Capitolo 18

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"Chri" lo chiamo a bassa voce.

Ormai e notte fonda, tutti sono andati a casa lasciandoci qui soli, solo io e lui.

Non mi sarei aspettata che lui sarebbe rimasto, non mi sarei mai immaginata che quella sera sarebbe finita così.

"Dimmi" dice anche lui a bassa voce, avvicinandosi un po' con la sedia al letto.

"Scusami se ti ho fatto preoccupare questa sera e che ti ho fatto rimanere qui, so che non è la serata che ti aspettavi di passare" dico guardando il suo viso scuro che viene coperto dal buio della stanza e dalla finestra entra un po' di luce.

"Non devi scusarti, hai ragione, non mi aspettavo una serata come questa, ma non fa niente, possiamo farne una come si deve" dice facendomi un sorriso per tranquillizzarmi da quel senso di colpa che mi invade per aver rovinato la serata.

"Mi stai proponendo un appuntamento??" Gli domando facendo la faccia sorpresa.

"Beh non posso??" dice con quel sorrisino compiaciuto.

"Certo che puoi" dico diventando rossa come un pomodoro e per mia fortuna il buio gioca al mio favore e il rossore si camuffa con l'oscurità.

Perché mi imbarazzo per una stupida uscita??

Non riesco a capire di questo mio comportamento.

"E' strano" dice dopo minuti di silenzio che si era creata nella stanza.

"Cosa??" Gli domando guardando il suo viso poco illuminato.

"Che siamo qui in ospedale in piena notte e noi due stiamo parlando di un appuntamento" dice ridendo e non gli posso dare torto.

"Sai cos'è anche strano??" Gli domando senza mai staccare gli occhi dal suo viso.

"No cosa??" Chiede curioso di sapere ciò che gli sto per dire.

"Che una fan chieda ad un ballerino di rimanere con lei quando ha un padre che potrebbe prendersi cura della figlia" dico buttandomi la zappa sui piedi, sapendo che adesso mi farà sicuramente delle domande.

Non so bene cosa mi ha spinta a dire ciò, ma sembra che lui riesca a farmi uscire le parole di bocca senza che io me ne accorga.

"So che non dovrei dirlo, ma effettivamente è un po' strano" dice sincero e non so perché, ma la sua sincerità mi ha spiazzata, però non gli do torto, ha pienamente ragione.

"Hai ragione" dico con quel tono di delusione e penso che lui se ne sia accorto.

"Forse dovevo stare zitto" dice ritirando ciò che ha appena detto.

"No, no, hai pienamente ragione" dico girandomi dall'altra parte del letto dandogli le spalle, cercando di prendere sonno e dimenticarmi di questa conversazione.

"Raquel!" Dice cercando di farmi girare verso di lui, ma io non lo faccio.

"Buona notte Christian" dico tagliando corto.

"Buona notte" dice appoggiando le sue labbra sulla mia testa, lasciando un leggero bacio, come se mi volesse chiedere di perdonarlo per quello che ha detto.

"Sei una nullità, non sai fare niente" dice mio padre avvicinandosi a me.

"Dovevi morire tu quel giorno!!" Mi urla contro, avvicinandosi ancora di più a me, guardandomi con gli occhi di chi mi odia e che non vuole più avere a che fare con me.

"Sei stato un fottuto errore!" Mi continua ad urlare contro.

"Lei non voleva tutto questo, ti prego papà torna a essere il padre che eri prima" dico supplicandolo con il viso pieno di lacrime.

"E' morto quell'uomo che ero prima è morto insieme a lei!!" Mi urla mettendomi le mani al collo e inizio a respirare con fatica.

"Oddio" dico alzandomi di scatto, rendendomi conto che era tutto un sogno e che quello che ho sognato non è successo realmente, almeno una parte.

Prendo a respirare regolarmente.

"Raquel tutto bene??" Mi giro verso di lui e lo vedo lì seduto su quella sedia scomoda con gli occhi pieni di sonno.

"Si" dico respirando normale.

"A me non sembra" dice alzandosi da quella sedia e avvicinandosi a me, mettendomi una mano sulla schiena facendo su e giù, tranquillizzandomi.

Abbracciami ti prego!!

Vorrei un suo abbraccio in questo momento, ti prego abbracciarmi.

Sento due braccia stringermi i fianchi e solo adesso mi rendo conto che mi sta abbracciando come se lui avesse capito che avevo bisogno di questo.

"E' stato tutto un sogno, non si realizzerà mai" dice stringendomi ancora a lui, mi sento finalmente protetta, così ricambio l'abbraccio e lo stringo abbandonandomi ad un pianto liberatorio.

"Shh, va tutto bene, ci sono qui io" dice avvicinandosi ancora di più verso di me.

Non so quanto tempo passiamo così abbracciati, ma so che mi serviva il suo abbraccio, non so che cosa sarebbe successo se lui non ci fosse stato.

"Ti va di parlarmi del sogno??" Mi domanda sciogliendo l'abbraccio mettendosi seduto vicino a me.

Lo guardo come per dirgli "lo vuoi sapere veramente??".

"Quando ero piccolo mia madre mi diceva sempre se racconti i brutti sogni, loro non si realizzeranno mai, ti va??" dice accarezzandomi la guancia levando qualche lacrima che mi ha rigato il viso.

"Non riesco a raccontarlo" dico abbassando lo sguardo sulle mie mani che ancora tremano per quel fottuto sogno, lui posa le sue mani, sulle mie stringendole alle sue.

"Va bene, quando sarai pronta, io sono qui" dice facendo un piccolo sorriso.

Si alza dal posto vicino al mio per tornare su quella sedia scomoda.

"Christian" lo chiamo e lui si gira guardandomi.

"Puoi rimanere qui insieme a me finché non mi addormento?? E poi quella sedia è scomoda" dico guardando lui e poi la sedia dietro di lui.

"In effetti è molto scomoda" commenta ad abbassa voce.

"Allora vieni qui!!" Gli dico indicandogli il posto libero che ha lasciato e lui lo guarda e poi guarda me, come per dirmi se sono sicura di quello che ho detto e io annuisco e lui si avvicina a me sdraiandosi e mi fa appoggiare la testa al suo petto.

"Sei speciale Raquel" dice ad abbassa voce, mettendomi una mano sul volto accarezzandolo per poi farmi addormentare.


Spazio Autrice,

Ecco a voi un nuovo capitolo 🤍💜

Mi scuso in anticipo per farvi perdere del tempo per leggere lo spazio Autrice, ma vi volevo dire delle cose.

Prima cosa, grazie, grazie mille per aver fatto arrivare questa storia 1,25k di visualizzazioni grazie davvero 💜🤍 non so come vi dovrei ringraziare.

Seconda cosa, il mese scorso precisamente il 22 febbraio la mia prima storia su il nostro Christian ha fatto un anno dalla pubblicazione e adesso grazie a voi è arrivata a 18,2k di visualizzazioni, grazie, grazie 💜🤍

Terza cosa e ultima, oggi il nostro Christian come un anno fa aveva preso la maglia del serale, era entrato al serale e a distanza di un anno oggi in quel programma Matti che finalmente anche lui ha preso quella maglia 💜🤍 e in tutto questo volevo dire che sono davvero orgogliosa di quei due polli. 💜🤍

Adesso vi lascio alla lettura 💜🤍

Buona lettura 🤍💜

Mi hai salvataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora