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Ne prende uno dalla teglia che è ancora caldo e fumante, ma non gli importa di scottarsi le dita; lo stringe comunque.
Poggia un braccio sulla spalla destra di Manuel e lo avviluppa intorno al suo busto, lasciando aderire il petto alla sua schiena.
Congiunge le due mani, ponendo il biscotto a forma di cuore bene in vista sotto gli occhi di nonna Virginia che è appena entrata in stanza, attirata dal delizioso profumo di biscotti che ha riempito tutta la casa.
"Nonna, guarda! Ho fatto i biscotti per Manu!"
"Oh Simone , è un pensiero bellissimo! Sono sicura siano deliziosi!"
Lo sguardo della nonna ricade sul maggiore dei due ragazzi, che le sorride e "só boni,si! "
"Ha mangiato l'impasto crudo, sto scemo!" esclama Simone , rifilando un leggero schiaffetto sulla guancia del maggiore.
"E che ci fa?!"
"C'è che poi-"dice Simone, sciogliendo l'abbraccio, "tutto st'impasto crudo te fa male!"
"Allora aspetto che se raffreddano 'n po' per mangiarne altri! ",sbbuffa Manuel "Contento così?"
"Orgoglioso!" risponde Simone, con un grande sorriso beffardo in volto "quasi quanto lo sono di sti biscotti!"
