" Chiedo accarezzandole il viso.

Mi sorride da stronza "Veramente non vuoi fare l'amore con me?"

"Veramente non vuoi che duri più di una notte?" Chiedo a mia volta.

Il mio insistere sul punto spegne improvvisamente la sua voglia. Sto cercando di tenerle testa, di farle cambiare idea. Ma niente sembra convincerla davvero "Non ti posso perdonare" mi leva dal suo corpo e si alza in piedi "Proportelo.. È stato un errore.."

Rientra ma non fa in tempo a chiudere la porta che rientro, seguendola "No aspetta.. okay.. okay.." le prendo il polso e lei si gira.

È seria, irremovibile "Ho deciso ormai"

"Lo so"

"Non cambierò idea" mi ripete con la stessa sicurezza nella voce.

"Lo so"

Restiamo un tempo indefinito a guardarci negli occhi. Non ho ancora deciso. Lei invece sembra averne perso la voglia "Bionda, credo che tu dovresti andare via adesso" mi dà le spalle sfuggendomi ancora.

Nel momento in cui vedo il suo corpo muoversi, mi rendo conto che lo voglio avere un'ultima volta anche se questo vuol dire darmi il colpo di grazia. L'afferro per il braccio e, nel girarsi, con una mano prendo il suo viso e la bacio spingendola contro la parete del piccolo corridoietto. La bacio spingendo il mio corpo contro il suo "Una notte.. ho ancora una notte" le sussurra mordendole il labbro. Le darò ciò che rimane di me, le darò tutto e io mi prenderò tutto. Se deve finire, entrambe dovremmo avere un ricordo nitido di quello che siamo: fuoco e dinamite. Se deve finire, voglio che il futuro riserva ad entrambe amori scadenti. Voglio essere l'unica, come lei lo è per me.

Mi prende il viso, staccandolo dal suo e punta lo sguardo serio nel mio "Non voglio che torniamo più sull'argomento"

"Ottimo. Stai zitta" ringhio tornando a baciarla con più forza, con più prepotenza.

Ride mordendomi il labbro "Tu continui a zittirmi" la sento dire con il fiato già spezzato dall'eccitazione. Le accarezzo il corpo e le mie labbra scendono sul suo collo, dove il suo profumo è più intenso. Questa sua osservazione da rumore dentro di me. Fa raffiorare ricordi che non volevo avere in mente in un momento come questo. Sento le sue mani sul mio corpo. Le mie labbra sono sulla sua pelle.

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