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Quello della doccia insieme è diventato un rito, per Manuel e Simone.
Si spingono a vicenda contro le pareti delle stessa, facendo sbattere la propria schiena contro le piastrelle fredde e bagnate.
Le mani saettano verso ogni parte del corpo dell'altro per unirsi poi in alcuni istanti in cui i loro corpi sembrano diventare un tutt'uno.
È Simone a spingersi per primo verso il membro dell'altro.
Le loro erezioni piene si sono incontrate più volte in quello strofinare continuo di corpi e pelle.
Lo massaggia lievemente con le dita che lascia scorrere come un lieve manto che sfiora e accarezza piano, stuzzicandone i punti sensibili che portano Manuel a godere tantissimo solo tramite il suo tocco.
Il maggiore getta la testa all'indietro e si lascia travolgere dall'acqua che scorre dentro la sua bocca e che riversa sulle labbra dell'altro in un bacio famelico.
Accarezza il busto di Simone con entrambe le mani, stringe i suoi fianchi e scivola fino ai suoi glutei che strizza affondandoci le dita ed allargandole piano.
Si sposta poi sulla sua erezione, Le dita si stringono intorno al membro turgido di Simone.
Le muove su e giù con momenti che cambiano la loro intensità.
"Non devi venire. Se vieni giuro che a letto poi ti faccio urlare dal dolore, hai capito?!"
E Simone annuisce, nonostante voglia dare sfogo a quel piacere che sente aumentare sempre di più.
Affonda le dita nelle spalle di Manuel "fammi tuo , sono tuo"
