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Con un braccio intorno alle sue spalle, Manuel lo sostiene.
È passata solo una settimana da quando è stato dimesso e nonostante il peggio sia passato, Simone è ancora un po' instabile sulle sue gambe e stenta ad avere equilibrio.
Per questo si lascia guidare e si tiene stretto a Manuel, azzardando anche qualche abbraccio.
"questo posto è bellissimo..."
"Vero, si? "
"Eh sì...come mai mi hai portato qui?"
"C'avevo voglia de farti vedere un po' de bellezza, che non è tutto brutto quello che ce circonda."
"Grazie..."
"A te d'avermi perdonato.."
"Ti sei fatto perdonare..."
"Non ancora come vorrei, a dire il vero"
"Che manca?"
"Io vorrei-vorrei tornare a farti sogná Simó"
"Da quello che mi hai detto i miei sogni non coincidono con i tuoi, Manu"
"Io - non lo so. Non lo so, Simó. L'unico sogno che io ho è che tu stia bene. Almeno questo coincide , no?"
