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Si riscalda e si complica, dal momento in cui iniziano a sentire che qualcuno, oltre la porta, sembra cercarli! 

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Si riscalda e si complica, dal momento in cui iniziano a sentire che qualcuno, oltre la porta, sembra cercarli! 

 Manuel è seduto per terra, le gambe lunghe sul pavimento, la schiena parzialmente poggiata ad una delle mura della cantina sulla quale sono dipinti varie bottiglie, grappoli d'uva e calici di vino rosso.

 Il fondoschiena non arriva a toccare la parete perchè le gambe di Simone, che è avvinghiato a lui, si interpongono con prepotente presenza, come avessero conquistato quel posto dopo una feroce lotta. 

 Manuel sente bussare alla grande porta in legno che separa la cantina dal resto della vigna e sobbalza a tal punto da afferrare il busto del più piccolo e piegarlo su di sé, con l'unico intento di nasconderlo. 

 "Amò, ce sta qualcuno. Stai giù!" gli ordina, sottovoce, ponendo una mano tra i suoi ricciolini che ora sono schiacciati contro il suo petto.

 Altri due colpi, contro la porta e "Oh! Ce sta qualcuno!?!" urla una voce. 

 Vorrebbe riflettere e capire cosa fare, se non fosse che le labbra di Simone si spingono contro le sue per un bacio umido e scomposto ed il suo bacino preme e pulsa talmente tanto da poterlo sentire così forte da mandare in confusione completa il suo cervello. 

 Le dita lunghe e affusolate del compagno si intrecciano a suoi ricci e li tirano indietro, mentre la sua lingua, che sa di vino e fragole, danza nella sua bocca e assaggia ogni suo angolo. 

 "Facciamo finta che non ci siamo." biascica Simone, direttamente sulle sue labbra.

 "Siamo impegnati."

"Impegnati Simò?" 

"Molto. Molto impegnati."

Briciole • OS Manuel e SimoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora